Il titolo Quel che il cuore non dice , nella sospensività allusiva della sua formulazione, accenna all’intento che costituisce il motivo conduttore della mostra: quello di rivisitare, attraverso una gamma di variazioni sul tema, con ironia e distacco non privi di qualche indulgente compiacimento nei confronti dell’iconografia consacrata alla raffigurazione dell’eros, il motivo eterno dell’innamoramento nella sua espressione più canonica – ma anche, secondo collaudati benché consunti schemi pubblicitari, più popolare – che lo lega al giorno di San Valentino, data prescelta, con il complice favore del calendario, per l’inaugurazione.

Le opere esposte delineano un percorso che vuole fondere, idealmente, la sensualità e il gioco in una dichiarazione d’amore per l’arte. Tutto ciò genera un intreccio nel quale le geometrie più rigorose si uniscono alla libertà del gesto e le immagini della memoria si saldano a misteriose visioni di un orizzonte senza tempo. Ma la complice affabulazione scherzosa, che comunque suggella questo itinerario, sottolinea in modo insolito e stimolante, a partire dal testo di presentazione, l’insieme dei molti fili sotterranei e delle relazioni segrete che collegano tra loro, senza lasciare che i nessi trapelino più di quanto si conviene alle esigenze di uno sguardo puramente allusivo, le diverse tonalità espressive dei testimoni chiamati a raccolta.

Artisti

Ubaldo Bartolini_Aurelio Bulzatti_Stefano Di Stasio_Stefania Fabrizi

Lino Frongia_Rossella Fumasoni_Giuseppe Gallo_Paola Gandolfi

Felice Levini_Giancarlo Limoni_Tommaso Lisanti_Salvatore Marrone Innocenzo Odescalchi_Piero Pizzi Cannella_Ascanio Renda

Mariano Rossano_Giuseppe Salvatori_Marco Tirelli