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Progetto D.A.F.N.E. 2004
Il Progetto D.A.F.N.E. è un’iniziativa che ha l’obiettivo di dare visibilità a quegli artisti che realizzano, con le loro mani, oggetti d’uso altamente evocativi dal punto di vista simbolico, facilitando inoltre la commercializzazione delle loro opere
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il primo evento promosso dal Progetto D.A.F.N.E. s’intitola “Dal bosco sacro al villaggio globale” e avrà luogo presso l’Accademia del Superfluo, accanto a Piazza Campo dei Fiori.
Dal 27 novembre al 6 dicembre, con apertura pomeridiana dalle ore 16 alle ore 21, i 300 metri quadrati dell’ex chiesa di Santa Maria in Grottapinta ospiteranno questa esposizione collettiva.
La sigla Dafne sta per Decorazione-Arte-Fantasia-Natura-Espressione e si propone di valorizzare la capacità di realizzare manufatti di pregio che ricombinano materiali insoliti e linguaggi personali.
Dai gioielli di carta, alle lampade scultura realizzate con materiale di recupero, dalle cornici realizzate con legni trovati sulla spiaggia alle stole che ricuciono insieme tessuti dalle provenienze più varie, la mostra suscita grande curiosità nel visitatore superficiale mentre stimola i più attenti per l’alto valore culturale delle sperimentazioni neilinguaggi espressivi scelti dagli artisti attraverso la maturazione di un linguaggio creativo attraverso materiali insoliti, spesso di origine organica, richiedono concentrazione e tempo, molto tempo.
Gli artisti sono divisi in due spazi espositivi: tradizione ed innovazione.
Tradizione: questa area dall’atmosfera raccolta e soffusa, rilassante e confortevole accoglie i visitatori che si sentiranno come invitati in un salotto pieno di curiosità i cui segreti vengono svelati dagli stessi autori dei manufatti esposti. Alcuni artisti sono al lavoro come per esempio Elena Tommasi Ferroni che realizza il ritratto di sua figlia.
Innovazione: quest’area segue un criterio completamente diverso. Qui le opere verranno presentate in una sorta d’installazione miscellanea , una grande scenografia aerea evocativa del gusto ‘fusion’ che caratterizza la nostra epoca. Gli artisti avranno un piccolo spazio-laboratorio dove saranno al lavoro sotto gli occhi dei visitatori, che potranno intrufolarsi nei mondi nascosti, nicchie dell’espressione personale, in cui l’artista contemporaneo genera nuovi linguaggi che si avvalgono di materiali inediti.
Nell’abside viene esposta un’istallazione di Roberto Lucifero
Artisti in mostra:
Borgo Vittorio, Silva Bruschini, Andrea De Ambrogio, Olimpia Dotti, Valeria Gaetani, Almorina Festa, Francescantonio, Jessica Harris, Roberto Lucifero, Alessandra Maroni Ponti, Daniela Meroni, Antonella Parlani, Paola Picchiotti Napoleone, Sabine Pignatti Morano, Beatrice Pilenga, Simona Rinciari, Elena Tommasi Ferroni.
Dal 27 novembre al 6 dicembre, con apertura pomeridiana dalle ore 16 alle ore 21, i 300 metri quadrati dell’ex chiesa di Santa Maria in Grottapinta ospiteranno questa esposizione collettiva.
La sigla Dafne sta per Decorazione-Arte-Fantasia-Natura-Espressione e si propone di valorizzare la capacità di realizzare manufatti di pregio che ricombinano materiali insoliti e linguaggi personali.
Dai gioielli di carta, alle lampade scultura realizzate con materiale di recupero, dalle cornici realizzate con legni trovati sulla spiaggia alle stole che ricuciono insieme tessuti dalle provenienze più varie, la mostra suscita grande curiosità nel visitatore superficiale mentre stimola i più attenti per l’alto valore culturale delle sperimentazioni neilinguaggi espressivi scelti dagli artisti attraverso la maturazione di un linguaggio creativo attraverso materiali insoliti, spesso di origine organica, richiedono concentrazione e tempo, molto tempo.
Gli artisti sono divisi in due spazi espositivi: tradizione ed innovazione.
Tradizione: questa area dall’atmosfera raccolta e soffusa, rilassante e confortevole accoglie i visitatori che si sentiranno come invitati in un salotto pieno di curiosità i cui segreti vengono svelati dagli stessi autori dei manufatti esposti. Alcuni artisti sono al lavoro come per esempio Elena Tommasi Ferroni che realizza il ritratto di sua figlia.
Innovazione: quest’area segue un criterio completamente diverso. Qui le opere verranno presentate in una sorta d’installazione miscellanea , una grande scenografia aerea evocativa del gusto ‘fusion’ che caratterizza la nostra epoca. Gli artisti avranno un piccolo spazio-laboratorio dove saranno al lavoro sotto gli occhi dei visitatori, che potranno intrufolarsi nei mondi nascosti, nicchie dell’espressione personale, in cui l’artista contemporaneo genera nuovi linguaggi che si avvalgono di materiali inediti.
Nell’abside viene esposta un’istallazione di Roberto Lucifero
Artisti in mostra:
Borgo Vittorio, Silva Bruschini, Andrea De Ambrogio, Olimpia Dotti, Valeria Gaetani, Almorina Festa, Francescantonio, Jessica Harris, Roberto Lucifero, Alessandra Maroni Ponti, Daniela Meroni, Antonella Parlani, Paola Picchiotti Napoleone, Sabine Pignatti Morano, Beatrice Pilenga, Simona Rinciari, Elena Tommasi Ferroni.
27
novembre 2004
Progetto D.A.F.N.E. 2004
Dal 27 novembre al 06 dicembre 2004
arte contemporanea
Location
ACCADEMIA DEL SUPERFLUO – CAPPELLA ORSINI
Roma, Via Di Grotta Pinta, 21, (Roma)
Roma, Via Di Grotta Pinta, 21, (Roma)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 16 alle 21