Gli ottimi risultati nelle vendite delle ultime aste suggeriscono ai responsabili di Finarte di continuare nella politica di un’attenta selezione delle opere d’arte inserite nei cataloghi, in base al rapporto qualità/prezzo.
Anche in questo appuntamento di fine settembre verranno proposte opere di elevato livello artistico e di notevole importanza storica con una particolare attenzione alle creazioni di alcuni autori non ancora adeguatamente valorizzate dalla critica, ingiustamente trascurate dai collezionisti, che meriterebbero maggior attenzione e che potrebbero rivalutarsi nei prossimi anni.


Il ricco catalogo comprende quanto di meglio il mercato dell’arte attualmente può offrire, con un ampio ventaglio di autori, soggetti, tecniche e ovviamente prezzi, da poche centinaia di Euro per la grafica numerata alle centinaia di migliaia di Euro per le creazioni degli artisti più ricercati.




Marc Chagall
Tra le opere più significative segnaliamo innanzitutto Profil au bouquet pour Jean Leymarie di Marc Chagall, ottimo esempio per capire lo stile, le scelte cromatiche ed il mondo poetico dell’artista russo (1973, tempera e gouache su carta, cm 32x48, stima: 28.000/35.000 Euro).



Keith Haring
Diametralmente opposta, sia per la sensibilità artistica, che per lo stile, la composizione realizzata da Keith Haring intorno al 1984 (Senza titolo, spray su legno, cm 105x130, stima: 18.000-22.000 Euro), in cui possiamo notare i colori assai vivaci ed aggressivi uniti ad una marcata gestualità, che infonde ai segni grafici una forte carica emotiva.
A questa possiamo affiancare una serie di importanti multipli di Damien Hirst, Andy Warhol e Gerhard Richter


Artisti inglesi
Tra i molti motivi di interesse segnaliamo la presenza di tre artisti inglesi, Terry Frost (1915-2003) autore del dipinto ad olio su cartone telato intitolato Abstract green black and white (1953, cm 43x32,5, stima: 5.000/7.000 Euro), William Scott (1913-1989) di cui verrà esitato Senza titolo un collage e tecnica mista su carta (cm 48x66, stima: 3.000/4.000 Euro) e Joe Tilson (1928), con Twin collage (collage su pannello di legno, cm 73,5x40,5) e Wooden relief 2 60 (tecnica mista e collage su tavola, cm 76x30).


Opere su carta
Merita di essere segnalata, inoltre, un’interessante raccolta di opere su carta, provenienti da una collezione privata romana, che ben rappresentano le molteplici forme di tendenza astratta di autori italiani negli Anni Cinquanta.
Fra queste, di notevole rilievo, è un grande disegno di Fausto Melotti composto da nitide forme geometriche di un rigore estremo che, in perfetta sintonia con le creazioni scultoree e ceramiche coeve, modulano lo spazio secondo cadenze esatte ed armoniche (acquarello su carta, cm 70x100, stima: 5.000/6.000 Euro).
Della stessa qualità è anche un piccolo foglio di Atanasio Soldati, gli studi per sculture di Pietro Consagra e una Composizione di Tancredi (pastelli su carta, cm 22x32, stima: 2.000/3.000 Euro).
Di diversa provenienza, è inoltre il raffinato disegno di Mario Sironi Figura e paesaggio urbano, eseguito a tecnica mista su carta applicata su tavola, cm 25x31 e valutato 7.000/8.000 Euro.

Un’antologia dell’arte italiana del dopoguerra
Ricordiamo infine, per chi segue con attenzione gli esponenti italiani del secondo dopoguerra, alcune opere di sicuro interesse di Rodolfo Aricò, Enrico Baj, Giorgio Bellandi, Aldo Bergolli, Gianni Bertini, Guido Biasi, Luigi Boille, Piero Dorazio, Gianni Dova, Sergio Fergola, Giosetta Fioroni, Cesare Peverelli, Bruno Pulga, Antonio Recalcati e Mimmo Rotella