EVENTO LIVE DI ARTE CONTEMPORANEA E MUSICA


TITOLO: QPS- QUEEN AND PANTING SHOW

ARTISTI ESPONENTI: Valeria Lacentra - Diego Petruzzino - Celeste Aresu - Matteo Casilli - Matteo Ortu - Vincenzo Restuccia - Mauro Crisari - Teresa Comberati - Lorenzo Mattone - Matteo Seghezza - Giovanni Di Giulio - Fernando Ciminelli - Vittoria Diana - Giulia Lucarini - Ivan Caponecchi.

PERFORMANCE LIVE Painting : Eleonora Gianfermi - Laura Perreca - Lavinia Tucciarelli

PERFORMANCE LIVE DI BODY e FACE Painting : Adela Filipovici

PERFORMANCE LIVE DI Canto: Fabio Privitera


DOVE: GARD Galleria Arte Roma Design
Via Dei Conciatori 3/i (giardino interno) – Roma (Metro Piramide)

INAUGURAZIONE : Martedì 26 Ottobre dalle ore 19.00

DURATA : Dal 26 all 30 ottobre 2010

ORARI: dalle 19.00 - alle 22.00 LIVE

INGRESSO: libero

A CURA DI: Sonia Mazzoli e Mauro Crisari

SPONSOR: CARLI Produzioni e Cami Eventi e Comunicazione

MEDIA PARTNER: Domenica Roma magazine e IN ROMA IN su fm.107.7 radioerre2

PARTNERSHIP: Pieffeart e Ma-Và

ESPOSIZIONE IN FAVORE DI: Coop. Sociale Onlus ! RIdere per Vivere! www.riderepervivere.it

Infotel: 06.5759475 – 340.3884778

Infomail: – soniagard@gmail.com e segreteria@camieventi.com

QPS - QUEEN AND PANTING SHOW
Ideato dalla Cami Eventi e Comunicazione questo Evento Show vuole essere un tributo ad uno dei gruppi musicali che nel tempo è riuscito a coinvolgere e a farsi amare da un pubblico vastissimo, con un età che va dai 15 ai 60 anni, questo, perche i Queen hanno proposto generi musicali sempre diversi, con l'unica caratteristica di riuscire a farli diventare sempre attuali . Ad un' anno dall'anniversario della prematura scomparsa di Freddie Mercury, avvenuta 24 novembre 1991, si vuole con questo show ricordare la magia dei brani da lui interpretati.
La Musica e l'Arte unite creano un linguaggio universale dal profondo significato, specialmente per i giovani. L'idea della Cami Eventi è proporre 5 giorni LIVE in cui tutti gli artisti coinvolti hanno lavorato e lavoreranno sul tema dei Queen. Cosa significa "Show"?significa che l'evento non si esaurita nella sola serata inaugurale , ma proseguirà per tutta la sua durata, con performance, dedicate alla musica al teatro al corpo, all'arte e al confronto. Le opere esposte su due livelli della Galleria Gard, creano per il visitatore una dimensione quasi surreale, quella degli indimenticabili anni 80.
La GARD Galleria Arte Roma Design, nata nel 1995, ha al suo attivo numerose esposizioni di arte contemporanea. L’attività espositiva e di promozione delle opere è rivolta esclusivamente agli artisti emergenti e, negli anni, numerosi personaggi già consacrati del mondo della pittura, della poesia, del teatro, del cinema, si sono avvicinati alla Galleria collaborando con il suo staff in numerose iniziative. L’originalità di questa Galleria riguarda anche la qualità degli spazi espositivi dislocati su due piani, uno in open space con grandi vetrate e il secondo, differente rispetto al primo, dall’atmosfera della Soho newyorchese.
Va sottolineato che il 25% del ricavato dalle vendite delle opere esposte e il 30% dei ricavati prodotti dalla vendita del catalogo, verranno devoluti alla Coop. Sociale Onlus ! RIdere per Vivere!
! RIDERE per VIVERE ! È una realtà internazionale che ha scelto di portare le emozioni positive nei luoghi del disagio, sanitario e sociale. Prima in Italia ad introdurre la gelotologia (comico terapia) mediante i suoi clown Dottori e i Volontari del Sorriso supporta i bambini ospedalizzati , le persone con handicap, gli anziani nelle case di riposo, con le medicine più semplici: il sorriso, la gioia, la fiducia, la speranza, il coraggio, la risata… un sogno e un po’ di fantasia.
Nel lazio , mediante l’Associazione e la Coop Sociale Onlus ! RIDERE per VIVERE ! operiamo nei seguenti contesti: ospedale San Camillo (reparto di ematologia pediatrica e altri); Bambin Gesù di Palidoro (reparto di neuro-riabilitazione); Istituto San Michele (casa di riposo); Hagape (centro per diversabili).

