La mostra raccoglie un’antologia delle opere raggruppate in piccole serie.
Ogni serie è un racconto, la narrazione di una storia che viene suggerita dal luogo che da scenario si fa elemento partecipante.
L’artista ha iniziato a fotografare la sua terra, il Trentino, esplorandola come fosse una ricerca in se stessa, frutto di questa terra incantata, e riuscendo a far emergere la magia in luoghi inattesi. Questa sensibilità permette anche di poter narrare una storia tra l’uomo e il suo ambiente sottolineando come fondante la carica vitale della Natura.
Il lavoro di Roberta Segata fonde le discipline della fotografia e del video con la sua pratica di danzatrice e performer. Ogni scatto è un evento. I suoi progetti sono spesso realizzati tra le montagne e paesaggi incontaminati della sua terra natale, in cerca di un rapporto con le sue radici. Le immagini sono centrate sulla correlazione tra il soggetto e lo sfondo, producendo risultati giocosi e inattesi. Riflessione sul rapporto tra uomo e natura - fatto di contrasti e contraddizioni, ma familiare e inscindibile.
Questi scatti riescono a ritratte in un attimo immobile l’intero movimento e la sua forza, trasmettendo, grazie ad uno scambio tra soggetto e sfondo e alle particolari visioni prospettiche, quell’illusione ironica tanto cercata.
Ogni lavoro è composto da un forte dualismo costituito da un aspetto estremamente p o e t i c o e dal g i o c o , vissuto come elemento fondamentale e suggerito dalle posizioni improbabili o dagli effetti spiazzanti che creano stupore in chi si trova a osservare le fotografie. Quel che nascerà sul volto dello spettatore è un sorriso: questa è la magia, l’espressione di come deve essere vissuta l’opera ed il rapporto tra uomo e natura, che con gli inevitabili contrasti, si risolve però nel riconoscervi l’essenza di casa.