La galleria Raffaella Cortese dopo otto anni di attività si trasferisce nella nuova sede di via Stradella 7, in uno spazio industriale di circa 300 metri quadri, che consentirà agli artisti di esprimersi anche attraverso grandi installazioni, performance e video-proiezioni.

Per l’inaugurazione, prevista per il 3 ottobre, Roni Horn, artista americana di indiscussa fama internazionale, presenta Cabinet of, un’installazione fotografica costituita da 36 immagini a colori.
ll titolo, volutamente lasciato in sospeso, evoca il film di Robert Wiere, “Cabinet of doctor Caligari” del 1920, che narra una storia ambientata in un manicomio nel quale si respira un’atmosfera allucinata e demoniaca al tempo stesso.

Le immagini accostate l’una all’altra si presentano come un paesaggio in movimento e la figura ripetuta, che si svela poco a poco, produce sull’osservatore un effetto ipnotico.
Il clown, secondo Horn, rappresenta una figura convenzionale, uno stereotipo, che deve essere sempre animato da un attore il quale, a sua volta, perde gradualmente la sua identità e i tratti distintivi; é questa schizofrenia che l’artista riesce ad esprimere, senza mai imporre uno sguardo preciso, un punto di vista univoco.
A proposito delle sue installazioni fotografiche, si é scritto che bisognerebbe inventare per Roni Horn una metereologia dell’immagine, studiare le sue serie scientificamente come dei fenomeni atmosferici, con le loro variazioni, perturbazioni, tempeste, anticicloni.