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Robert Bared – Di memoria e di pioggia
In mostra una serie di fotografie, vedute di Parigi per la maggior parte, inondate di pioggia a rappresentare i momenti istantanei della memoria dell’artista e i suoi paesaggi interni.
Comunicato stampa
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Inaugura sabato 16 aprile alle ore 19 presso l’Espace S&P di Suoni & Pause in via Savoia, 19 a Cagliari l’esposizione personale del fotografo Robert Bared intitolata “Di memoria e di pioggia”.
Nato nel 1958 in Libano Robert Bared vive a Parigi dall’età di 17 anni.
In mostra una serie di fotografie, vedute di Parigi per la maggior parte, inondate di pioggia a rappresentare i momenti istantanei della memoria dell’artista e i suoi paesaggi interni.. La pioggia che scorre sul vetro appanna lo sguardo, elabora tra il mondo e chi scatta un velo di malinconia o di gioia. La pioggia è dovunque: dinanzi ai fari e sui tetti, su tutti gli ombrelli della città. Piovono piccole gocce luminose sotto i lampioni.
Il lavoro dell’artista riflette quella pioggia silenziosa e sonora di Henri de Régnier, scrittore e poeta simbolista francese:
“Piove, e gli occhi chiusi ascolto,
Di tutta la sua pioggia insieme,
Il paesaggio che sgocciola
Nell'ombra che ho fatto dentro di me.”
Intraprende studi universitari molto diversi, che vanno dalla paleografia all’estetica, passando per la storia dell’arte e le lettere moderne.
Il suo lavoro di lessicografo, di redattore di enciclopedia e di “rewriter” nell’edizione lo conduce a collaborare con iconografi e fotografi, quindi a garantire servizi fotografici, in particolare dei ritratti di autori.
Parallelamente, accorda da qualche anni il meglio del suo tempo alla fotografia di paesaggio, soprattutto delle vedute urbane, dove privilegia un’estetica sensibile e poetica.
Nato nel 1958 in Libano Robert Bared vive a Parigi dall’età di 17 anni.
In mostra una serie di fotografie, vedute di Parigi per la maggior parte, inondate di pioggia a rappresentare i momenti istantanei della memoria dell’artista e i suoi paesaggi interni.. La pioggia che scorre sul vetro appanna lo sguardo, elabora tra il mondo e chi scatta un velo di malinconia o di gioia. La pioggia è dovunque: dinanzi ai fari e sui tetti, su tutti gli ombrelli della città. Piovono piccole gocce luminose sotto i lampioni.
Il lavoro dell’artista riflette quella pioggia silenziosa e sonora di Henri de Régnier, scrittore e poeta simbolista francese:
“Piove, e gli occhi chiusi ascolto,
Di tutta la sua pioggia insieme,
Il paesaggio che sgocciola
Nell'ombra che ho fatto dentro di me.”
Intraprende studi universitari molto diversi, che vanno dalla paleografia all’estetica, passando per la storia dell’arte e le lettere moderne.
Il suo lavoro di lessicografo, di redattore di enciclopedia e di “rewriter” nell’edizione lo conduce a collaborare con iconografi e fotografi, quindi a garantire servizi fotografici, in particolare dei ritratti di autori.
Parallelamente, accorda da qualche anni il meglio del suo tempo alla fotografia di paesaggio, soprattutto delle vedute urbane, dove privilegia un’estetica sensibile e poetica.
16
aprile 2011
Robert Bared – Di memoria e di pioggia
Dal 16 al 24 aprile 2011
fotografia
Location
TEATRO T OFF
Cagliari, Via Nazario Sauro, 6, (Cagliari)
Cagliari, Via Nazario Sauro, 6, (Cagliari)
Orario di apertura
Martedì – domenica dalle 19 alle 21
Si effettuano visite su appuntamento
Vernissage
16 Aprile 2011, ore 19:00
Autore