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Roberta Maola – Cinquantatré anni sette mesi e undici giorni notti comprese
Nelle opere di Roberta Maola, pur partendo dalla fotografia, il soggetto è tangibile, reale, vivente. In quello che riproduce a matita o in pittura, sono importanti i dettagli, i segni, in grado di raccontare un’essenza che resta invisibile nella fotografia.
Comunicato stampa
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Nelle opere di Roberta Maola, pur partendo dalla fotografia, il soggetto è tangibile, reale, vivente. In quello che riproduce a matita o in pittura, sono importanti i dettagli, i segni, in grado di raccontare un’essenza che resta invisibile nella fotografia. La realtà diventa illusione. I segni ne tracciano e ne imprigionano la vita. Per l’artista è essenziale afferrare il soggetto con discernimento, vale a dire, nel tracciato delle forme, anche se lo scopo è quello di ottenere un risultato di pienezza, tutta l’arte dell’esecuzione deve risiedere nelle notazioni frammentarie e nelle interruzioni. La matita si interrompe per caricarsi meglio di sottintesi.
L’iperrealismo o il fotorealismo rappresentano solo un medium che le consente di colmare la dicotomia tra lo spazio interno della mente e quello esterno del foglio, mettendo in atto una serie di procedure formali di tipo idealistico o propositivo che rappresenta il vero substrato delle immagini: siano esse “immaginate” o “disegnate”.
Per Roberta Maola, le immagini della mente hanno un’acuità visiva, un effetto prospettico, una densità di dettaglio, una serie di rapporti spaziali e dinamici indistinguibili da quelle ”vere e proprie”.
L’iperrealismo o il fotorealismo rappresentano solo un medium che le consente di colmare la dicotomia tra lo spazio interno della mente e quello esterno del foglio, mettendo in atto una serie di procedure formali di tipo idealistico o propositivo che rappresenta il vero substrato delle immagini: siano esse “immaginate” o “disegnate”.
Per Roberta Maola, le immagini della mente hanno un’acuità visiva, un effetto prospettico, una densità di dettaglio, una serie di rapporti spaziali e dinamici indistinguibili da quelle ”vere e proprie”.
14
agosto 2015
Roberta Maola – Cinquantatré anni sette mesi e undici giorni notti comprese
Dal 14 al 20 agosto 2015
arte contemporanea
Location
SALA CONSILIARE
Casalvieri, Largo Municipio, (Frosinone)
Casalvieri, Largo Municipio, (Frosinone)
Orario di apertura
Feriali 18-20 e festivi da definire.
Vernissage
14 Agosto 2015, h 18-20
Autore
Curatore