Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Roberta Savelli – Spose indisposte
“Spose indisposte” è un progetto pensato e realizzato appositamente per la galleria monzese, che ospiterà un insieme inedito di disegni, oli su garza e acrilici su carta: tutte opere dedicate al tema della sposa, affrontato con ironia e tratti fiabeschi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
A metà strada tra gioco e illustrazione, le spose della Savelli esulano dal rigido copione del rituale più tipico, e ci sorprendono con pose inusuali e gesti scomposti, segnali di uno stato d’animo un po’ ribelle che non si quieta con la cerimonia.
La sposa non è una bella statuina incastonata nella classica scenografia del matrimonio, bensì un’eroina fiabesca indomita e sfuggente.
Delle storie e dei sentimenti di queste fanciulle sappiamo poco; all’osservatore va il compito di immaginare una vicenda di cui può scorgere solo delle istantanee. Come scriveva lo psicanalista austriaco Bruno Bettelheim ne Il mondo incantato, nelle fiabe come Biancaneve, Cenerentola e La Bella Addormentata si intuisce che “l’innamoramento dell’eroina è una faccenda molto più complicata del semplice fatto che venga svegliata o scelta da qualche principe.”
Dunque l’artista attinge a un’iconografia classica ma la traduce sulla tela e sulla carta con tratti a volte giocosi, a volte inquieti.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, sabato 28 novembre, verrà anche letto un racconto inedito di Pamela Dell’Orto.
La sposa non è una bella statuina incastonata nella classica scenografia del matrimonio, bensì un’eroina fiabesca indomita e sfuggente.
Delle storie e dei sentimenti di queste fanciulle sappiamo poco; all’osservatore va il compito di immaginare una vicenda di cui può scorgere solo delle istantanee. Come scriveva lo psicanalista austriaco Bruno Bettelheim ne Il mondo incantato, nelle fiabe come Biancaneve, Cenerentola e La Bella Addormentata si intuisce che “l’innamoramento dell’eroina è una faccenda molto più complicata del semplice fatto che venga svegliata o scelta da qualche principe.”
Dunque l’artista attinge a un’iconografia classica ma la traduce sulla tela e sulla carta con tratti a volte giocosi, a volte inquieti.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, sabato 28 novembre, verrà anche letto un racconto inedito di Pamela Dell’Orto.
28
novembre 2009
Roberta Savelli – Spose indisposte
Dal 28 novembre al 24 dicembre 2009
arte contemporanea
Location
MARCOROSSI ARTECONTEMPORANEA
Monza, Via Vittorio Emanuele, 44, (Milano)
Monza, Via Vittorio Emanuele, 44, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 11.00-13.00 e 15.00-19.00 a dicembre, domenica ore 15.00-19.00
Vernissage
28 Novembre 2009, ore 17.00 - 21.00
Autore