La mostra espone l’esito di un simposio che ha visto dialogare gli artisti con le artigiane di Gressoney depositarie della rinomata tradizione del ricamo a punto croce. Preso nei suoi elementi minimi e costitutivi tale prassi si presta a nuove interpretazioni. Varianti segniche, modificazioni materiche e contaminazioni hanno segnato la produzione scaturita da tale incontro con una serie di opere che presentano le interpretazioni personali sul tema.

Memore di quanto già sperimentato ai primi del Novecento dalle avanguardie artistiche, il progetto si colloca nel solco di quella critica che considera l’arte non solo come atto creativo isolato ma “su una totalità psico-fisica e teorico-pratica che rappresenta in modo più concreto l’esperienza umana e si rapporta in modo più diretto alla storia e alla società”.

Testi in catalogo di Gabriella Anedi, Piera Antonelli,

Annie Brossais, Milena Clemente, Bruno Milone.

Sponsor RICAMO ITALIANO – COATS CUCIRINI – UNION CART