Artisti esponenti:
Matteo Seghezza : Nasce a Genova nel 1961, vive e lavora a Roma. Si diploma a Roma come tecnico dell'animazione cinematografica. Inizia a lavorare come illustratore e grafico negli anni 80, spesso come free-lance. Dal 92 al 96 insegna illustrazione allo IED, nel 2003 per cinque anni in una agenzia di comunicazione.Attualmente lavora come illustratore free-lance.
Giovanni Di Giulio: Nasce a Roma nel 1963, studia biologia e filosofia, prima di dipolomarsi all'Accademia di Belle Arti di Roma nel 1989, dove segue i corsi di Enzo Brunori. Pittore e fotografo, inizia ad esporre nel 1993, da allora ha partecipato a diverse mostre.
MG - Si incontrano nel 2000 in occasione di una mostra e da allora collaborano in diversi settori, pur continuando le loro ricerche artistiche individualmente, oggi presentano opere realizzate a quattro mani firmate MG.
Mauro Crisari : Nasce a Roma il 24-10-1959.
Dopo il diploma conseguito all'Istituto Tecnico per geometri "Leon Battista Alberti" alla fine degli anni 70, si iscrive alla facoltà di Architettura di "Fontanella Borghese" dove frequenta per tre anni i corsi senza terminare il percorso universitario. Entra nell'azienda di famiglia nel settore degli allestimenti scenografici e fieristici. Dal 1993 è titolare di una agenzia di comunicazione e pubblicità la Cami Eventi e Comunicazione. Da sempre affascinato dal mondo dell'arte contemporanea, le sue opere attingono costantemente dalla cultura grafica e dal mondo della comunicazione.
Mauro Crisari viene definito un artista vicino alla street art, meglio definibile come una new pop art. Attualmente vive e lavora a Roma dove partecipa alla realizzazione di grandi eventi di primarie aziende italiane ed internazionali.
Lorenzo Mattone: Nasce nel 1973, è un architetto e lavora a Roma. Sin da piccolo ha sempre coltivato la passione per l’arte, trasmessagli da suo padre, che è diventata col tempo da un semplice gioco ad un elemento caratteristico del suo temperamento. Prima di divenire architetto ha fatto un’esperienza durata tre anni nel mondo del restauro sia preparandosi al concorso per entrare nell’Istituto Centrale per il Restauro, sia partecipando attivamente ad alcuni restauri sia pittorici, sia di superfici architettoniche fino al recente recupero di frammenti scultorei a cui ha partecipato come collaboratore assieme al restauratore Saverio Scigliano a Soriano Calabro. La strada seguita successivamente lo ha portato a scegliere la laurea in architettura ma l’esercizio fatto per imparare il cosiddetto “tratteggio” gli ha lasciato certamente un’eredità tecnica preziosa nella conoscenza dell’acquarello. In questa breve raccolta si possono vedere più tecniche espressive a confronto: da uno stile più prettamente figurativo ad una dimensione più vicina alla rappresentazione astratta anche se permangono tracce più o meno evidenti, a seconda dei soggetti, di una matrice figurativa.
La sua formazione di architetto ha in un certo senso influenzato sensibilmente il suo segno, rendendolo più geometrico, più inteso come un confine entro cui il colore deve stare, come un tracciato costruito.
Le influenze che lo hanno guidato, oltre ovviamente alle sue esperienze personali ed agli insegnamenti del padre, sono evidenti: da Picasso a Burri, da Nespolo a Calder, Capogrossi e così via. Non sono indifferenti le somiglianze anche con le forme dell’architettura moderna, con il fascino che certe parti di territorio assumono se viste da una certa distanza, disegnando trame, forme e geometrie assolutamente inaspettate. I materiali usati da Lorenzo sono diversi ed in questo si nota lo spirito di uno sperimentatore curioso per il quale il fine di queste piccole creazioni, oltre ad essere, naturalmente, il divertimento, è anche quello di usare queste opere come un piccolo laboratorio, forse perché è rimasto in lui in germe di quei giochi che faceva da piccolo disegnando su grandi fogli di carta da pacchi le favole che inventava suo padre.
Teresa Comberiati: Nasce a Crotone nel 1986. Vive in un piccolissimo paese della Calabria fino alla sua maturità. Nel 2006 decide di partire per la capitale,portando dentro di se i suoi affetti e la sua terra. Scopre le due passioni della sua vita la ricerca scientifica e la fotografia,considerati come due mondi diversi ma amati allo stesso modo. La fotografia per lei è fonte primordiale,è il suo mondo nascosto,tutto ciò che il cuore sente ma la bocca non dice. Se c'è passione c'è tecnica;trovata dunque la passione inizia a cercare la sua tecnica con corsi di formazione che l'hanno aiutata a individuare la sua strada. La fotografia segue un filo conduttore: mente – cuore - braccio,il tutto dato dall’occhio, il suo obiettivo. Predilige il bianco e nero,componente fondamentale nell’espressione di un qualcosa di passato e antico; ma anche giocare fotografando colori accesi su ritratti e autoritratti evidenziando i loro particolari. Ogni suo scatto è dedicato a chi ha il coraggio di provare, a chi vede dietro l’obbiettivo, e a colui che vivrà nelle sue foto, C.M.

