La mostra offre ai visitatori una presentazione delle più recenti opere di Plevano in cui si può prendere visione delle nuove geometrie astratte. In particolare l’autore ha scelto la propria città natale, Chiavenna, per presentare quella che, come egli stesso sostiene, è una rivisitazione più matura delle prime opere figurative rappresentanti proprio le montagne della sua terra natale. Nei dipinti si intravedono quelle stesse rocce frammentate, quegli stessi ghiacciai, quegli stessi scorci che caratterizzano il primo periodo artistico di Plevano a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Ma ora gli elementi sembrano come liberati da quelle rigide costrizioni formali date dalla pittura figurativa e esplodono con tutta la loro dirompenza di colori intensi e di elementi ben distinti. Queste opere risentono molto anche della gestualità dell’opera relativa al periodo appena precedente a quest’ultimo. Il tratto sbavato e istintivo che ha caratterizzato quella fase artistica ora è ritornato compatto ma non ha perso quella dimensione impulsiva ed esplosiva che rimane nello sbriciolamento della materia. Di certo le opere presentate segnano una nuova tappa nel percorso di maturità artistica dell’autore.
Cenni Biografici
Roberto Plevano è nato nel 1948 a Chiavenna (SO), vive e lavora in provincia di Milano. Tra le sue più recenti esposizioni ricordiamo nel 2007 Donne allo specchio presso Villa Litta di Lainate (MI), nel 2005 Equilibri dinamici presso la galleria Spazio Zero di Gallarate (Va) e nel 2006 presso Palazzo Pretorio a Chiavenna (SO). Inoltre ha esposto al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano nel 1983 e nel 1987, alla Cascina Grande di Rozzano (MI) nel 1991 e nel 1999, presso la Libreria Bocca in Galleria Vittorio Emanuele a Milano e presso la Galleria Cortina di Milano nel 2002. E' direttore artistico de - Le Segrete di Bocca - inserto della rivista Arte Incontro in Libreria edita da Libreria Bocca. E' socio del Museo della Permanente di Milano. Molti sono i musicisti jazz di prestigio che hanno collaborato con Roberto Plevano tra cui Guido Manusardi, Gianni C***ola, Gianluigi Trovesi, Gianni Coscia, Lucio Terzano, Luigi Bonafede. Particolarmente interessato ai rapporti con la psicologia e la psicoanalisi, di lui si è occupato il Dipartimento di ARTI VISIVE dell’Università di Bologna, all’interno di una ricerca in Psicologia dell’Arte coordinata da Riccardo Scognamiglio e l’Equipe Tecnica dell’Accademia delle Tecniche Conversazionali, diretta dallo psicoanalista Giampaolo Lai. Inoltre ha collaborato con il carcere di S. Vittore di Milano in un progetto di educazione artistica per i detenuti. All’interno del Parco della Musica di Buccinasco (MI) sono presenti dal 2005 e dal 2007 due imponenti installazioni: la prima “Suoni e silenzi” è costituita da un’unica enorme opera; la seconda “Equilibri dinamici” è composta da sei opere originali.