I palazzi dei Rolli, le dimore eccellenti dei nobili genovesi del XVI secolo, diventano eccezionalmente spazi espositivi per l’arte di oggi.



Nel percorso segnalate anche le Botteghe storiche, occasione per scoprire un altro aspetto della tradizione di Genova.



I Palazzi dei Rolli della città di Genova, patrimonio dell’Unesco e dell’Umanità ed elemento di forte attrazione della città, saranno sede espositiva per l’Arte Contemporanea per la seconda edizione di “ROLLI CONTEMPORANEI”.

Da venerdì 4 a domenica 6 aprile 2008, i Palazzi dei Rolli genovesi, storicamente destinati ad accogliere le personalità in visita alla città, accoglieranno installazioni site specific d’arte contemporanea attraverso un percorso espositivo nel centro storico di Genova.

Il progetto si ripete con nuove proposte per far conoscere e valorizzare i Palazzi storici dei Rolli e allo stesso tempo promuovere l’Arte contemporanea con artisti italiani e internazionali che utilizzeranno diversi linguaggi artistici, dalla pittura alla scultura, all’installazione al video e alla performance.

“Rolli Contemporanei”, è un’opportunità per scoprire Genova e i suoi tesori storici, architettonici e urbanistici e il suo recupero urbano, un tessuto vitale in grado di accogliere e dialogare con la contemporaneità.

“Rolli Contemporanei”, promosso e patrocinato dal Comune di Genova, Direzione Cultura e Promozione della Città - Settore Musei, Palazzo Ducale, l’Associazione dei proprietari “Rolli della Repubblica Genovese” e con le gallerie d’Arte moderna e Contemporanea del centro storico di Genova, nella prima edizione del marzo 2007, ha coinvolto il pubblico con successo, registrando in un fine settimana circa 7.000 presenze.

I Palazzi dei Rolli ospiteranno installazioni d’Arte Contemporanea di artisti del panorama nazionale e internazionale contemporaneo, realizzando una proposta espositiva che consente pienamente la compenetrazione tra antico e moderno, classico e innovazione. Le installazioni saranno progetti “site specific” per i quali gli artisti studieranno i volumi degli atri dei palazzi e dove il rispetto dei vincoli per gli allestimenti sarà una sfida all’uso diverso e non invasivo degli elementi architettonici.

Tra gli artisti presenti: Claudia Ballesio, Piergiorgio Colombara, Davide Dall’Osso e Davide Francesca, Plamen Dejanoff, Franco Fienga, Gabriele Gelatti, Paola Ginepri, Alessandro Lupi, Enrico Macchiavello, Giuditta Nelli, Erik Ortelli e Mauro Martini, Mara Pepe, Marco Porta, Christian Rainer, Nina Staehli.



Per seguire l’esposizione è previsto un percorso consigliato stampato su pieghevoli distribuiti in città. La Facoltà di Architettura ha coinvolto alcuni studenti per un servizio di accoglienza e di informazioni sull’iniziativa.



Il percorso nel centro storico sarà arricchito dalla segnalazione delle Botteghe storiche del centro di Genova, negozi che hanno conservato gli arredi e in alcuni casi anche la tipologia commerciale dell’epoca della loro apertura. Un altro modo di scoprire il centro storico di Genova, seguendo i profumi, ammirando gli stili e gustando i sapori dell'antica tradizione.



Le gallerie partecipanti:

ANDREA CIANI ARTE CONTEMPORANEA - ARTRE’ GALLERY - CERRUTI ARTE - ELLEQUADRO DOCUMENTI - GALLERIA D’ARTE IL BASILISCO - GALLERIA STUDIO 44 - GUIDI&SCHOEN ARTE CONTEMPORANEA - IL VICOLO GALLERIA D’ARTE - PINKSUMMER CONTEMPORARY ART - REBECCA CONTAINER GALLERY – SATURA – UNIMEDIAMODERN - VIOLABOX ART GALLERY



I Palazzi dei Rolli di Genova – o più precisamente Rolli degli alloggiamenti pubblici – erano, al tempo dell’antica Repubblica di Genova fondata da Andrea Doria nel XVI secolo, le liste dei palazzi e delle dimore eccellenti delle famiglie nobili che ambivano ad ospitare le alte personalità in visita alla città. I Rolli costituiscono un unicum dei palazzi più prestigiosi del centro storico genovese, specialmente lungo le antiche Strade Nuove (oggi Via Garibaldi e Via Balbi).

Le Strade Nuove e il sistema dei Palazzi dei Rolli, nel centro storico di Genova rappresentano il primo esempio in Europa di un progetto urbano di sviluppo con una struttura unitaria, in cui i progetti sono stati realizzati al di fuori di un servizio pubblico. I palazzi dei Rolli erano residenze costruite dalle famiglie aristocratiche più ricche e più potenti della Repubblica di Genova, al vertice del potere finanziario e del potere legato alla marina. Si tratta di un insieme di palazzi del Rinascimento e del Barocco lungo le cosiddette “Strade Nuove”. I grandi palazzi residenziali eretti sulla Strada Nuova (ora via Garibaldi) verso la fine del sedicesimo secolo, formavano il quartiere della nobiltà, che sotto la costituzione del 1528, aveva assunto il governo della Repubblica. I palazzi sono generalmente alti tre o quattro piani e sono caratterizzati da scaloni aperti, cortili, e loggiati che dominato dall’alto i giardini posizionati su differenti livelli in spazi relativamente stretti. Un modello architettonico e una cultura residenziale che ha attratto artisti e viaggiatori famosi, un esempio su tutti è la collezione di illustrazioni di Pietro Paolo Rubens.