La personale di Roberto Monte a PrimoPiano HomePhotoGallery sarà la prima data in calendario del 2007 dell’attività del designer che successivamente sarà presente alla fiera di Colonia “IMM[d³] design talents” e a Dusseldorf dal 15 al 21 gennaio 2007 insieme ad una selezione di opere e con un video realizzato durante la serata inaugurale di Napoli del 5 gennaio.

Il paradosso che anima il titolo della personale del designer Roberto Monte ci sfida, destino e merito dei paradossi, a verificarne l’accettabilità della premessa. Vivendo gli oggetti (che si vuole siano inanimati) progettati da Monte scopriamo, stupiti, quell’indefinibile e non numerabile distanza tra la virtuosa e lucida visione dell’opera immaginata e la sua ‘finita’ realizzazione. Vivendo questi oggetti ci si accorge che il vero vincolo siamo noi quando non esprimiamo i nostri più vari gradi di libertà, quando, cioè, consentiamo all’oggetto di suicidarci sensorialmente. E’ nel progresso del movimento (o nel suo regresso) che le ‘cose’ di Monte ci mutano, facendoci perdere quei punti d’appoggio, quei vincoli, che la progettazione ha solo parzialmente previsto. La possibilità di trasformazione delle cose ci riporta ad un divenire che gli oggetti sembrano averci negato: è non anestetizzare le nostre percezioni ma ricondurle in un flusso vitale in cui l’oggetto diventa strumento di gioco, di sfida, di cambiamento, di slittamento stesso della sua utilità d’oggetto attivando una inattesa metafunzionalità.

Roberto Monte, nasce in Italia nel 1958 a Pagani –sa. La sua attività si dirama dall’architettura d’interni al design, dalla grafica all’allestimento. Nel 1986 si trasferisce a Vicenza, lavora presso lo studio Pozzato per il quale realizza la collezione Erasmo da Rotterdam -sistema di tavoli, sedie, librerie. Nell’aprile 2003 è nominato “protagonist of the week”da aedo-to.com -portale di design. Selezionato dalla giuria internazionale del COSMIT, partecipa nell’aprile 2004 al 7° salone satellite di Milano, dove presenta sedute e oggetti che riscuotono grande interesse e vengono pubblicati su numerose riviste del settore. Nel 2005 è stato selezionato per il Premio Oscar miglior designer al Salon du Meuble de Paris. www.m2design.it