La mostra propone in due diverse sale una selezione di opere del maestro Riccardo Maffioli. Nella prima sala troverete gran parte della sua opera pittorica, con le sue famose “Donne in rosso” e la " Venezia Sommersa". Potrete inoltre apprezzare le sue opere letterarie fra cui l’ultimo libro “Il Mistero dell’Omicidio del Sarto Cinese”. Non mancheranno naturalmente i video con i suoi cortometraggi e le sue originali sculture. La colonna sonora composta da Riccardo Maffioli vi accompagnerà in questo percorso artistico. Nella seconda sala troveranno posto i suoi lavori fotografici che rappresentano un anno di scatti ed immagini immortalate durante le mostre e nella quotidianità.

Riccardo Maffioli si è dedicato totalmente all’arte, o meglio alla sua arte, dieci anni fa e con entusiasmo e passione ha percorso molta strada ed è riuscito e riesce tutt’oggi a trasmetterci il suo personale messaggio artistico ed umano. Nel tempo ha sperimentato varie forme d’espressione artistica , riuscendo sempre ad emozionare lo spettatore, rapendolo dapprima con il colore, di cui nell’uso è sapiente maestro e poi con il messaggio intrinseco che nasconde ogni sua opera.

Le opere di Riccardo Maffioli sono sempre caratterizzate da una forte carica di dolore, mista ad uno slancio vitale, il tutto avvolto in un abbraccio di elegante sensualità.

La sua opera sfugge alle classificazioni e il suo lavoro è il risultato di un rapporto speciale fra mani e tela, fra colore e pennello, fra immagini e parola. Le sue sono immagini profondamente suggestive e fortemente evocative che appagano lo sguardo e arricchiscono l’animo in un miscuglio di colore, atmosfere oniriche, sogno e magia.


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DAL 20 AL 29 MARZO 2009

ORARIO:

TUTTI I GIORNI dalle 10.00 alle 20.00

INGRESSO LIBERO




Il tema dell’amore per la vita, per la natura e per chi soffre o è emarginato è una costante delle sue opere perché il Maffioli trae spunto ed ispirazione proprio dalla strada, dagli occhi incrociati in una via, dalla carezza della brezza di un mattino , dalla semplicità di un sorriso, perché la semplicità della vita è una costante del suo lavoro. Se desiderate avvicinarvi all’Arte o siete già degli appassionati del settore, vi farà piacere visitare questa mostra che pur nella sua semplicità Vi regalerà un’emozione intensa.


E’ il pittore del sogno e del ricordo; della malinconia e della solitudine. Il suo è un percorso errante ma sempre teso alla ricerca di un più alto significato di vita. Il suo “vagabondare” artistico trova dimora solo nell’appagamento dei nostri occhi quando di fronte ad un suo dipinto riusciamo quasi sempre a captare un’atmosfera un po’ surreale e vibrante e a sentirci in sintonia con l’artista.