Ricomincia con questa mostra una sequenza di proposte che presenta il lavoro e la personalità di giovani artisti. Questa cinquecentunesima mostra è la conferma che prosegue il percorso così di sovente seguito dalla D’Ars: favorire la conoscenza di artisti emergenti in cui trova qualità, originalità, autenticità.

Di Paola Alberghetti, artista lombarda, ci piace il modo di unire fotografie a pittura. Di Angelica Beretta, che vive a Roma, segnaliamo l’abilità nel manipolare e modellare la creta. Di Andrea Contaldi, artista che fa parte del gruppo Mare Nostrum, affascina l’accurato assemblaggio di pietre pregiate, di metalli uniti tra loro da forme geometriche. Di Ottavio Pinarello interessa il modo di rappresentare ed analizzare nelle sue tele gli aspetti profondi dell'animo attraverso l'uso particolare delle figure e del profilo umani. Di Filippo Quochi , livornese, vedendo le sue sculture in ferro,si può affermare che è uno scultore ‘di razza’.

Grazia Chiesa