Martedì 4 marzo alle ore 18,00, nel Palazzo di San Galgano sede della Facoltà di Lettere e Filosofia, con la mostra PROPILEI. Un colonnato per l’immaginario, prende la rassegna d’arte contemporanea “SANGALGANOSQUARE” un ciclo di mostre promosso dalla Cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea del corso di Laurea specialistica in Storia dell’Arte. Nell’idea dei promotori v’è il desiderio di tracciare un luogo possibile, all’interno della vita culturale della città, ove confrontarsi con i linguaggi dell’arte contemporanea. Artisti noti, di dichiarata fama, a fianco a giovanissimi interpreteranno l’antico spazio di Palazzo di San Galgano, alternando installazioni, fotografie, performance, sculture, complessi multimediali tracciando un percorso di atttività che si articolerà nel corso del 2008. La rassegna coordinata da Massimo Bignardi, docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Ateneo senese, è stata curata da Esther Biancotti, Irene Biolchini, Claudia Gennari, Silvia Giannassi, Valentina Landi, Silvia Leonardi, Antonio Locafaro, Sara Manetti, Martina Marolda, Claudia Mennillo, Jacopo Rossi Napoli, Pasquale Ruocco, Stefania Santoro.

La rassegna si propone di avviare un serrato rapporto fra il mondo della formazione storico-critica e il laboratorio dell’arte contemporanea, con l’intento di sollecitare un dialogo in un luogo carico di valore simbolico, ontologicamente destinato alla riflessione.


Ad aprire il ciclo, PROPILEI, sei aeree colonne di stoffa, con segni progettati da sei artisti, Omar Galliani, Luigi Mainolfi, Nunzio, Nicola Salvatore, Aldo Spoldi, Gilberto Zorio per dar vita ad un ‘complesso plastico’ realizzate anni addietro ed oggi rimpaginate nello storico spazio. Come il termine stesso suggerisce, l’intervento richiama i colonnati della tradizione classica reinterpretati in senso contemporaneo, stringente che convive con la vita universitaria, con i suoi ritmi tra didattica e ricerca. Per questo il chiostro di San Galgano assume una particolare valenza simbolica, quale centro della Facoltà di Lettere e Filosofia, oggi sobillato da una nuova energia affidata alla creatività contemporanea. Propilei, dunque, come punto liminale, luogo di contaminazione tra passato, presente e futuro, ulteriore concetto di soglia sul sapere del domani. Tramite questo passaggio, mosso ed impalpabile, attraversiamo un confine: superiamo la quotidianità e il senso storico per entrare in dialogo con un nuova idea di contemporaneità.