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Roma Goddess Festival 1° edizione italiana
Evento aperto a tutti, con esposizioni d’arte e artigianato a tema, ospiti internazionali per incontri, spettacoli, concerti, Dreaming Circle, cerchi di meditazione e di condivisione, cerimonie, Workshop
Comunicato stampa
Segnala l'evento
"Goddess Festival" è un evento Internazionale organizzato in moltissime parti del mondo e ispirato alla Glastonbury Goddess Conference, che conta già ben 23 edizioni. Il Goddess Festival approderà per la prima volta nel cuore di Roma, grazie al lavoro della ricercatrice Maya Vassallo.
L’evento è strutturato con un cartellone di incontri, Spettacoli, Concerti, Dreaming Circle, Cerchi di Meditazione e di Condivisione, Cerimonie, Workshop ed Esposizioni d’Arte e Artigianato.
Aperto a donne e uomini di ogni età e provenienza, indipendentemente dal proprio orientamento sociale, politico e religioso. Si basa sulla spiritualità della Dea intesa come modello di esistenza fondato sui valori matricentrici che sono quelli di cura, pace, parità tra i generi, cooperazione e rispetto e applicati in ambito sociale, politico ed economico, oltre che individuale. All’evento italiano daranno il loro contributo personalità di rilievo internazionale provenienti da ogni parte del mondo, studiose, ricercatrici, musiciste e artiste che hanno fatto la storia della ricerca spirituale, antropologica ed archeomitologica nell’ambito della spiritualità femminile indigena europea. Il Festival è rivolto a tutti e ha come intento quello di essere un incontro propositivo basato sul riconoscimento della sacralità e del valore di Madre Terra, cooperazione, partnership tra donne e uomini, nutrimento, sostegno, uguaglianza, attenzione e risposta ai bisogni, interazione pacifica tra persone e tra popoli.
Fra le guest (dall’Australia, America, UK), la professoressa e filosofa Genevieve Vaughan teorica dell’Economia del Dono; la ricercatrice e scrittrice Luciana Percovich; la professoressa e filosofa Max Dashu che mostrerà il suo documentario; la sacerdotessa e scrittrice Kathy Jones fondatrice del Glastonbury Goddess Temple; la ricercatrice, cantante ed artista Anique Duc terrà un Cerchio di Meditazione con i Tamburi ed un concerto;
dall’Italia la ricercatrice Maya Vassallo, Laura Ghianda, Elena Skoko, Katja Bolognani, Claudia Centaroli, Simona Sugoni. La prima edizione del festival è organizzato dall’associazione “Tempio della Grande Dea”, Centro Ricerche in ambito antropologico, archeomitologico, spirituale e di genere fondato dalla ricercatrice e sacerdotessa Maya Vassallo, nel 2015. Il Tempio è un luogo di ricerca in ambito antropologico e di genere, che spesso collabora anche con le Università. È un’associazione e un vero e proprio Tempio dedicato alla spiritualità della Dea, con sede a Roma. È uno spazio nel quale chiunque desideri connettersi a se stessa/o e alla Dea madre natura, può meditare, rilassarsi, ricaricarsi, ritrovarsi, ricevere ascolto. È quindi un luogo sacro aperto a tutte e a tutti che svolge attivamente anche una funzione sociale e culturale, ospitando ogni anno persone in visita da tutta Italia e da tutto il mondo. E’ un modo di vivere, una filosofia pratica di vita, riconoscendo, rispettando ed onorando il Sacer, il Sacro, il valore di ogni persona e ogni creatura, riconoscendo tutte e tutti come parte di Madre Natura. Una spiritualità radicata nel corpo, considerato sacro come la Terra stessa. Una spiritualità basata sui valori di amore, cura, pace, gioia e rispetto e che ha dato vita ad una rete di comunità regionali, nazionali ed internazionali con Templi di riferimento in diverse regioni d’Italia e in varie parti del mondo.
programma completo: https://m.facebook.com/497522884102922/photos/a.497683030753574/506240479897829/?type=3
L’evento è strutturato con un cartellone di incontri, Spettacoli, Concerti, Dreaming Circle, Cerchi di Meditazione e di Condivisione, Cerimonie, Workshop ed Esposizioni d’Arte e Artigianato.
