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Rolli Days
La primavera di Genova si illumina con lo splendore dei Rolli Days 2019: riaprono le porte degli straordinari palazzi dell’aristocrazia genovese, che Rubens definì “un esempio di bellezza e magnificenza per tutta Europa” e che dal 2006 sono Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Che cosa sono i Palazzi dei Rolli:
Nel 1576, il Senato della Repubblica di Genova crea degli elenchi, i “Rolli degli alloggiamenti pubblici”, che comprendono i principali palazzi aristocratici della città. Negli anni precedenti le famiglie dell’aristocrazia genovese avevano totalmente rinnovato molte delle antiche dimore del centro storico, mentre le famiglie più importanti avevano costruito nuove, ricchissime residenze in Strada Nuova (oggi via Garibaldi).
Dato che non era possibile accogliere a Palazzo Ducale gli ospiti di stato, per ragioni politiche nonché logistiche, i proprietari dei palazzi inseriti negli elenchi erano obbligati a ricevere nelle proprie residenze – estratte a sorte di volta in volta – diplomatici, dignitari e aristocratici in visita alla Repubblica, facendosi carico di tutte le spese di rappresentanza.
Il modello di ospitalità pubblica creato a Genova è unico: grazie ai suoi ospiti internazionali, come il celebre pittore fiammingo Peter Paul Rubens, che ne celebra i palazzi in un volume di grande successo pubblicato ad Anversa, Genova diventa famosa in tutta Europa per la qualità delle sue architetture e per uno stile di vita raffinato e di altissimo livello.
Che cosa sono i Rolli Days:
Due volte all’anno, Genova celebra i suoi palazzi Patrimonio dell’Umanità, organizzando giornate in cui molte residenze aristocratiche genovesi aprono le porte al pubblico.
I visitatori possono scoprire architetture affascinanti, splendidi affreschi, dipinti importanti, decorazioni “alla moda”, ed essere trasportati nei fasti del “Secolo d’Oro” dei Genovesi, vivendo l’emozione di un viaggio nel tempo e nella bellezza.
Ogni anno l’elenco dei Palazzi aperti cambia e attorno ai palazzi si svolge un ricco programma di iniziative ed eventi: ogni edizione ha nuove storie da raccontare e nuove esperienze da proporre a chi vuole scoprire le meraviglie di Genova.
Per le modalità di visita ai Palazzi, si veda di seguito.
I Rolli Days – Maggio 2019
Nell’edizione dal 3 al 5 maggio 2019, seguiremo le storie delle famiglie genovesi varcando la soglia di 28 degli splendidi Palazzi attraverso tutto il centro storico; ma anche visitando alcune delle magnifiche ville “di campagna”, luoghi di bellezza e di delizia che impreziosiscono il territorio subito fuori dal centro, scoprendo anche come gli aristocratici genovesi abbiano impreziosito importanti centri religiosi, commissionando opere d’arte di grande qualità per le cappelle, gli altari, le tombe di famiglia.
Questo ideale “viaggio” permetterà di scoprire che possiamo ritrovare su tutto il territorio gli interventi dell’aristocrazia di Genova, che quindi ha “disegnato” la forma della città: troveremo bellezza e splendide opere d’arte spostandoci lungo la costa fino a Cornigliano; e nell’entroterra, lungo la Val Polcevera, un asse viario strategico fin dai tempi dei Romani, da sempre il collegamento di Genova con il Nord Italia e con l’Europa - In allegato una scheda di approfondimento sulla storia della Val Polcevera
L’Abbazia del Boschetto sarà visitabile in esclusiva, dopo un lungo e importante intervento di restauro.
Il complesso monastico cistercense è nato nel XIV secolo, in una posizione strategica in alto sulla Val Polcevera; nel corso dei secoli molte famiglie dell’aristocrazia genovese sono intervenute nella sua decorazione, dai Grimaldi agli Spinola, ai Doria, ai Lercari.
