Lapis, il quindicinale free press edito a Catania, presente anche a Palermo con un’edizione per la Sicilia occidentale, farà festa per i suoi venti anni. Celebrerà il suo ventesimo compleanno raccogliendo attorno a sé cantanti, performer e artisti di vario genere.
I venti anni saranno anche un’occasione per lanciare una nuova sfida che allargherà a Catania i confini della cultura estendendola sui muri esterni della città, coinvolgendo per la sua prima edizione 6 artisti di fama internazionale di una delle più discusse correnti di arte contemporanea: la “Street art”. Il pensiero collettivo della street art è quello di diffondere il proprio messaggio ad un’audience sempre più vasta, per migliorare quella che gli stessi artisti definiscono “l'estetica del quotidiano” e quindi la qualità stessa della vita.

“reWALLution” sarà un open air show: opere in divenire realizzate da cinque artisti di fama internazionale e due nuove promesse catanesi che, a partire dal 12 settembre 2010, contribuiranno alla “rinascita estetica” della città siciliana, dando vita ad una mostra a cielo aperto con opere sight-specific.:
Microbo (Italia), Bo130 (Italia), Alexone (Francia), San (Spagna), 2501(Italia), Guè (Italia).

Anche Catania darà, quindi, spazio alla street art. Sono molte le città italiane che hanno concesso a questi artisti degli spazi “legali” dove potersi esprimere. La prima, in ordine di tempo, è stata Torino alla fine degli anni Novanta. Più recentemente anche l’amministrazione di Milano ha riconosciuto il valore artistico dei graffiti del Leoncavallo. Accordi simili sono stati fatti anche a Firenze, Bologna, Trento, Lucca, Rimini e Monza. La street art entra a pieno titolo nel mondo dell’arte contemporanea. E Catania sta al passo coi tempi.

Lo spazio individuato sono i muri dei palazzi e delle costruzioni che si affacciano sul ‘Largo XVII Agosto’ nel quartiere ‘Civita’ di Catania. Uno spazio al centro del ‘centro storico’ della città, di fronte all’ingresso del porto di Catania, nel quale è stato fatto, negli scorsi anni a cura dell’amministrazione, un lavoro di ripavimentazione, ma che resta uno spazio, dal punto di vista dell’architettura urbana, un luogo quasi fatiscente, che ha bisogno di recuperare un rispetto dei cittadini attraverso un rispetto verso i cittadini stessi e quindi attraverso il coinvolgimento loro e della piazza in uno degli eventi artistici di avanguardia nell’arte urbana che la città di Catania vivrà con le opere di “reWALLution”.

Gli artisti

Microbo, come lei stessa si definisce, è una “piccola” donna nata in Sicilia (Catania, 1970) e cittadina del pianeta Terra. Nel 2000 si trasferisce a Milano dove vive e lavora tuttora. Negli ultimi dieci anni la sua tecnica si è trasformata in un mix di grafica, pittura e collages. Ha uno stile del tutto personale, riconosciuto oggi a livello internazionale. Le sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche in Europa, U.S.A. e Libano.

http://www.microbo.com/



Bo130, nato e cresciuto a Milano, alimenta e sviluppa per oltre 25 anni la sua passione per i graffiti e la street art. Da quasi 10 anni si dedica completamente al suo percorso artistico consolidando esperienze importanti nell'ambito di gallerie e musei sopratutto internazionali, e collaborando ad eventi speciali, con marchi come Carhartt Europe, Nike, Levi's, Columbia Records, Universal Music, Philips.


http://www.bo130.org/

Alexone, nato nel 1976, attualmente vive e lavora a Parigi. È diventato famoso nei primi anni ’90 con la sua sorprendente lettera tag-based sotto il nome di Edipo. Da allora la sua fama è andata ben oltre i confini della Francia: ha realizzato mostre in tutta Europa, tra cui Parigi, Amburgo, Milano, Berlino, Amsterdam e Bruxelles. Alexone collabora regolarmente con altri artisti urbani tra i quali i membri della GM e 9 Concept gruppi.
http://www.alexone.net/

San ha iniziato la sua carriera artistica negli anni ’90 a Moraleja. Nel 2000 si è trasferito a Madrid. Ha realizzato esposizioni personali a Barcellona, Londra, Los Angeles, Vancouver, San Francisco. Ha vinto il primo premio al Certamen Jóvenes creadores . Modalidad "Arte urbano ", Madrid 2006. Sempre nel 2006 ha pubblicato un libro monografico “Entre Lineas” edito da Belio (Spagna).