Celeste Aresu: Nasce a Portoscuso (CA) nel 1984, frequenta il liceo artistico e continua gli studi all'Accademia di Belle Arti di Roma, dove nel 2008 consegue il diploma di laurea in Pittura con una tesi su"L'autoritratto nell'arte e nel linguaggio video". È interessata alle diverse discipline virtuali e alla video arte, ha frequentato corsi di Grafica Multimediale e disegnatore Tridimensionale. Partecipa a varie mostre tra cui: "Talento da vendere" organizzata dall'associazione Artetica "Pop Porn" terza e quarta edizione "Ritratti d'essere", una collettiva extempore di ritratti visivo-poetici organizzata dall'associazione Festarte.I suoi lavori indagano l'identità umana cercando di coglierne la parte + istintiva e vera, ciò che si nasconde dietro ai molti filtri. Attualmente studia per conseguire la laurea specialistica in critica d'arte alla Sapienza di Roma.

Diego Petruzzino: Nasce a Roma il 25 novembre 1980. Fin da piccolo ama il disegno. Amore che lo porterà ad iscriversi al liceo artistico nel 1994 dal quale uscirà con la maturità artistica con votazione di 100/100. Votazione che gli farà ricevere un premio speciale con cerimonia del novembre 1999 per i migliori maturandi alla quale interverranno il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi e il Sindaco di Roma in carica, Francesco Rutelli. Dopo aver frequentato il V anno integrativo, sempre presso il liceo artistico, per mantenere aperte tutte le possibilità di formazione universitaria, e uscendone con votazione ottima, si iscrive nel 2000 all’ Accademia di Belle Arti Di Roma di via Ripetta. Qui, entra nel Dipartimento di Scenografia presso la cattedra del professor Quinto Fabriziani nella quale, con una media del 27, si laurea nel 2007 con una tesi dal titolo ”La Scena Del Suono; Tra Arte, Storia E Tecnologia, Lo Spettacolo Da Palco, Dalle Avanguardie Ai Pink Floyd E Oltre”, ottenendo una votazione di 108/110. Durante la permanenza all’Accademia, partecipa a molti laboratori, il più importante dei quali è il “Laboratorio Raymond Roussell” presso il Teatro Vascello di Roma sotto la supervisione del regista Giancarlo Nanni . Grazie a questo laboratorio, lavora come scenografo, costumista, attrezzista e, in fine, come attore. Inoltre, realizza studi e scenografie per opere come Il Flauto Magico di Mozart, La Giara di Pirandello, L’Ulysse di Joyce, L’Ubu Re di Alfred Jarry etc. Come artista, realizza numerosi quadri per committenze private, da ritratti a nature morte a quadri astratti. Utilizza tutte le tecniche di pittura classiche come Acquerello, Acrilico, Olio, Tempera, Matite acquerellabili e semplici, quelle grafiche come Matita, Grafite, Fusaggine, Seppia, Sanguigna, Gessetti e quelle più moderne del pc grazie a programmi come Corel Draw 12, Photoshop e Gimp. Tramite queste ultime, entra anche nel mondo dell’acclamato fotoritocco.
Attualmente il suo portfolio conta più di 300 lavori…

