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Restauro Contemporaneo
Esiste un modo di fare arte da poco teorizzato, ma già diventato tendenza: si tratta dell’eco-design
Comunicato stampa
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Esiste un modo di fare arte da poco teorizzato, ma già diventato tendenza: si tratta dell'eco-design.
Come dice la parola questa forma espressiva propone un design ecologico per un futuro sostenibile.
Il concetto di eco-design è di trasformare materiali di recupero, naturali e non, per creare oggetti di uso comune. Ma in che cosa consiste esattamente?
I prodotti di partenza possono spaziare da vecchi pneumatici a bottiglie di vetro, da tubi di cartone a vasetti di yogurt. Qualsiasi materiale riesce a cambiare aspetto, perché l'originalità di questa arte è proprio quella di valorizzare la forma ottenuta, indipendentemente dal materiale usato.
Eco-design è oggi forma espressiva che si avvale di scarti di produzione industriale o di oggetti dismessi. L'inquinamento è il simbolo del fallimento del design.
Arty_Jane from the Waste
Francese di nascita ma non di fatto, fancy.nancy, in arte Arty_Jane from the Waste, viene dall'esperienza nomade delle teknotribe e delle sue più svariate evoluzioni e c'è dentro fino al collo: da Tomahawk, alla Mutoid Waste.co, a Elxt90.
Definisce il suo lavoro come "restauro contemporaneo": un apparente contraddizione che si lascia ispirare dal materiale a disposizione.
Una commistione fra i più remoti archetipi del tribalismo e la realtà metallica della società tecnologica. In questo senso il trono del capo, sua opera rappresentativa, è completamente ricoperto da lastre tipografiche su uno scheletro ri-assemblato di un vecchio tavolo.
Il restauro è per Arty_Jane come una performance; un'improvvisazione che manipola il vecchio salotto della nonna, innestando suggestioni e nuovi valori simbolici e sociali; un gesto radicale e spontaneo al tempo stesso.
Arty_Jane from the Waste esplora nuovi territori: dentro la jungla dell'industria e della proprietà intellettuale inizia un cammino alla rovescia lungo il ciclo dello smaltimento, una mimesi letale per le convenzioni autodistruttive della società dei consumi, una mutazione volta alla sopravivenza.
Nancy ha recentemente lanciato vari modelli della seduta "nax2seat", che presenta in questa nuova mostra a Ginger Zone. La seduta è realizzata con materiali recuperati da scarti di lavorazione industriale, processo attraverso il quale nax2 affronta una nuova mutazione, una vera e propria inversione del ciclo delle merci e dei suoi apparati simbolici.
Infatuata da ciò che la società dei consumi abbandona ai bordi delle strade, nax2 lancia uno sguardo un po' naif, ma determinato ad estorcere una nuova vita alla "sua spazzatura".
Come dice la parola questa forma espressiva propone un design ecologico per un futuro sostenibile.
Il concetto di eco-design è di trasformare materiali di recupero, naturali e non, per creare oggetti di uso comune. Ma in che cosa consiste esattamente?
I prodotti di partenza possono spaziare da vecchi pneumatici a bottiglie di vetro, da tubi di cartone a vasetti di yogurt. Qualsiasi materiale riesce a cambiare aspetto, perché l'originalità di questa arte è proprio quella di valorizzare la forma ottenuta, indipendentemente dal materiale usato.
Eco-design è oggi forma espressiva che si avvale di scarti di produzione industriale o di oggetti dismessi. L'inquinamento è il simbolo del fallimento del design.
Arty_Jane from the Waste
Francese di nascita ma non di fatto, fancy.nancy, in arte Arty_Jane from the Waste, viene dall'esperienza nomade delle teknotribe e delle sue più svariate evoluzioni e c'è dentro fino al collo: da Tomahawk, alla Mutoid Waste.co, a Elxt90.
Definisce il suo lavoro come "restauro contemporaneo": un apparente contraddizione che si lascia ispirare dal materiale a disposizione.
Una commistione fra i più remoti archetipi del tribalismo e la realtà metallica della società tecnologica. In questo senso il trono del capo, sua opera rappresentativa, è completamente ricoperto da lastre tipografiche su uno scheletro ri-assemblato di un vecchio tavolo.
Il restauro è per Arty_Jane come una performance; un'improvvisazione che manipola il vecchio salotto della nonna, innestando suggestioni e nuovi valori simbolici e sociali; un gesto radicale e spontaneo al tempo stesso.
Arty_Jane from the Waste esplora nuovi territori: dentro la jungla dell'industria e della proprietà intellettuale inizia un cammino alla rovescia lungo il ciclo dello smaltimento, una mimesi letale per le convenzioni autodistruttive della società dei consumi, una mutazione volta alla sopravivenza.
Nancy ha recentemente lanciato vari modelli della seduta "nax2seat", che presenta in questa nuova mostra a Ginger Zone. La seduta è realizzata con materiali recuperati da scarti di lavorazione industriale, processo attraverso il quale nax2 affronta una nuova mutazione, una vera e propria inversione del ciclo delle merci e dei suoi apparati simbolici.
Infatuata da ciò che la società dei consumi abbandona ai bordi delle strade, nax2 lancia uno sguardo un po' naif, ma determinato ad estorcere una nuova vita alla "sua spazzatura".
20
aprile 2007
Restauro Contemporaneo
Dal 20 aprile al 03 maggio 2007
design
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
GINGERZONE FREE
Scandicci, Piazza Palmiro Togliatti, 1, (Firenze)
Scandicci, Piazza Palmiro Togliatti, 1, (Firenze)
Orario di apertura
Dal Mart al Ven 15-19
Sab 10-13
Vernissage
20 Aprile 2007, ore 20,30
Autore