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Rawsht Twana – Twelve Hours
Prima mostra personale in Italia del fotografo curdo Rawsht Twana. Luoghi deserti, gente distratta e tanta confusione costituiscono le prime visioni, i primi scatti in quella che presto diventerà finalmente la città dell’artista: Torino. La storia di una scelta narrata in una mappa fotografica.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Associazione Quasi Quadro in occasione dell'apertura del suo spazio presenta TWELVE HOURS, la prima mostra personale in Italia del fotografo curdo Rawsht Twana.
La ricerca fotografica dell'artista traduce in immagini istanti intrisi di stati d'animo ed emozioni, suggerendone altrettante nello spettatore.
Luoghi deserti, gente distratta e tanta confusione costituiscono le prime visioni, i primi scatti in quella che presto diventerà finalmente la città dell'artista Rawsht Twana: Torino.
Misteriose sensazioni avvolgono la mente di chi, in così poco tempo, si trova a dover affrontare una decisione che cambierà il corso della propria vita.
La storia di una scelta narrata in una mappa fotografica che porta il fruitore a immedesimarsi negli occhi dell'artista e di tanti altri, che per la prima volta, si trovano sbalzati in una realtà che non gli appartiene, tanto spaventosa quanto affascinante. Il presente e il futuro, dunque, da un lato...dall'altro il passato: testimone del suo stesso silenzio e del vuoto che lascia dentro, ci mette di fronte alla nostra inconsapevolezza riguardo a una terra e una storia di cui conosciamo soltanto poche sfumature.
Rawsht Twana nasce nel 1988 nella città di Qaladze, nel Kurdistan Iracheno. Attualmente vive e opera a Torino. Inizia con la fotografia nel 2006, dopo aver trovato una scatola polverosa contenente foto e negativi dell'archivio fotografico del padre Twana, ucciso durante la rivolta del 1992. Agli esordi della sua carriera fotografica ha lavorato come fotografo di backstage cinematografico. Dal 2009 fino al 2011, allo stesso tempo, ha aderito alla prima agenzia indipendente di fotografia irachena "METROGRAPHY" fino al 2017. Nel 2012 ottiene il 3 ° posto del premio giornalistico "Open Eyes" in Iraq, per un servizio fotografico sulla sindrome di Down nella regione irachena del Kurdistan. Nel 2012 è stato invitato per il festival fotografico di Tbilisi e per Visa Pour l'Image, Festival internazionale di fotogiornalismo a Perpignan, Francia nelle edizioni 2013, 2015, 2017. A settembre del 2017, con proseguimento fino all'8 gennaio 2018, "Over my Eyes" , mostra fotografica a Praga per i fotografi curdi iracheni e la grande mostra per l'archivio fotografico di Twana. Una parte della mostra Over my Eyes è stata presentata a Torino dal 1 marzo al 30 marzo.
La ricerca fotografica dell'artista traduce in immagini istanti intrisi di stati d'animo ed emozioni, suggerendone altrettante nello spettatore.
Luoghi deserti, gente distratta e tanta confusione costituiscono le prime visioni, i primi scatti in quella che presto diventerà finalmente la città dell'artista Rawsht Twana: Torino.
Misteriose sensazioni avvolgono la mente di chi, in così poco tempo, si trova a dover affrontare una decisione che cambierà il corso della propria vita.
La storia di una scelta narrata in una mappa fotografica che porta il fruitore a immedesimarsi negli occhi dell'artista e di tanti altri, che per la prima volta, si trovano sbalzati in una realtà che non gli appartiene, tanto spaventosa quanto affascinante. Il presente e il futuro, dunque, da un lato...dall'altro il passato: testimone del suo stesso silenzio e del vuoto che lascia dentro, ci mette di fronte alla nostra inconsapevolezza riguardo a una terra e una storia di cui conosciamo soltanto poche sfumature.
Rawsht Twana nasce nel 1988 nella città di Qaladze, nel Kurdistan Iracheno. Attualmente vive e opera a Torino. Inizia con la fotografia nel 2006, dopo aver trovato una scatola polverosa contenente foto e negativi dell'archivio fotografico del padre Twana, ucciso durante la rivolta del 1992. Agli esordi della sua carriera fotografica ha lavorato come fotografo di backstage cinematografico. Dal 2009 fino al 2011, allo stesso tempo, ha aderito alla prima agenzia indipendente di fotografia irachena "METROGRAPHY" fino al 2017. Nel 2012 ottiene il 3 ° posto del premio giornalistico "Open Eyes" in Iraq, per un servizio fotografico sulla sindrome di Down nella regione irachena del Kurdistan. Nel 2012 è stato invitato per il festival fotografico di Tbilisi e per Visa Pour l'Image, Festival internazionale di fotogiornalismo a Perpignan, Francia nelle edizioni 2013, 2015, 2017. A settembre del 2017, con proseguimento fino all'8 gennaio 2018, "Over my Eyes" , mostra fotografica a Praga per i fotografi curdi iracheni e la grande mostra per l'archivio fotografico di Twana. Una parte della mostra Over my Eyes è stata presentata a Torino dal 1 marzo al 30 marzo.
14
aprile 2018
Rawsht Twana – Twelve Hours
Dal 14 aprile al 19 maggio 2018
fotografia
arte contemporanea
giovane arte
arte contemporanea
giovane arte
Location
ASSOCIAZIONE QUASI QUADRO
Torino, Via Feletto, 36, (Torino)
Torino, Via Feletto, 36, (Torino)
Orario di apertura
da venerdì a domenica ore 15.30-18.30 e su appuntamento
Vernissage
14 Aprile 2018, ore 18-22
Autore
Curatore