Il Museo Diocesano di Genova conserva un prezioso “apparato effimero”, cioè una decorazione temporanea che veniva installata per il rito pasquale delle Quarant’ore proveniente proprio dall’Abbazia del Boschetto e dipinto nel Cinquecento su tela “blu di Genova”: con le dovute differenze, l’antenata del moderno jeans. – In allegato una scheda di approfondimento sull’Abbazia
L’Abbazia sarà visitabile su prenotazione venerdì 3 e sabato 4 maggio.
Sarà disponibile un servizio navetta, unica modalità consentita per l’accesso al complesso. Tutte le informazioni su come partecipare saranno presto disponibili su www.visitgenoa.it.
Venerdì 3 maggio alle 21, i Rolli Days rendono omaggio all’importanza della Val Polcevera nella storia e nella cultura di Genova con
LIGURIA DELLE ARTI - LO SPETTACOLO DELLA BELLEZZA
presso la Chiesa di San Bartolomeo della Certosa - Genova
Pino Petruzzelli, attore e regista del Teatro Nazionale di Genova, legge Eugenio Montale,
Renzo Piano, Camillo Sbarbaro, Maurizio Maggiani e Giuseppe Mazzini
Eliano Calamaro, primo violino del Teatro Carlo Felice di Genova, esegue Nicolò Paganini e Camillo Sivori
Giacomo Montanari, storico dell'arte, racconta i monumenti funebri di Ambrogio e Orazio Di Negro, due uomini d'eccezionale valore, che hanno legato il proprio nome inscindibilmente alla storia di Genova.
La Certosa di San Bartolomeo di Rivarolo è un complesso monastico certosino, sorto nel 1297 e rinnovato nel Cinquecento; il chiostro conserva un magnifico risseu, cioè un mosaico in ciottoli: ad oggi, è uno dei più ampi e antichi conservati in Liguria.
Molte cappelle della chiesa furono acquisite e decorate da importanti famiglie cittadine, che si fecero interpreti di committenze artistiche d’alto profilo. Ad esempio, erano all’interno del Chiostro Grande della Certosa due magnifici portali in pietra nera opera di scultori ticinesi di fine XV secolo, che adornavano la cappella Doria e la gemella cappella Spinola. Rimossi durante il XIX secolo, sono oggi parte del patrimonio del Victoria and Albert Museum di Londra - In allegato una scheda di approfondimento sulla Certosa
La Certosa sarà visitabile sabato 4 e domenica 5 maggio – gli orari di visita saranno indicati su visitgenoa.it
Sabato 4 e domenica 5 maggio i Rolli Days proseguono nella loro formula tradizionale: i palazzi del centro storico si apriranno per il pubblico. Ecco i palazzi aperti dalle 10 alle 18.30:
Palazzo Antonio Doria poi Spinola – interni visitabili
Palazzo Giorgio Spinola - atrio visitabile
Palazzo Tommaso Spinola - atrio visitabile
Palazzo Pantaleo Spinola – interni visitabili
Palazzo Franco Lercari (Parodi) - interni visitabili
Palazzo Tobia Pallavicino– interni visitabili
Palazzo Angelo Giovanni Spinola – atrio visitabile
Palazzo G.Battista Spinola– atrio visitabile
Palazzo Nicolosio Lomellino– interni visitabili
Palazzo Luca Grimaldi (Musei di Strada Nuova - Palazzo Bianco)– interni visitabili
Palazzo Nicolò Grimaldi (Musei di Strada Nuova - Palazzo Tursi)– interni visitabili
Palazzo G. Grimaldi (Palazzo della Meridiana)– atrio visitabile
Palazzo Gio Carlo Brignole (Durazzo) – interni visitabili
Palazzo Stefano Lomellini (Palazzo Doria Lamba)– atrio visitabile
Palazzo Gio Francesco Balbi - interni visitabili
Palazzo G. e P. Balbi (Università degli Studi di Genova) - interni visitabili
Palazzo dell’Università (ex collegio dei Gesuiti - Università degli Studi di Genova) - interni visitabili – apertura dell’Orto Botanico
Palazzo Stefano Balbi (Museo di Palazzo Reale) – interni visitabili
Palazzo Cesare Durazzo - interni visitabili
