Questa esposizione, con gli scritti di Lorenza Foschini, Vincenzo Mazzarella e Roberta Giulieni, vuole essere un omaggio alle Rose. Sono stati chiamati artisti diversi a guardare e a creare lo spirito delle Rose stesse, attraverso oggetti o sculture, eliminando la pittura.
Gli artisti si sono cimentati in una esperienza simile a quella delle Arts and Crafts e verranno presentati:

una Vetrata di Lino Frongia
Tavolini in ceramica di Paolo Bielli ed Elena Pinzuti
un Centrotavola dorato di Stefano Di Stasio
due Lampade di Alfonso Maria Isonzo e Luca Guelpa
un Separé di Eros Renzetti
Vasi in ceramica di Marino Moretti
Sculture in marmo di Corrado Marchese e Silvia Scaringella
Sculture in terracotta di Antonio Agopar
Mosaici di Ascanio Renda e Giorgia Lattanzi
Sculture in ceramica di Riccardo Monachesi
e Tovaglie dipinte di Marina Haas

cercando di ricostruire una bottega Rinascimentale, dove l’artista disegna tutto, dal mobile alla lampada.
D'altronde la Rosa è la Dittatrice di tutti i fiori. Rendendogli omaggio.