Tra le ceramiche neo-primordiali Raku e la fotografia artistica sullo spettro delle suggestioni floreali, s’inaugura domenica 11 maggio ore 18.30, presso la galleria internazionale Accademia Libera Natura e Cultura nella sede del Castello Ginori di Querceto (Montecatini VC – PI) la doppia personale delle autrici Rita Dollmann e Chiara Nuti.

Forme sintetiche in tecnica “Raku” per la ceramista cecinese allieva di Christian Couty e J. Charles Prolongeau presso la Scuola di Belle Arti di Limoges, prima classificata in premi internazionali e già partecipante con una personale alla Arte Fiera di Bologna nell’anno 1995, che presenta a Querceto vasellami, sculture, boccali, realizzati attraverso personali intuizioni formali e cromatico-luminescenti, tipiche della tecnica raku, nella realizzazioni di oggetti d’arte caratterizzati dall’unicità di ogni pezzo e la riscoperta di forme artigianali ed espressive etnico-primordiali sulla scia di un gusto essenziale di sapore contemporaneo.
La mostra di fotografia di Rita Dollmann, sul tema del “fiore” indagato attraverso diverse soluzioni compositive che amplificano le geometrie naturali e le gradazioni cromatiche di immagini floreali elaborate ed immortalate nella suggestione di tecniche fotografiche analoghe alla ripresa ingigantita dei particolari in forma “macro”, presenta circa quaranta lavori singolarmente riprodotti su tela, in una ricerca che si pone tra tecnologia del mezzo ed ecologia e naturalezza del supporto sui contenuti di intrinseca spettacolarità della Natura.
Rita Dollmann lavora regolarmente fra la Germania e l’Italia, con sede privilegiata in Toscana. Dopo una prima formazione ad Amburgo è attualmente professionista fotografa specializzata nella realizzazione di cataloghi a vario contenuto, post-cards d’autore e ritrattistica.