http://www.eseaene.com/

2501 nasce a milano; 2501 è formato montatore alla scuola civica di cinema di milano; 2501 vive e lavora tra milano berlino e san paolo del brasile; 2501 ha partecipato a varie esposizioni e libri sulla street art europea; 2501 è socio dello studio llloolll di Milano che si occupa di web designe , grafica animata per la televisione e molto altro.
http://www.2501.org.uk/

Guè, coppia di gemelli siciliani, allievi dell’Accademia di Belle Arti di Catania, da anni impegnati nello sdoganamento dei graffiti a Catania

È Festa per i 20 anni di Lapis

Venti anni di vita culturale siciliana, venti anni di storia artistica catanese, due decenni di appuntamenti scanditi nero su bianco. Periodicamente e costantemente Lapis ha raccontato e testimoniato il cambiamento della città. Oggi festeggia il suo ventesimo compleanno radunando attorno a sé centinaia di “amici”: artisti, video maker, musicisti, cantanti, fotografi, testimoni e autori di due decenni di vita artistica.

La Festa di Lapis si svolgerà a partire dal 12 settembre con una serie di iniziative previste in differenti punti della città: dal 12 al 19 settembre ci sarà “reWALLution, street art sui muri legali di Catania” organizzato nel cuore della Civita “Largo XVII Agosto”. La Festa proseguirà il 19 settembre all’Orto Botanico dove a partire dalle ore 18 si susseguiranno interventi artistici, teatrali, musicali e performativi. Ospite di “Civitas in fiore” all’inaugurazione del Giardino Bellini, evento finale dell’Estate catanese organizzata dal Comune di Catania e dall’Assessorato alla Cultura e Grandi Eventi, la Festa di Lapis proporrà gli eventi artistico-musicali che si terranno dal 23 al 26 settembre alla Villa Bellini: artisti nazionali e internazionali, dalle 18 in poi, offriranno il loro contributo attraverso brevi performance tra i viali del giardino fino agli eventi musicali in programma dalle 22. “Ci ha meravigliato la bellissima risposta di tutti gli artisti che vengono ad omaggiare il ventennale di Lapis con le loro performance, a loro va il nostro grazie – sottolineano i fondatori del free press, Andrea Pennisi e Paolo Consoli – Cogliamo l’occasione dataci dall’amministrazione comunale di utilizzare lo spazio della Villa Bellini nel momento della sua riapertura al pubblico. E ringraziamo anche la Provincia Regionale di Catania e gli operatori che ci hanno sostenuto e permesso di realizzare la festa”.

Nei giorni di Festa saranno ospitate Associazioni culturali, e realtà artistiche siciliane che avranno modo di divulgare i propri materiali informativi e proporre momenti di incontro e approfondimento. Solidarietà e cooperazione con il Sud del mondo, diritti umani, ecologia, benessere e medicina alternativa, progetti giovanili sono le aree tematiche proposte.

Programma Festa di Lapis

Dal 12 al 19 settembre ‘reWALLution’ al quartiere Civita con la street art sui muri della piazza “LargoXVII Agosto” con gruppi di animazione per bambini e adulti, capoeira, break-dance, dj set che coinvolgeranno i bambini e gli abitanti del quartiere.
Il primo appuntamento della Festa di Lapis sarà un’occasione per lanciare una nuova sfida che allargherà anche a Catania i confini della cultura estendendola sui muri esterni della città, coinvolgendo per la sua prima edizione 6 artisti di fama internazionale di una delle più nuove discusse correnti di arte contemporanea: la “street art”.
“reWALLution” sarà un open air show: opere in divenire realizzate da Microbo (Italia), Bo130 (Italia), Alexone (Francia), 2051 (Italia), San (Spagna), Guè (Italia), che, tra il 12 e il 19 settembre 2010, contribuiranno alla “rinascita estetica” di Catania, dando vita ad una mostra a cielo aperto con opere sight-specific.
Lo spazio individuato sono i muri dei palazzi e delle costruzioni che si affacciano sul ‘Largo XVII Agosto’ nel quartiere ‘Civita’ di Catania. Uno spazio al centro del ‘centro storico’ della città, di fronte all’ingresso del porto di Catania, nel quale è stato fatto, negli scorsi anni a cura dell’amministrazione, un lavoro di ripavimentazione, ma che resta uno spazio, quasi fatiscente, che ha bisogno di recuperare il rispetto dei cittadini a partire dal rispetto verso i cittadini stessi attraverso il coinvolgimento della piazza e dei suoi abitanti.

