Si terrà nelle sale espositive di Villa Casati, Sede del Comune di Cologno Monzese, la nuova mostra personale di ROSARIO VESCO, la prima che l'autore dedica ad una tematica del tutto differente da quella, prevalentemente naturalistica, su cui finora aveva centrato la sua produzione.
Vengono esplorati, in una serie di circa quaranta quadri ad olio, i rapporti tipici di una civiltà non più contadina ma tuttora radicata nei suoi valori, a cavallo tra il mondo del passato e quello contemporaneo.

La mostra verrà inaugurata con la presentazione curata dalla poetessa siciliana Giovanna Turiano, la quale leggerà dei brani di sue composizioni legate al tema della mostra.

Molte sono le opere per la prima volta presentate al pubblico.
I rapporti di coppia, il tradizionale rapporto padrone-servitore, le sue problematiche, i dialoghi e i conflitti, i dubbi insiti nel dialogo genitore-figlio, il mistero del legame evolutivo passato-futuro costituiscono i temi portanti della mostra.
Della figura umana, sempre più presente nelle sue opere recenti, Vesco esplora gli aspetti più profondi esaltandone valori e caratteri individuali, cause ed effetto, nel bene e nel male, delle relazioni umane.

La mostra fa seguito alla personale dello stesso autore, da poco tenutasi a Carnate (Milano), in cui erano state esposte 64 opere dedicate al tema (tradizionale nella produzione di Rosario Vesco) del rapporto dell'uomo con la natura,.
Un legame molto stretto quello di Vesco con la sua terra di origine, la Sicilia, tanto da dedicare ad essa gran parte della sua produzione.

Rosario Vesco è nato a Militello Rosmarino (Messina), vivendo e laureandosi a Palermo in ingegneria elettronica. E' tuttora impegnato come insegnante di quelle materie tecniche che lo hanno portato in giro per il mondo.
Da tempo propone una pittura ispirata ad un 'realismo naturalistico' ben distante sia dal realismo di maniera o dal cieco naturalismo, sia anche da una pittura fatta solamente di solo 'forma e colore'.