Abbiamo invitato quattro artisti che utilizzano anche tecniche diverse dalla tradizionale pittura ad olio, acrilica, tempera o acquerello: la peculiarità che li contraddistingue, e nello stesso tempo li accomuna, è la predilezione per materiali legati all’arte della “costruzione”. Il catrame, la calce, lo spago, il legno, le tegole… materiali dalla forte valenza creativa e costruttiva, sono portati a vivere una dimensione artistica fine a se stessi. Svuotati dal loro significato puro – lo spago per l’imballaggio, la calce per i muri, il catrame per l’asfalto, le tegole per i tetti… - si riappropriano del loro valore e subiscono una reinterpretazione contemporanea. La magia è opera del colore: il rosso acceso di Francesco Gaeta, il blu cobalto, i verdi e i marroni di Tommaso Napolitano e Enzo Zoani e il giallo ocra di Vincenzo Torcello. Sono lavori che gli artisti ci invitano non solo a “vedere” e a guardare con attenzione, ma anche a “toccare”.(S.P.)