Il 19 settembre all’Orto Botanico di Catania, via Etnea 397. Nei viali del giardino alle 18, in un percorso guidato tra le preziose collezioni botaniche, si esibiranno in brevi performance teatrali e musicali la Street Band, Evelyn Famà, Moh Aroussi, Il suono organizzato con il Quintetto di Legni Komma, Esha Tizafy, Valeria Geremia, Maurizio Vinciguerra, Savì Manna, La Via del Suono, Giorgio Rizzo, Emma Scialfa e Motomimetico, Ezio Scandurra, Jean Pol Brissart, Fratelli La Strada, Jali Diabate, Cesare Melfa e Davide D’Urso, Valerio Fassari, Renato Miritello, Contilde group, Lelio Giannetto, Tommaso Vespro, Mario Gulisano.
In conclusione della serata il concerto di Alfio Antico (produzione Narciso Records).
Le scenografie sono curate dal laboratorio artistico Cartura.

Il 23 settembre alle 11 via ufficiale di “Civitas in fiore” e “Festa di Lapis” alla Villa Bellini. Alle 18 l’inaugurazione della sezione Arti Visive: in differenti spazi della Villa Bellini saranno aperte al pubblico le varie mostre che resteranno in allestimento fino al 26 settembre tutti i giorni dalle 18 alle 24.
Per le videoinstallazioni saranno presenti Stefano Roveda (Studio Azzurro): un'opera di teatro interattivo che invita gli spettatori a impossessarsene. Agire, riempire di senso, coordinazione di gruppo, interazione: rompendo il paradigma del "broadcasting" il mezzo video è utilizzato per trasformare spettatori passivi in attori improvvisati; Maria Arena: il suo percorso di ricerca artistica (videoinstallazioni, docufiction, found footage) mette il video in relazione con la performance o la dimensione teatrale; Il gruppo La Paura Mangia L’Anima di Zoltan Fazekas, Sebastiano Pennisi, Alessandro Aiello e Livio Marchese, audio/video non-fiction e documentari. Danilo Traverso e Basmati: Danilo Traverso utilizza una scultura gonfiabile come grande schermo, proiettando le immagini dall’interno della struttura. Questo gli permette di costruire un’uniforme realtà visiva trasformando le pareti di nylon in una sorta di “pelle organica cangiante”, un organismo vivente che si trasformerà durante l’evoluzione della performance. Basmati è un progetto di ricerca dedicato alle immagini sperimentali, basato sullo sviluppo di tecniche di animazione applicate a varie discipline: disegno, pittura, grafica, fotografia e video, tutte filtrate da un’esperienza digitale leggera e molto flessibile: una cultura digitale che trova nell’animazione sperimentale storica il suo punto di riferimento.
E ancora Benedetto Caldarella, Francesco Insinga, Enrico Salemi.
In mostra anche i Tamburi a Cornice di Alfio Antico e la Bottega del Liutaio di Giuseppe Severini. Il tutto accompagnato da sonorizzazioni live e selezioni musicali.

Per la sezione fotografia: in esposizione lavori di Luca Guarneri, Valerio D’Urso, Tea Falco, Brunella Bonaccorsi, Francesco Troina, Guido Gaudioso, Claudio Allia, Antonio Licari.

Dal 23 al 26 settembre, dalle 18, sempre alla Villa Bellini si alterneranno diversi artisti tra musicisti, attori, cabarettisti, performer in brevi piéce lungo i viali alberati del giardino fino all’appuntamento serale delle 22 con gli spettacoli musicali in programma.

Il 23 settembre omaggio del grande artista Giovanni Sollima per l’apertura delle sezioni performative.
Dalle 21,30, sul palco, nella collinetta sud del Giardino Bellini, in apertura dell’area spettacoli il trio siciliano Color Indaco. A seguire lo spettacolo che ha infiammato le notti parigine tra ambientazioni tzigane per un “mariage” che promette grande coinvolgimento: “Le vraix-faux mariage tziganin” con La Caravane Passe. Il gruppo francese, con più di 300 concerti all’attivo, "Mano Negra des Balkans" ha nella performance live la sua specialità. Un Balkanik Rock-Français colmo di energia che elettrizza il pubblico a ogni concerto. Danza e musica e commistione di linguaggi per mettere in scena un matrimonio tzigano estremamente coinvolgente.


Il 24 settembre è il giorno dedicato a “Narciso Records”: l’etichetta siciliana fondata dalla ‘Cantantessa’ Carmen Consoli, per valorizzare il patrimonio musicale della Sicilia. Apriranno l’area musicale i Babylon Suite. A partire dalle ore 21 si esibiranno in concerto i Lautari, Fabio Abate con la partecipazione straordinaria di Rita Botto e di Carmen Consoli.


