Raffaella Simone presenta una serie di opere che rappresentano il risultato di una interessante ricerca
effettuata sulla donna-sirena, figura mitologica, di grande fascino e curiosità, pregna di valenza simbolica.
La Simone, fortemente influenzata dalla lettura dell’Odissea, dalle Argonautiche e dalle Metamorfosi, si
interroga sul forte richiamo seducente che queste figure mitologiche hanno rappresentato, sottolineando
l’aspetto ambivalente del loro aspetto fisico, la potente capacità di attrarre, ammaliare e gettare nell’oblio e
condurre fino alla morte l’uomo.
Le sirene omeriche tentano Odisseo con l’invito a ‘sapere più cose’; la bella voce ed il canto suadente sono
solo l’involucro della vera tentazione delle sirene: l’onniscienza, che porta a rompere i legami familiari, a
perdere la dimensione sociale e civile, a interrompere il proprio viaggio nella vita.
Le sue opere sono la sovrapposizione di pigmenti carichi e scuri su carte naturali e su supporti di legno, con inserimento di citazioni di brani tratti dall’Odissea, dalle Argonautiche, dalle Metamorfosi, dal Liber
Monstrorum medioevale.

Raffaella Simone è nata a Roma nel 1970.
Diplomata in pittura presso l’Accademia delle belle arti di Roma, ha frequentato Les Ateliers des Beaux-Arts
de la Ville de Paris.
Insegna materie artistiche e si occupa di arte terapia e di laboratori di pittura e di manipolazioni.
Ha al suo attivo numerosissime partecipazioni a mostre collettive e personali nei principali luoghi d’Italia.