Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Raffaela Mariniello – Souvenirs d’Italie 2006-2011
“Souvenirs d’Italie” è un progetto iniziato, nel 2006, con l’intento di osservare le trasformazioni delle più note città italiane, diventate preda del turismo di massa. Raffaela Mariniello ha fotografato, con taglio ironico, i centri storici di città come Roma, Pisa, Venezia, Firenze, Milano, Napoli. Nelle sue immagini a colori di grande formato, i siti culturalmente più significativi sono sospesi in un’atmosfera provocatoriamente surreale, che induce a riflettere su come la brama consumistica e omologante finisca col sottrarre ai luoghi la propria identità
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Raffaela Mariniello.
Souvenirs d’Italie 2006-2011
Napoli - Villa Pignatelli, Casa della Fotografia
dal 17 dicembre 2011 al 12 febbraio 2012
Inaugurazione
Sabato 17 dicembre 2011- ore 11,00
(Riviera di Chiaia, 200)
La Soprintendenza Speciale per il Patrimonio storico, artistico, etnoantropologico e per il Polo Museale della
città di Napoli e gli Incontri Internazionali d’Arte rinnovano la loro collaborazione con la mostra dedicata alla
fotografa napoletana Raffaela Mariniello dal titolo “Souvenirs d’Italie”, a cura di Achille Bonito Oliva.
Fin dall’inizio la ricerca artistica della Mariniello è rivolta verso tematiche sociali e culturali, con un’attenzione
particolare alla trasformazione del paesaggio urbano e al rapporto tra l’uomo, gli oggetti del suo quotidiano e
i luoghi che abita. Nel 1991, quando la crisi dell’industria siderurgica segna la chiusura definitiva dell’Italsider
di Bagnoli, Raffaela Mariniello inizia un reportage fotografico sulla fabbrica, ad oggi unica testimonianza
storica dell’attività dell’acciaieria.
“Souvenirs d’Italie” è un progetto iniziato, nel 2006, con l’intento di osservare le trasformazioni delle più note
città italiane, diventate preda del turismo di massa. Raffaela Mariniello ha fotografato, con taglio ironico,
i centri storici di città come Roma, Pisa, Venezia, Firenze, Milano, Napoli. Nelle sue immagini a colori di
grande formato, i siti culturalmente più significativi sono sospesi in un’atmosfera provocatoriamente surreale,
che induce a riflettere su come la brama consumistica e omologante finisca col sottrarre ai luoghi la propria
identità. Il paese del Grand Tour è come un grande spazio d’intrattenimento: i luoghi vengono fagocitati
voracemente ma non veramente esplorati, le città sono consumate ma non conosciute, il turista diventa
spettatore avido di mirabilia. I centri cittadini sembrano diventare una sorta di immensa megalopoli globale,
in cui i segni coloratissimi, che si aggiungono al tessuto urbano originario, annullano le differenze tra luogo
e luogo. Il parco di divertimenti a tema l’Italia in miniatura, è il modello ridotto di questo processo. Ed è qui
che è approdata l’osservazione della Mariniello, traducendosi non solo in fotografie, ma anche in video ed
installazioni. Al punto di spingere la soglia del nuovo paesaggio sul limitare della finzione, Raffaela Mariniello
interviene su luoghi simili al vero, ma assolutamente finti, dove la percezione tra realtà e artificio si riduce
fino a confondere lo spettatore.
Come afferma Achille Bonito Oliva nel testo in catalogo “Non figurativa ma figurabile è l'immagine della
Mariniello, al limite tra riconoscimento e sviamento, affermazione e perdita di senso. Questa immagine
rappresenta il tragitto del significato dalla sua fondazione alla sua astrazione, un percorso realizzato con
l'astuzia di un gioco linguistico estremamente controllato”.
Nelle sale di Villa Pignatelli - Casa della Fotografia - è presentata una selezione di oltre 40 fotografie di
diverso formato, tre installazioni e un video sui luoghi delle riprese fotografiche, che testimoniano il nuovo
percorso creativo della fotografa napoletana.
Giungendo nell’anno dei festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia, il progetto “Souvenirs d’Italie”,
diventa anche tema di riflessione sul significato di questa celebrazione.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo edito SKIRA, con testi di Achille Bonito Oliva, Giovanni
FiorentIno, Valeria Parrella e una prefazione di Denise Pagano.