Aperto a donne e uomini di ogni età e provenienza, indipendentemente dal proprio orientamento sociale, politico e religioso. Si basa sulla spiritualità della Dea intesa come modello di esistenza fondato sui valori matricentrici che sono quelli di cura, pace, parità tra i generi, cooperazione e rispetto e applicati in ambito sociale, politico ed economico, oltre che individuale. All’evento italiano daranno il loro contributo personalità di rilievo internazionale provenienti da ogni parte del mondo, studiose, ricercatrici, musiciste e artiste che hanno fatto la storia della ricerca spirituale, antropologica ed archeomitologica nell’ambito della spiritualità femminile indigena europea. Il Festival è rivolto a tutti e ha come intento quello di essere un incontro propositivo basato sul riconoscimento della sacralità e del valore di Madre Terra, cooperazione, partnership tra donne e uomini, nutrimento, sostegno, uguaglianza, attenzione e risposta ai bisogni, interazione pacifica tra persone e tra popoli.
Fra le guest (dall’Australia, America, UK), la professoressa e filosofa Genevieve Vaughan teorica dell’Economia del Dono; la ricercatrice e scrittrice Luciana Percovich; la professoressa e filosofa Max Dashu che mostrerà il suo documentario; la sacerdotessa e scrittrice Kathy Jones fondatrice del Glastonbury Goddess Temple; la ricercatrice, cantante ed artista Anique Duc terrà un Cerchio di Meditazione con i Tamburi ed un concerto;
dall’Italia la ricercatrice Maya Vassallo, Laura Ghianda, Elena Skoko, Katja Bolognani, Claudia Centaroli, Simona Sugoni. La prima edizione del festival è organizzato dall’associazione “Tempio della Grande Dea”, Centro Ricerche in ambito antropologico, archeomitologico, spirituale e di genere fondato dalla ricercatrice e sacerdotessa Maya Vassallo, nel 2015. Il Tempio è un luogo di ricerca in ambito antropologico e di genere, che spesso collabora anche con le Università. È un’associazione e un vero e proprio Tempio dedicato alla spiritualità della Dea, con sede a Roma. È uno spazio nel quale chiunque desideri connettersi a se stessa/o e alla Dea madre natura, può meditare, rilassarsi, ricaricarsi, ritrovarsi, ricevere ascolto. È quindi un luogo sacro aperto a tutte e a tutti che svolge attivamente anche una funzione sociale e culturale, ospitando ogni anno persone in visita da tutta Italia e da tutto il mondo. E’ un modo di vivere, una filosofia pratica di vita, riconoscendo, rispettando ed onorando il Sacer, il Sacro, il valore di ogni persona e ogni creatura, riconoscendo tutte e tutti come parte di Madre Natura. Una spiritualità radicata nel corpo, considerato sacro come la Terra stessa. Una spiritualità basata sui valori di amore, cura, pace, gioia e rispetto e che ha dato vita ad una rete di comunità regionali, nazionali ed internazionali con Templi di riferimento in diverse regioni d’Italia e in varie parti del mondo.
programma completo: https://m.facebook.com/497522884102922/photos/a.497683030753574/506240479897829/?type=3
16
marzo 2019
Roma Goddess Festival 1° edizione italiana
Dal 16 al 17 marzo 2019
performance - happening
incontro - conferenza
arte etnica
incontro - conferenza
arte etnica
Location
CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE
Roma, Via Della Lungara, 19, (Roma)
Roma, Via Della Lungara, 19, (Roma)
Biglietti
€ 100
Orario di apertura
9-19
Vernissage
16 Marzo 2019, ore 9,00
Autore
Curatore