La Galleria d’Arte ATREBATES di Dozza(Bo) e la Galleria d’Arte FEDRIZZI di Cles(Tn)

Propongono, in coincidenza della XI edizione del “Muro Dipinto”, un omaggio ad uno dei grandi artisti che hanno reso famosa Dozza in tutto il mondo per l’evento sopraccitato.

Saranno esposte una ventina di opere dal 1965 (tele, grafica, disegni) a testimonianza del suo lavoro e del percorso artistico.

Riccardo Schweizer trentino (1925-2004) ha dipinto a Dozza del 1981 e 1983 due imponenti affreschi “L’uva e il vino” e “Civiltà contadina” da lui restaurati nel1994 che sovrastano l’ingresso della Galleria Atrebates in via De’ Amicis.

Schweizer ha lavorato con Picasso in Francia, su invito di Bruno Saetti diventa assistente all’Accademia di Belle Arti di Venezia ed è sicuramente uno dei più importanti artisti contemporanei.

La sua pittura è larga varietà di sovrapposizioni stilistiche dove sempre è presente la geometria che si accentua per ritmi e volumi scultorei a causa di una marcata dipendenza post-cubista.

Molte sono state le sue personali in Italia che in Francia, e molte le sue opere di affreschi, bassorilievi in ceramica e cemento, vetrate, tutto questo ricorrendo quel concetto di arte totale che lo ha sempre interessato.