Souvenirs d’Italie 2006-2011
Napoli - Villa Pignatelli, Casa della Fotografia
dal 17 dicembre 2011 al 12 febbraio 2012
Inaugurazione
Sabato 17 dicembre 2011- ore 11,00
(Riviera di Chiaia, 200)
La Soprintendenza Speciale per il Patrimonio storico, artistico, etnoantropologico e per il Polo Museale della
città di Napoli e gli Incontri Internazionali d’Arte rinnovano la loro collaborazione con la mostra dedicata alla
fotografa napoletana Raffaela Mariniello dal titolo “Souvenirs d’Italie”, a cura di Achille Bonito Oliva.
Fin dall’inizio la ricerca artistica della Mariniello è rivolta verso tematiche sociali e culturali, con un’attenzione
particolare alla trasformazione del paesaggio urbano e al rapporto tra l’uomo, gli oggetti del suo quotidiano e
i luoghi che abita. Nel 1991, quando la crisi dell’industria siderurgica segna la chiusura definitiva dell’Italsider
di Bagnoli, Raffaela Mariniello inizia un reportage fotografico sulla fabbrica, ad oggi unica testimonianza
storica dell’attività dell’acciaieria.
“Souvenirs d’Italie” è un progetto iniziato, nel 2006, con l’intento di osservare le trasformazioni delle più note
città italiane, diventate preda del turismo di massa. Raffaela Mariniello ha fotografato, con taglio ironico,
i centri storici di città come Roma, Pisa, Venezia, Firenze, Milano, Napoli. Nelle sue immagini a colori di
grande formato, i siti culturalmente più significativi sono sospesi in un’atmosfera provocatoriamente surreale,
che induce a riflettere su come la brama consumistica e omologante finisca col sottrarre ai luoghi la propria
identità. Il paese del Grand Tour è come un grande spazio d’intrattenimento: i luoghi vengono fagocitati
voracemente ma non veramente esplorati, le città sono consumate ma non conosciute, il turista diventa
spettatore avido di mirabilia. I centri cittadini sembrano diventare una sorta di immensa megalopoli globale,
in cui i segni coloratissimi, che si aggiungono al tessuto urbano originario, annullano le differenze tra luogo
e luogo. Il parco di divertimenti a tema l’Italia in miniatura, è il modello ridotto di questo processo. Ed è qui
che è approdata l’osservazione della Mariniello, traducendosi non solo in fotografie, ma anche in video ed
installazioni. Al punto di spingere la soglia del nuovo paesaggio sul limitare della finzione, Raffaela Mariniello
interviene su luoghi simili al vero, ma assolutamente finti, dove la percezione tra realtà e artificio si riduce
fino a confondere lo spettatore.
Come afferma Achille Bonito Oliva nel testo in catalogo “Non figurativa ma figurabile è l'immagine della
Mariniello, al limite tra riconoscimento e sviamento, affermazione e perdita di senso. Questa immagine
rappresenta il tragitto del significato dalla sua fondazione alla sua astrazione, un percorso realizzato con
l'astuzia di un gioco linguistico estremamente controllato”.
Nelle sale di Villa Pignatelli - Casa della Fotografia - è presentata una selezione di oltre 40 fotografie di
diverso formato, tre installazioni e un video sui luoghi delle riprese fotografiche, che testimoniano il nuovo
percorso creativo della fotografa napoletana.
Giungendo nell’anno dei festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia, il progetto “Souvenirs d’Italie”,
diventa anche tema di riflessione sul significato di questa celebrazione.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo edito SKIRA, con testi di Achille Bonito Oliva, Giovanni
FiorentIno, Valeria Parrella e una prefazione di Denise Pagano.
17
dicembre 2011
Raffaela Mariniello – Souvenirs d’Italie 2006-2011
Dal 17 dicembre 2011 al 12 febbraio 2012
fotografia
Location
MUSEO PRINCIPE DIEGO ARAGONA PIGNATELLI CORTES – CASA DELLA FOTOGRAFIA
Napoli, Riviera Di Chiaia, 200, (Napoli)
Napoli, Riviera Di Chiaia, 200, (Napoli)
Biglietti
2 euro
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 10.00 alle 14,00 - Chiuso martedì. La biglietteria chiude un’ora prima
Vernissage
17 Dicembre 2011, ore 11
Editore
SKIRA
Autore