Palazzo Centurione (Pitto) - interni visitabili
Palazzo F. Grimaldi (Galleria Naz. Palazzo Spinola)– interni visitabili
Palazzo Nicola Grimaldi – interni visitabili
Palazzo De Marini Croce –atrio visitabile
Palazzo Gio Vincenzo Imperiale - interni visitabili
Palazzo Doria Carcassi (Fondazione Carige) – interni visitabili
Palazzo Cattaneo della Volta - interni visitabili (con guide turistiche)
Palazzo Franzone Spinola– interni visitabili (con guide turistiche)
Palazzo De Franchi - (con guide turistiche, v. sotto)
Come visitare i Palazzi dei Rolli aperti in questa edizione
Come ogni anno, la visita alle strutture aperte per i Rolli Days sarà facilitata dalla presenza di Divulgatori Scientifici, che illustreranno le storie di arte, cultura e vicende genovesi che sono racchiuse fra gli affreschi, le decorazioni e le straordinarie architetture aperte al pubblico. La scelta di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Università di Genova e Comune di Genova è valorizzare la professionalità e le competenze di giovani studiosi, selezionati a livello nazionale attraverso un apposito bando. Fra gli oltre 1000 curriculum inviati da giovani studiosi provenienti da tutta Italia, si sta creando una formidabile squadra di talenti, che racconterà il patrimonio UNESCO di Genova.
Per conoscere al meglio i Palazzi dei Rolli saranno inoltre disponibili le visite guidate condotte dalle guide turistiche abilitate, su itinerari specifici che offriranno occasioni di approfondimento (v. elenco Palazzi). Le visite saranno presto acquistabili online su www.visitgenoa.it
Genova in e-bike
Per questa edizione dei Rolli Days, IREN ha progettato, per i genovesi e i turisti due tour guidati della città in e-bike: un modo divertente e sostenibile per scoprire Genova.
I tour, totalmente gratuiti per i partecipanti, potranno essere prenotati via web.
Presto on line tutti i dettagli.
E inoltre:
Nel centro storico di Genova, molti altri edifici monumentali saranno aperti ai visitatori:
Villa del Principe
Collezioni di Banca Carige
Sede Iren– Ex Convento di S. Bartolomeo
Complesso Monumentale di S.Ignazio (Archivio di Stato)
Albergo dei Poveri
Archivio del Magistrato di Misericordia
Chiesa di San Luca
Chiesa di San Torpete
Chiesa di SS Cosma e Damiano
Durante il weekend, saranno aperte al pubblico alcune ville di Sampierdarena e Cornigliano. Ecco l’elenco:
A Sampierdarena
Villa Imperiale Scassi
A Cornigliano (Welcome Point di fronte alla villa di Domenico Serra - giardini Melis)
Villa Gentile Bickley (Biblioteca Guerrazzi) - interni visitabili
Viilla Spinola Narisano – interni visitabili
Villa Pallavicini Raggi - interni visitabili
Villa Serra Ricchini - giardino visitabile
Villa Spinola Dufour di Levante - giardino e interni visitabili - tour sulla torre
Chiesa di san Giacomo
In Val Polcevera, inoltre, sarà possibile visitare anche Villa Cattaneo dell’Olmo (Fondazione Ansaldo) – visite su prenotazione
Per gli aggiornamenti sul programma dei Rolli Days Genova 2019,
gli orari e le modalità di prenotazione, gli eventi collaterali
consultate www.visitgenoa.it
Rolli Days Genova 2019 è un evento promosso e patrocinato da Comune di Genova, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Camera di Commercio di Genova, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali - Segretariato Regionale della Liguria, Associazione dei Rolli della Repubblica Genovese; in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova (Scuola di Scienze Umanistiche, Scuola Politecnica – Dipartimento di Scienze per l’Architettura).
