“Ritratti d’Artista” mostra promossa dal giornale “Sabato Sera Bassa Romagna” rappresenta l’epilogo della rubrica che ha visto avvicendarsi sulle sue pagine, nella primavera scorsa, le interviste a nove artisti del territorio lughese, attivi nel mondo della pittura, della scultura e della fotografia. Siamo felici che si sia potuta realizzare questa iniziativa che per il rapporto che avvia fra informazione e arte, fra giornale e città, riteniamo fortemente significativa. Partita da una rubrica che, pur senza la pretesa di essere esaustiva del panorama artistico, ma con tutta la consapevolezza del carattere anche casuale della scelta, ha finito col fornire un autentico spaccato di vita cittadina, raccontando personaggi, atmosfere, esistenze, che hanno insieme la normale banalità propria di tutti noi e il tarlo del bisogno. Un tarlo e un bisogno speciali: quello di creare, di esprimersi, di modellare la realtà, non solo di viverla. E l’attenzione al nostro territorio è stato anche il nostro filo invisibile. Oltre alla tensione a leggere e valorizzare una realtà che, lontana dallo stereotipo del torpore provinciale, si è rivelata ricca e piena di fermenti, cui dare il valore che merita e una nuova occasione di visibilità. Filo conduttore fra tante esperienze e sensibilità diverse è il legame col territorio in cui tutti vivono, lavorano, traendone ispirazione, ma anche restituendone, con la propria energia, un’immagine rinnovata. A beneficio di tutti. E nella speranza, se la risposta sarà positiva, di poter ripartire con una nuova avventura.

Ezio Camorani nasce nel 1940 a Massa Lombarda. Diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Ravenna, ha allestito mostre in tutta Italia. Nel 1975 partecipa alla ‘X Quadriennale di Roma’ e successivamente alla Biennale di Venezia nel settore Ambiente Sociale, invitato da R. De Grada. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private: presso le raccolte di stampe «Bertarelli» a Milano, poi a Mantova, a Bassano del Grappa, a Bagnacavallo, a Santa Croce a Firenze. Del 2005 una personale a Lugo, presso l’Ascom, e l’esposizione di alcune opere presso la XXIX edizione della Biennale Roncaglia a S. Felice sul Panaro.
Lamberto Caravita nasce a Massa Lombarda nel 1956. Si diploma a Urbino, all’ISIA. Grafico e illustratore free-lance presso diverse agenzie pubblicitarie, è anche editore e curatore di mostre. Negli anni ottanta si inserisce nel circuito internazionale di “mail art”, in seguito, dopo un periodo di sperimentazione, si cimenta nella realizzazione di Libri d’artista e nell’incisione; dal 1999 ad oggi ha esposto in circa un centinaio di collettive e 13 personali. Nel 2005 ha curato il progetto “Lavori in corso d’opera”. Docente di discipline artistiche, vive e lavora fra Massa Lombarda e Urbino.
Piero Dosi nasce a Lugo il 4 maggio 1946. Si diploma presso il liceo artistico di Ravenna, poi si specializza in incisioni su metallo a Firenze. Inizia a dipingere verso la fine degli anni Sessanta. La prima personale è del 1976 a Cervia presso i Magazzini del Sale. Espone poi a Rimini, Faenza, Ravenna, Bologna, Ferrara e Forlì. L’ultima personale risale al 2000, presso le Pescherie della Rocca di Lugo presentato da Philippe Daverio. Vive e lavora a Lugo.
Pietro Meletti è nato a Fusignano nel 1962, e qui vive e lavora. Dopo il liceo artistico, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Ravenna, con una tesi sulla pittura informale in Italia e in America. Artista multimediale, oltre alla pittura di dedica alla musica come compositore. Partecipa a diversi eventi a livello nazionale, molte sono le collettive a cui prende parte, in particolare una a Roma nel 1994, vetrina del panorama artistico italiano. Nel 2005 personale nella Galleria “Officina fotografica” di Lugo dal titolo “La nuit éclairée” e ha partecipato al progetto “Lavori in corso d’opera” a Massa Lombarda.
Giovanni Scardovi nasce a Lugo nel dicembre del 1944. È docente di Plastica Ornamentale all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Vive e lavora a Barbiano. Molte le mostre, personali e collettive, la prima nel 1974 a Ferrara, presso il Club della grafica ‘Tattili’. Nel 1976 è ancora a Ferrara alla Galleria Eianudi. Nel 1985 presenta la mostra ‘Nostos ed erranza’ al Palazzo Ducale di Mantova, nel 1988 a Trieste espone nella Galleria Tommaseo. Nel 2003 a Bondeno, nella Rocca Possente di Stellato, ‘Segreta armonia dei contrari’.
Nel 2005 “Dalla terra al cielo…dal cielo alla terra” collettiva a cua di G.R.Manzoni.
Elisa Simoni è nata a Lugo nel 1977. Dopo l’Istituto d’Arte si è specializzata all’Accademia di Belle Arti di Ravenna. Ha collaborato con artisti noti: Gilardi, Chia, Fo, Barnils. Ha partecipato a diverse iniziative culturali, con buon successo presso il pubblico. Ha allestito diverse personali: a Bagnacavallo nel 1994, a Voltana nel 2002, a Lugo e Venezia nel 2004. Nel 2005 ha partecipato al progetto “Lavori in corso d’opera” realizzato a Massa Lombarda. Vive e lavora a Lugo.
Vanni Spazzoli è nato a Forlì nel 1940. Negli anni settanta studia coi pittori Umberto Folli e Ettore Panighi. Molte le personali:ad Alfonsine al Museo del Senio nel 2003, a Lugo e a Bologna. Suoi dipinti sono inseriti in collezioni permanenti a Ravenna e Firenze.
Giovanni Zaffagnini è nato a Bagnacavallo nel 1945. Da trent’anni è fotografo di professione. Negli anni ‘70 ha svolto ricerche sulla cultura del mondo popolare in Romagna. Dal 1985 si dedica alla fotografia del paesaggio. Successivamente ha svolto lavori fotografici legati alla poesia e all’architettura. Numerosissime le mostre personali e collettive. Sue fotografie fanno parte di collezioni pubbliche in Francia, Canada, Monreale, Modena. Vive e lavora a Fusignano
Mario Zanoni è nato a Lugo, dove vive, il 20 luglio 1946. La prima personale è a Ravenna nel 1989 a cura di F.Loperfido. Molte le apparizioni anche in Gran Bretagna: nel 1992 a Tenterden, nel 1993 alla "Library Gallery" ad Eastbourne. Poi a Milano presso "Tecnart", "Arte Russa" e a Brera. A New York partecipa ad una rassegna per l'Unesco. Nel 1996 esegue una fontana in bronzo "Sol Invictus" per la Cassa di Risparmio di Ravenna. Ancora a Lugo a Casa Rossini nel 1998. Nel 2001 istalla una serie di "Rettili" in terracotta sulle mura del castello estense di Lugo. Nel 2003 crea “Aleph”, opera in bronzo e acciaio per il C.N.A.di Lugo.