Firenze – Libri, i libri scelti da 12 lettori sono il soggetto della mostra fotografica di Matteo Brogi “Ritratti di carta”, allestita dal 7 al 31 ottobre alla biblioteca Harold Acton del British Institute of Florence.

Ritratti di carta è una mostra dedicata alla lettura che si propone di ritrarre una selezione di noti personaggi della vita culturale italiana e inglese, ciascuno rappresentativo della scena pubblica del rispettivo paese. Ai personaggi-lettori che hanno partecipato al progetto è stato chiesto di selezionare da otto a dodici libri, tra i titoli della collezione del British Institute, che per loro rivestono una particolare importanza. Sono state ammesse eccezioni per testi non posseduti dalla collezione, un’opportunità che si è trasformata in pretesto per accrescere il catalogo della biblioteca che, con i suoi oltre 50.000 volumi, è la più grande realtà in lingua inglese d’Italia.

La sequenza d’immagini rappresenta una sorta di grande ritratto psicologico, nel quale le letture parlano a nome dei lettori, dicendo di loro anche di più di quanto potrebbe comunicare un semplice ritratto fotografico. Le fotografie sono esposte accompagnate dal nome del lettore e da una breve spiegazione che ha portato alla scelta dei volumi.

Hanno aderito al progetto:

Giancarlo Aragona, ambasciatore italiano a Londra

James Bradburne, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi, Firenze

Alessandro Cecchi, direttore della Galleria Palatina e del Giardino di Boboli, Firenze

Edward Chaplin, ambasciatore britannico a Roma

Antonio Ciccone, artista

Margaret Drabble Holroyd, scrittrice

Christine Ferdinand, fellow librarian del Magdalene College di Oxford

Antonia Ida Fontana, direttrice della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze

Bona Frescobaldi, imprenditrice

Paul Ginsborg, storico

Matteo Renzi, sindaco di Firenze

Sir Hugh Roberts, direttore della Royal Collection di Londra

La mostra, nata da un’idea di Matteo Brogi, è ambientata nel contesto di “Ottobre, piovono libri” una campagna del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ideata per promuovere la lettura e l'uso delle biblioteche. Il fotografo ha cercato di interpretare le scelte dei 12 protagonisti con immagini tenui, in bilico tra colore e bianco e nero, tutte della stessa dimensione, con lo scopo di dare spazio solo ai volumi, protagonisti assoluti dell’esposizione.


Matteo Brogi è nato a Bologna nel 1968. Nel 1995 inizia a lavorare come fotografo libero professionista, collaborando anche con David Lees. Negli anni ha pubblicato su periodici italiani (Gentleman, Case & Country, Class, Monsieur, Toscana Qui, Gambero Rosso, Spirito diVino, Style, In Viaggio e altri) specializzandosi nel ritratto e nel reportage; pubblica su numerosi giornali stranieri, principalmente giapponesi (tra gli altri, Vogue, Esquire, Elle, Marie Claire, Seven Seas). Tratta anche di gastronomia, vino, moda e life style con una predilezione per il ritratto ambientato. Cura infine progetti speciali su tematiche culturali e di ambientalismo. Recentemente si è fermato per alcuni mesi a New York con l’obiettivo di approfondire il lato artistico della fotografia. Ritratti di carta è la sua seconda mostra fotografica personale. Il suo sito è pubblicato all’indirizzo www.brogi.it.