Vincenzo Restuccia: Nasce a Catania nel 1980. Vive con la famiglia a Siracusa fino ai suoi 18 anni,per poi iniziare a girovagare in cerca di un qualcosa che non sa neppure lui. Scopre di avere un attrazione per la fotografia verso i 22 anni , sulla base di una fissazione che vi era sin da bambino,ovvero rimanere affascinato verso tutto cio’ che era immagine,comunicazione ed emozione visiva; nei sui ricordi dice: “ Ricordo che fissavo le pubblicita’ che si trovavano sui cartelloni in giro per la citta’ e provavo con la mente a ricostruirle e stravolgerle a modo mio”. A 25 anni decise di trasferirsi a Roma per fare della sua passione il suo mestiere o almeno provarci,iscrivendosi alla “Scuola Romana di Fotografia” e diplomandosi con pieni voti. Nei suoi lavori fotografici,spesso preferisce cercare l imperfezione nelle persone fotografate; artisticamente lo ispirano molto piu e gli donano degli imput per poter creare. Basti pensare al suo set “ Saloon Bambole” dove,ispirato dalle donne imperfette di Botero,compone le sue fotografie servendosi di una modella con dei chili di troppo,ma regina nelle sue forme, all interno di una scenografia surreale,composta e costruita sempre da lui stesso. I suoi lavori sono sempre veicolo di trasmissione di messaggi,mai fine a se stessi, sempre provocatori,come si puo’ ben vedere nel suo set “Tra Sacro e Profano” ,creato per mettere alla luce la parte vera della societa’: “La societa’ in se stessa e’ Profana mascherata da Sacra” . Se dovessero fargli la domanda “Che tipo di fotografo sei o ti reputi?” ,lui risponderebbe sicuramente cosi’.:
Assolutamente estremo,egocentrico,esibizionista, sempre alla ricerca della critica.

Matteo Casilli: Fotografo romano, 26 anni, diploma universitario artistico, due master in fotografia, un’esperienza intensa a La Sterpaia di Oliviero Toscani. Il suo portfolio Ë focalizzato sulla presentazione di suggestivi ritratti umani, per sottolineare la psicologia umana che tanto lo affascina. Le intenzioni per ogni fotografia sono incredibilmente chiare, in tutti i settori (moda, musica, cinema): grazie alla capacit‡ di Matteo, il soggetto lascia alle spalle ogni inibizione ed entra in assoluta empatia con l’occhio del fotografo. Raggiunge la forma perfetta, l’emozione assoluta.

Operaperta - laboratorio di Forme - Fernando Ciminelli, Vittoria Diana, Giulia Lucarini fondono il gruppo operaperta nell’aprile del 2008 creando un atelier artistico dove le realtà individuali vengono a confrontarsi e ad evolversi in un’opera che è in continuo formarsi e mutarsi. Un cammino, un’evoluzione in continua metamorfosi... Ispirato dai canoni classici, dagli antichi miti, dalle sgretolate filosofie passate, divenute nuovo simbolo e nuovo significato. operaperta guarda all’arte come al prendere forma della mitologia umana in un continuo nascere, crescere e mutare dell’immagine. Il mezzo fotografico e le elaborazioni grafiche diventano un documento delle installazioni che il gruppo crea in studio, immagini mentali che prendono forma nelle tre dimensioni. Ogni immagine è continuamente rimessa in gioco, rielaborata e nuovamente messa a confronto con nuove immagini e nuove idee. In tal modo l’opera rimane aperta, mai statica, ma in continua evoluzione.
La complessità della natura, qualsiasi essa sia, il suo eterno crearsi, distruggersi, trasformarsi, morire e rinascere ancora, prende forma nella sua dicotomia nella sua complessa natura in cerca di un divenire stabile, cerca il suo spazio tra l’essere corpo e apparizione, sfuggendo al suo presente, si rivolge al rito passato, al sacro che diventa tangibile e reale nella natura che nasce, nella sublime ricerca estatica dello spirito in comunione con l’onirico inespresso, osserva la morte che possiede in se l’eterno ritorno all’ essenza primordiale. In essa si ritrae l’immagine mitologica moderna che attraverso la metamorfosi, fugge dal vuoto e dalle contraddizioni dell’esistenza mondana e del chiassoso apparire. L’idea che permane nello studio, è quella di espansione, di contaminazione, di esistenza come continuo vagare tra forma e non-forma, tra materia e spirito.

Valeria Lacentra: Nasce a Taranto il 2/9/1984, si diploma al Liceo Artistico “Lisippo” di Taranto nella sezione architettura nel 2002, consegue il Diploma in Pittura presso l'Accademia di belle arti di
Roma nell'ottobre 2008. Frequenta il corso di laurea specialistica in Grafica presso l'Accademia di Belle arti di Roma. La pittura e la fotografia sono i mezzi di comunicazione con cui si esprime, il
degrado urbanistico e sociale è il soggetto centrale del suo lavoro; scenari desolanti, strutture architettoniche decadenti e corpi libidinosi fanno da sfondo ai suoi quadri dove il soggetto rivive
attraverso la violenza del colore, rivelando l’aspetto perturbante e angoscioso che si cela dietro l’immagine fotografata. L'immagine reale viene alterata fino all’astrazione.