Sostengono questa edizione dei Rolli Days Genova:
Main Sponsor
Banca Carige
Sponsor Istituzionale
Gruppo Iren
Sponsor
Metinvest Trametal SpA
Radio Montecarlo è Media partner della città di Genova
I Palazzi di Genova Patrimonio dell’Umanità UNESCO
Nel 2006, l’UNESCO inserisce nella lista del Patrimonio dell’Umanità il sito “Le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli.
Il sito comprende 42 palazzi distribuiti lungo un percorso circolare che parte da Piazza Corvetto e arriva a Via Balbi, spingendosi a toccare il mare lungo via del Campo e via San Luca.
I registri dei Palazzi destinati all’ospitalità pubblica, i famosi Rolli, venivano aggiornati periodicamente. Nel tempo, 163 palazzi sono stati inseriti almeno una volta; l’elenco più corposo ne comprendeva 114.
I Rolli sono elenchi, che possono essere arrivati fino a noi inseriti in volumi che raccoglievano gli atti del Senato, o sotto forma di fogli sparsi. Molti dei palazzi inseriti nei Rolli sorgono lungo le Strade Nuove: le attuali Via Garibaldi (Strada Nuova o Strada Aurea), Via Balbi e via Cairoli (Strada Nuovissima) furono create fra il Cinquecento e il Settecento, grazie a operazioni urbanistiche volute sia dalla Repubblica (Via Garibaldi, via Cairoli) che di privati (il caso dei Balbi). Le nuove strade dovevano dare alla città assi viari più ampi, ma erano soprattutto prestigiosi percorsi di rappresentanza, che dimostravano all’Europa la potenza, la ricchezza e la cultura dei Genovesi.
Per approfondire: www.visitgenoa.it/it/strada%20nuova – www.rolliestradenuove.it
Nel 1576, il Senato della Repubblica di Genova crea degli elenchi, i “Rolli degli alloggiamenti pubblici”, che comprendono i principali palazzi aristocratici della città. Negli anni precedenti le famiglie dell’aristocrazia genovese avevano totalmente rinnovato molte delle antiche dimore del centro storico, mentre le famiglie più importanti avevano costruito nuove, ricchissime residenze in Strada Nuova (oggi via Garibaldi).
Dato che non era possibile accogliere a Palazzo Ducale gli ospiti di stato, per ragioni politiche nonché logistiche, i proprietari dei palazzi inseriti negli elenchi erano obbligati a ricevere nelle proprie residenze – estratte a sorte di volta in volta – diplomatici, dignitari e aristocratici in visita alla Repubblica, facendosi carico di tutte le spese di rappresentanza.
Il modello di ospitalità pubblica creato a Genova è unico: grazie ai suoi ospiti internazionali, come il celebre pittore fiammingo Peter Paul Rubens, che ne celebra i palazzi in un volume di grande successo pubblicato ad Anversa, Genova diventa famosa in tutta Europa per la qualità delle sue architetture e per uno stile di vita raffinato e di altissimo livello.
Che cosa sono i Rolli Days:
Due volte all’anno, Genova celebra i suoi palazzi Patrimonio dell’Umanità, organizzando giornate in cui molte residenze aristocratiche genovesi aprono le porte al pubblico.
I visitatori possono scoprire architetture affascinanti, splendidi affreschi, dipinti importanti, decorazioni “alla moda”, ed essere trasportati nei fasti del “Secolo d’Oro” dei Genovesi, vivendo l’emozione di un viaggio nel tempo e nella bellezza.
Ogni anno l’elenco dei Palazzi aperti cambia e attorno ai palazzi si svolge un ricco programma di iniziative ed eventi: ogni edizione ha nuove storie da raccontare e nuove esperienze da proporre a chi vuole scoprire le meraviglie di Genova.