Il 25 settembre alle 21 concerto di Lello Voce, poeta, scrittore e performer, tra i fondatori del Gruppo 93 e della rivista Baldus, e che introdusse nel 2001 in Italia il Poetry Slam, presenterà il suo ultimo lavoro “Piccola cucina cannibale”. Con lui sul palco Michael Gross, trombettista e compositore tedesco che ha collaborato tra gli altri col Klangforum Wien e l’Ensemble Modern, e ha sviluppato una serie di ricerche specifiche con compositori come Frank Zappa e Heiner Goebbels, György Ligeti e Mauricio Kagel.
A seguire il concerto de Ipercussonici, reduci dal successo al Womad, storico festival organizzato da Peter Gabriel, ora con l’etichetta Etnagigante di Roy Paci.

Il 26 settembre proseguiranno gli interventi performativi dalle 18 e dalle 21,00 ci sarà la sezione jam session. Alle 22,00 musiche contemporanee, con la partecipazione della etichetta discografica Improvvisatore Involontario, collettivo artistico fondato a Catania dal vulcanico batterista e compositore Francesco Cusa con ormai oltre cinquanta improvvisatori sparsi in tutto il mondo.
A seguire Marco Cappelli Surf trio.
Nei quattro giorni di Festa alla Villa Bellini si esibiranno:
Fabrizio Puglisi (musicista)
Giuseppe Severini e Shirin Demma (piéce itinerante “A passiata do cammiddu”)
Gesti (Scuola di Teatro Contemporaneo)
Evelyn Famà (brevi piéce di cabaret)
Moh Aroussi (danza butoh)
Mario Gargano (musicista)
Totò Calì (pitture sonore)
Maurizio Vinciguerra (ri-animazione)
Fratelli La Strada (duo teatrale-musicale)
Cristiano Nocera (monologo teatrale in omaggio a Charles Bukowski “riding buk”)
Carlo Natoli (musicista)
Mario Gulisano (musicista )
Savì Manna (marionette)
Teatro del Canovaccio (corti teatrali)
Emanuela Pistone (teatro)
Cartura (allestimento scenografico, burattini, marionette e cartapesta)
Il suono organizzato con il Quintetto di Legni Komma
Alice Ferlito (monologo teatrale)
Elio Gimbo (performance teatrale)
Ezio Scandurra (marionette)
Alessio Di Modica (cunto siciliano)
Favolandia (animazione per bambini)
Associazione Wama (Accademia di musica africana)
Claudio Arezzo di Trifiletti (improvvisazioni pittoriche)
Farasibà (musica africana)
Contilde (flamenco)
Associazione orientale d’arte
La via del suono (massaggio sonoro, sonorizzazioni ambientali e musica new age).
Area session:
Dino Rubino (musicista)
Riccardo Gerbino (musicista)
Raul Colosimò (musicista)
Merle Anne Prince Jorge (musicista)
Matteo Balcone (musicista)
Gabriele Arena (musicista)
Alessandro Nobile (musicista)
Antonio Ferlito (musicista)
Dario Fisicaro (musicista)
Tommaso Vespro (musicista)
Giovanni Arena (musicista)
Sezione dj: Blatta & Inesha, dj Tagadà, Jah Sazzah, Kikko Solaris, Rock Therapy crew, dj Viciou, dj Rio, dr Luna, Renato Gargiulo, Militant Watt, Salvo Borrelli, Paolo Mei, Miss Mash, Livio Longo, Emiliano Cinquerrui, Sundance Kid.
Tra i viali del giardino ci sarà anche un angolo letterario con l’intervento di poeti e scrittori (tra gli altri Josephine Pace, Salvatore Padrenostro, Vincenzo Crapio, Giovanni Miraglia, Biagio Guerrera, Antonio Scafidi, Ricardo Raimondi) e un “oriental space” con momenti di danza del ventre, massaggi sonori, rito del thé.

Direzione Artistica: Andrea Pennisi, Paolo Consoli
Ufficio stampa: Alessandra Bonaccorsi +39.3332996476
Segreteria di produzione: Alessandra Famoso
Segreteria organizzativa: Carlotta Bonaventura
Grafica: Comunikare
Info: lapis@lapisnet.it +39.328.7534162 - +39.388.8411704
In collaborazione: Narciso Records, Etnagigante, Studio Azzurro, Cartura, Dusty, Improvvisatore Involontario, Cantine Nicosia, Cappellani, Centro Culture Contemporanee Zo, Scuola Popolare di Musica Alan Lomax, Mercati Generali, Glamour Cafè, MoMu Mondo di Musiche, Ristoro, Tertulia, Piccolo Teatro, Alta Mira, Ristoro, Internetteria, Macondo, Caffè Opera, Il Gusto, Ostello del Plebiscito, Sala Hernandez, Comunikare, Hornitos Travel, Indigena, Ass. Terj Al Kubra