Container presenta la prima personale a Roma dell’artista portoghese Raquel Gomes.
Classe 1977, diplomata all’Università di Belle Arti di Porto (Portogallo), Raquel Gomes lavora su tematiche ascrivibili all’identità femminile, dando uno sguardo alla storicità del tema e alla sua interpretazione culturale specifica.
I lavori di Raquel Gomes nascono da un singolare duello fra scultura e disegno.
La mostra, pensata per Container in collaborazione con la galleria Minimal di Porto e Simona Cresci che lavora avviando scambi culturali con il Portogallo, ripercorre il lessico scultoreo e grafico della giovane artista, incentrato su oggetti quotidiani, intimi e personali, immersi in una realtà quasi metafisica.
Nelle opere in mostra la figura femminile è celebrata per assenza. Simboli evocativi di una cultura figurativa di genere, le sue opere suggeriscono visioni che privilegiano il tema del corpo e i suoi orpelli: simboli convenzionali che si trasformano, nella composizione installativa, in icone contemporanee di intensi e vissuti stati d’animo. Umili testimoni del tempo, gli oggetti e gli accessori del suo repertorio linguistico fanno intuire una certa immagine del mondo femminile, fanno la storia dei giorni e dei momenti dell’Io, introducono, come un lieve bisbiglio, un’intimità appena rivelata.
A guardare le opere di Raquel Gomes ci si può leggere dentro la storia dell’essenza femminile.
La collaborazione fra Container e la galleria Minimal di Porto prosegue con la mostra personale di un artista rappresentato da Container, Raphael Thierry, organizzata a Porto per il mese di gennaio 2008.