Per le modalità di visita ai Palazzi, si veda di seguito.
I Rolli Days – Maggio 2019
Nell’edizione dal 3 al 5 maggio 2019, seguiremo le storie delle famiglie genovesi varcando la soglia di 28 degli splendidi Palazzi attraverso tutto il centro storico; ma anche visitando alcune delle magnifiche ville “di campagna”, luoghi di bellezza e di delizia che impreziosiscono il territorio subito fuori dal centro, scoprendo anche come gli aristocratici genovesi abbiano impreziosito importanti centri religiosi, commissionando opere d’arte di grande qualità per le cappelle, gli altari, le tombe di famiglia.
Questo ideale “viaggio” permetterà di scoprire che possiamo ritrovare su tutto il territorio gli interventi dell’aristocrazia di Genova, che quindi ha “disegnato” la forma della città: troveremo bellezza e splendide opere d’arte spostandoci lungo la costa fino a Cornigliano; e nell’entroterra, lungo la Val Polcevera, un asse viario strategico fin dai tempi dei Romani, da sempre il collegamento di Genova con il Nord Italia e con l’Europa - In allegato una scheda di approfondimento sulla storia della Val Polcevera
L’Abbazia del Boschetto sarà visitabile in esclusiva, dopo un lungo e importante intervento di restauro.
Il complesso monastico cistercense è nato nel XIV secolo, in una posizione strategica in alto sulla Val Polcevera; nel corso dei secoli molte famiglie dell’aristocrazia genovese sono intervenute nella sua decorazione, dai Grimaldi agli Spinola, ai Doria, ai Lercari.
Il Museo Diocesano di Genova conserva un prezioso “apparato effimero”, cioè una decorazione temporanea che veniva installata per il rito pasquale delle Quarant’ore proveniente proprio dall’Abbazia del Boschetto e dipinto nel Cinquecento su tela “blu di Genova”: con le dovute differenze, l’antenata del moderno jeans. – In allegato una scheda di approfondimento sull’Abbazia
L’Abbazia sarà visitabile su prenotazione venerdì 3 e sabato 4 maggio.
Sarà disponibile un servizio navetta, unica modalità consentita per l’accesso al complesso. Tutte le informazioni su come partecipare saranno presto disponibili su www.visitgenoa.it.
Venerdì 3 maggio alle 21, i Rolli Days rendono omaggio all’importanza della Val Polcevera nella storia e nella cultura di Genova con
LIGURIA DELLE ARTI - LO SPETTACOLO DELLA BELLEZZA
presso la Chiesa di San Bartolomeo della Certosa - Genova
Pino Petruzzelli, attore e regista del Teatro Nazionale di Genova, legge Eugenio Montale,
Renzo Piano, Camillo Sbarbaro, Maurizio Maggiani e Giuseppe Mazzini
Eliano Calamaro, primo violino del Teatro Carlo Felice di Genova, esegue Nicolò Paganini e Camillo Sivori
Giacomo Montanari, storico dell'arte, racconta i monumenti funebri di Ambrogio e Orazio Di Negro, due uomini d'eccezionale valore, che hanno legato il proprio nome inscindibilmente alla storia di Genova.
La Certosa di San Bartolomeo di Rivarolo è un complesso monastico certosino, sorto nel 1297 e rinnovato nel Cinquecento; il chiostro conserva un magnifico risseu, cioè un mosaico in ciottoli: ad oggi, è uno dei più ampi e antichi conservati in Liguria.
