con
Sonia Brunelli - Umo (performance)
3/4HadBeenEliminated (live musicale)
Riccardo Benassi - It always happened on my own desk (installazione mixed-media)
ZimmerFrei - Car wash drama (installazione per visori stereoscopici e audio)

RAUM@LIMA è il secondo appuntamento (dopo quello bolognese in novembre) di confronto fra i due spazi di Xing. Un incrocio di programmazioni che presenta in ciascuna città due eventi che rappresentano gli orientamenti di ricerca da ciascuno finora praticati. Dopo quasi 3 anni di attività i percorsi di Raum e di Lima si sono resi evidenti nel loro integrarsi con le potenzialità di ambienti culturali e geografici differenti. RAUM@LIMA, propone nuove produzioni cresciute vicino a Raum. In Umo, azione di Sonia Brunelli
le forme si sviluppano all’interno di uno "spazio" chiuso fra l’altezza 0 del pavimento e l’altezza variabile dello sguardo. Umo ha ottenuto il secondo premio al Premio Internazionale della Performance 2005, Galleria Civica di Arte Contemporanea Trento. Car Wash Drama è un'installazione ideata e realizzata da ZimmerFrei con visori stereoscopici in acciaio e plastica, DIA, lampade a incandescenza, fili elettrici, lettori cd, cuffie. Con It always happened on my own desk Riccardo Benassi assegna al desktop, strumento di azione e controllo per ognuno di noi, un valore non funzionale allo scopo di trovare nuove soluzioni per la “sonorizzazione” del proprio quotidiano. Infine 3/4HadBeenEliminated si esibirà in un live musicale che, esplorerà gli aspetti performativi, teatrali ed "ecologici" dell'evento sonoro.


SONIA BRUNELLI, 29 anni. Il movimento, l’azione, l’orizzonte ottico e gli stimoli che conducono ad un cambiamento dello stato fisico attuale sono i punti di partenza della sua ricerca. Dal 2000 è Coroginnasta della Stoa, Scuola di Danza e filosofia, fondata dalla Societas Raffaello Sanzio di Cesena. Dal 2002 segue la ricerca e le produzioni della compagnia teatrale Egum Teatro di Siena. Nel 2005 ha partecipato alla Biennale - Teatro di Venezia con il gruppo Orthographe.
ZIMMERFREI si è formato nel 1999. Produce ambienti sonori, installazioni video, performance, spettacoli multimediali, presentati in gallerie d’arte, teatri, festival video... Ogni progetto di ZimmerFrei ridefinisce un linguaggio e necessita di un particolare dispositivo di fruizione. Fra le produzioni: Sincronica, N.K. ­ Never Keep Souvenirs of a Murder, Doppio Canone, Sporting Life, Free Form : Roma, Stop Kidding, di Anna de Manincor/ZimmerFrei, Presente Continuo, Collaudo, Panorama_Roma/_Bologna/_Venezia…
RICCARDO BENASSI (Cremona, 1982), vive tra Cremona, Bologna e www.365loops.com. E' artista visivo con speciale interesse per il mondo dei suoni che esplora attraverso le performance audiovisive del gruppo Daily Desiderio del quale è co-fondatore. Ha partecipato, fra l'altro, a Preview Art Fair Berlin, a In Corso d¹Opera, Fabbrica del Vapore, Milano, a Tracce di un seminario, Fondazione Antonio Ratti, Careof/Via Farini, Milano.
3/4HADBEENELIMINATED è il gruppo fondato a Bologna nel 2002, da Stefano Pilia, Claudio Rocchetti, e Valerio Tricoli. Nel 2004 la line-up si è estesa al batterista Tony Arrabito. 3/4 è il punto di incontro dei diversi e condivisi interessi dei suoi membri: l'improvvisazione elettroacustica-analogica, il neo-minimalismo e il drone, la ricerca sulle qualità sonore di "found objects" amplificati, l'uso non convenzionale dei dispositivi di diffusione elettroacustica e dei propri strumenti. Ha pubblicato 3QuartersHadBeenEliminated (cd, bowindorecordings 2004) che svela il manifesto delle diverse influenze musicali ed estetiche del gruppo lungo un ciclo sonoro di sette composizioni e A Year Of The Aural Gauge Operation (cd, Hapna 2005) che privilegia l'improvvisazione live della band attraverso l'interazione di strumenti elettronici ed acustici.

RAUM (www.xing.it/raum.html) ospita progetti dedicati a forme di espressione instabili: performance, live musicali e visivi, proiezioni, ascolti, presentazioni, incontri. E' uno spazio, nel centro storico di Bologna, dedicato agli esiti più innovativi della ricerca espressiva contemporanea che punta a un rapporto privilegiato e approfondito con le community di riferimento operative a Bologna, nella regione o di transito. In questo senso Raum si offre come luogo di verifica e presentazione di progetti; come occasione di confronto -anche rischioso- al di fuori dei contesti e circuiti di attuazione tradizionali che richiedono, piuttosto, soluzioni già ben rodate.