Matteo Ortu: Nato a Cagliari il 12/08/1983. Diplomato al Liceo Artistico, dal 2007 vivo a Roma e dal 2008 sono iscritto all'ccademia di Belle Arti al corso di Pittura. Da sempre interessato al disegno e alla pittura, definirei a grandi linee il mio lavoro un continuo incontro/scontro di orrorifico, comicità e moda; i miei personaggi infatti sono sempre vestiti in maniera studiata e bella, tuttavia credo abbiano anche una forte carica espressionista e inquietante. Tutta la mia ricerca di questo periodo consiste nell'analisi e l'accostamento di temi e suggestioni apparentemente molto distanti, e proprio per questo particolarmente interessanti quando si trovano a convivere sulla stessa tela.

Ivan Caponecchi: Nato a Roma nel 1979 fin da giovanissimo si differenzia verso uno spiccato talento diretto alle Arti visive, Nel 1995 abbandona gli studi per intraprendere una carriera Artistica che lo porterà in un percorso di sperimentazione fra la Pittura e la Fotografia, interagendo con altre forme d' Arte come la Musica e il Teatro nel 2006 la sua influenza maggiore si espande con la Performance Art, attraversando percorsi di estemporanee mentali durante le quali lui stesso si definisce un Indisciplinato dell' Arte In ricerca sperimentale di nuove ed alternative forme di comunicazione.
Artisti Live:
Lavinia Tucciarelli: Nasce ad Anagni nel 1985, ha sempre avuto una passione incontenibile per le attivita creative. Si diploma all' I.S.A. di Anagni, poi allo I.E.D di Roma, sezione " Fashion Design" con il progetto di Tesi denominato " Micro Macro Limite Estremo".
Si occupa di Arte e di Moda, stimolata dal riciclo e dagli eventi d'Arte al tema dedicati, realizzata collezioni usando spesso materiali di recupero. Tutto il suo lavoro è esprimibile in una sola espressione: Informale. La sua visione del mondo è fantastica, il suo sguardo meravigliato, assetato di novità e curiosità. Di tutto il sommovimento della sua anima Lavinia, quando dipinge non trattiene nulla, lascia che il suo sentire esploda sulle tele, con ampi movimenti di catarsi liberatoria che trovano le loro radici gestuali nell’arte astratto informale legata all’action painting.
Eleonora Gianfermi: Colori e Immagini che nascono nella ricerca della vita. “Tutto può essere straordinario se straordinario è il nostro modo di vedere e sentire la Vita” Sarragamo
Laura Perreca: Nasce a Roma, laureata in Lettere, inizia la propria attività artistica come ritrattista. In seguito, ancora interessata a riprodurre persone, più che cercarne l'espressività nei lineamenti del viso, preferisce rappresentare quello che il corpo può comunicare riguardo alle emozioni, sensazioni e stati d’animo, senza necessariamente passare per il filtro del volto. Le sue opere si liberano così dai limiti imposti dalla ricerca del bello, aspirando a catturare il sé diverso da sé (l’artista come entità che si rispecchia nell’umanità).
Adela Filipovici è nata in Romania, il 30 Novembre 1984. Laureata in inglese e geografia, dopo un master in Italia, sta attualmente lavorando nel settore del turismo incentive e congressuale a Roma.
In parallelo al suo percorso formativo, affascinata dalle luci dello spettacolo, ha da sempre mantenuto vivi i suoi hobby: la danza ed il body painting. Coreografa (latino-americano, moderno e contemporaneo) durante l’università apre il suo club di danza EcoDance. Dopo una specializzazione in make-up, dalla combinazione del trucco per spettacolo e TV, e le rappresentazioni di ballo - nasce il face painting e conseguentemente il body painting. Considera il corpo umano, con il suo complesso linguaggio, il miglior modo per esprimersi, essendo molto più “vivo“, interattivo e fonte di ispirazione della semplice superficie piatta. Il suo intento è quello di abbellire la persona, decorando ed enfatizzando i suoi lineamenti, il suo carattere, non coprirla o nasconderla dietro un immagine prefissata. Carnevali, Halloween parties, rappresentazioni teatrali e festival sono i posti più rappresentativi dove ha creato e fatto “indossare” i suoi lavori, seguiti da numerosi show, performace live in TV e concorsi di body art. E l’unico modo per offrire un pizzico di immortalità a quest’arte bella ma effimera - è fotografarla (altra sua passione).