Molte cappelle della chiesa furono acquisite e decorate da importanti famiglie cittadine, che si fecero interpreti di committenze artistiche d’alto profilo. Ad esempio, erano all’interno del Chiostro Grande della Certosa due magnifici portali in pietra nera opera di scultori ticinesi di fine XV secolo, che adornavano la cappella Doria e la gemella cappella Spinola. Rimossi durante il XIX secolo, sono oggi parte del patrimonio del Victoria and Albert Museum di Londra - In allegato una scheda di approfondimento sulla Certosa
La Certosa sarà visitabile sabato 4 e domenica 5 maggio – gli orari di visita saranno indicati su visitgenoa.it
Sabato 4 e domenica 5 maggio i Rolli Days proseguono nella loro formula tradizionale: i palazzi del centro storico si apriranno per il pubblico. Ecco i palazzi aperti dalle 10 alle 18.30:
Palazzo Antonio Doria poi Spinola – interni visitabili
Palazzo Giorgio Spinola - atrio visitabile
Palazzo Tommaso Spinola - atrio visitabile
Palazzo Pantaleo Spinola – interni visitabili
Palazzo Franco Lercari (Parodi) - interni visitabili
Palazzo Tobia Pallavicino– interni visitabili
Palazzo Angelo Giovanni Spinola – atrio visitabile
Palazzo G.Battista Spinola– atrio visitabile
Palazzo Nicolosio Lomellino– interni visitabili
Palazzo Luca Grimaldi (Musei di Strada Nuova - Palazzo Bianco)– interni visitabili
Palazzo Nicolò Grimaldi (Musei di Strada Nuova - Palazzo Tursi)– interni visitabili
Palazzo G. Grimaldi (Palazzo della Meridiana)– atrio visitabile
Palazzo Gio Carlo Brignole (Durazzo) – interni visitabili
Palazzo Stefano Lomellini (Palazzo Doria Lamba)– atrio visitabile
Palazzo Gio Francesco Balbi - interni visitabili
Palazzo G. e P. Balbi (Università degli Studi di Genova) - interni visitabili
Palazzo dell’Università (ex collegio dei Gesuiti - Università degli Studi di Genova) - interni visitabili – apertura dell’Orto Botanico
Palazzo Stefano Balbi (Museo di Palazzo Reale) – interni visitabili
Palazzo Cesare Durazzo - interni visitabili
Palazzo Centurione (Pitto) - interni visitabili
Palazzo F. Grimaldi (Galleria Naz. Palazzo Spinola)– interni visitabili
Palazzo Nicola Grimaldi – interni visitabili
Palazzo De Marini Croce –atrio visitabile
Palazzo Gio Vincenzo Imperiale - interni visitabili
Palazzo Doria Carcassi (Fondazione Carige) – interni visitabili
Palazzo Cattaneo della Volta - interni visitabili (con guide turistiche)
Palazzo Franzone Spinola– interni visitabili (con guide turistiche)
Palazzo De Franchi - (con guide turistiche, v. sotto)
Come visitare i Palazzi dei Rolli aperti in questa edizione
Come ogni anno, la visita alle strutture aperte per i Rolli Days sarà facilitata dalla presenza di Divulgatori Scientifici, che illustreranno le storie di arte, cultura e vicende genovesi che sono racchiuse fra gli affreschi, le decorazioni e le straordinarie architetture aperte al pubblico. La scelta di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Università di Genova e Comune di Genova è valorizzare la professionalità e le competenze di giovani studiosi, selezionati a livello nazionale attraverso un apposito bando. Fra gli oltre 1000 curriculum inviati da giovani studiosi provenienti da tutta Italia, si sta creando una formidabile squadra di talenti, che racconterà il patrimonio UNESCO di Genova.
Per conoscere al meglio i Palazzi dei Rolli saranno inoltre disponibili le visite guidate condotte dalle guide turistiche abilitate, su itinerari specifici che offriranno occasioni di approfondimento (v. elenco Palazzi). Le visite saranno presto acquistabili online su www.visitgenoa.it
Genova in e-bike
Per questa edizione dei Rolli Days, IREN ha progettato, per i genovesi e i turisti due tour guidati della città in e-bike: un modo divertente e sostenibile per scoprire Genova.
I tour, totalmente gratuiti per i partecipanti, potranno essere prenotati via web.
Presto on line tutti i dettagli.
E inoltre:
Nel centro storico di Genova, molti altri edifici monumentali saranno aperti ai visitatori:
Villa del Principe
Collezioni di Banca Carige
Sede Iren– Ex Convento di S. Bartolomeo
Complesso Monumentale di S.Ignazio (Archivio di Stato)
Albergo dei Poveri
Archivio del Magistrato di Misericordia
Chiesa di San Luca
Chiesa di San Torpete
Chiesa di SS Cosma e Damiano
Durante il weekend, saranno aperte al pubblico alcune ville di Sampierdarena e Cornigliano. Ecco l’elenco:
A Sampierdarena
Villa Imperiale Scassi
A Cornigliano (Welcome Point di fronte alla villa di Domenico Serra - giardini Melis)
Villa Gentile Bickley (Biblioteca Guerrazzi) - interni visitabili
Viilla Spinola Narisano – interni visitabili
Villa Pallavicini Raggi - interni visitabili
Villa Serra Ricchini - giardino visitabile
Villa Spinola Dufour di Levante - giardino e interni visitabili - tour sulla torre
Chiesa di san Giacomo
In Val Polcevera, inoltre, sarà possibile visitare anche Villa Cattaneo dell’Olmo (Fondazione Ansaldo) – visite su prenotazione
Per gli aggiornamenti sul programma dei Rolli Days Genova 2019,
gli orari e le modalità di prenotazione, gli eventi collaterali
consultate www.visitgenoa.it
Rolli Days Genova 2019 è un evento promosso e patrocinato da Comune di Genova, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Camera di Commercio di Genova, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali - Segretariato Regionale della Liguria, Associazione dei Rolli della Repubblica Genovese; in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova (Scuola di Scienze Umanistiche, Scuola Politecnica – Dipartimento di Scienze per l’Architettura).
Sostengono questa edizione dei Rolli Days Genova:
Main Sponsor
Banca Carige
Sponsor Istituzionale
Gruppo Iren
Sponsor
Metinvest Trametal SpA
Radio Montecarlo è Media partner della città di Genova
I Palazzi di Genova Patrimonio dell’Umanità UNESCO
Nel 2006, l’UNESCO inserisce nella lista del Patrimonio dell’Umanità il sito “Le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli.
Il sito comprende 42 palazzi distribuiti lungo un percorso circolare che parte da Piazza Corvetto e arriva a Via Balbi, spingendosi a toccare il mare lungo via del Campo e via San Luca.
I registri dei Palazzi destinati all’ospitalità pubblica, i famosi Rolli, venivano aggiornati periodicamente. Nel tempo, 163 palazzi sono stati inseriti almeno una volta; l’elenco più corposo ne comprendeva 114.
I Rolli sono elenchi, che possono essere arrivati fino a noi inseriti in volumi che raccoglievano gli atti del Senato, o sotto forma di fogli sparsi. Molti dei palazzi inseriti nei Rolli sorgono lungo le Strade Nuove: le attuali Via Garibaldi (Strada Nuova o Strada Aurea), Via Balbi e via Cairoli (Strada Nuovissima) furono create fra il Cinquecento e il Settecento, grazie a operazioni urbanistiche volute sia dalla Repubblica (Via Garibaldi, via Cairoli) che di privati (il caso dei Balbi). Le nuove strade dovevano dare alla città assi viari più ampi, ma erano soprattutto prestigiosi percorsi di rappresentanza, che dimostravano all’Europa la potenza, la ricchezza e la cultura dei Genovesi.
Per approfondire: www.visitgenoa.it/it/strada%20nuova – www.rolliestradenuove.it
03
maggio 2019
Rolli Days
Dal 03 al 05 maggio 2019
architettura
Location
SEDI VARIE – Genova
Genova, (Genova)
Genova, (Genova)
Orario di apertura
09-20
Vernissage
3 Maggio 2019, 09-00
Autore
Curatore