Il giorno 1° luglio inaugura presso lo Spazio Espositivo Lallihome in Varenna
la collettiva ARTRE' alla presenza della pittrice A.M.Zoppis , della scultrice
ceramista M.G.Stoppa e del fotografo M.Rusconi. Ciò che accomuna questi
artisti lombardi è la costante ricerca di una sempre più aderente dinamica
comunicativa tesa a veicolare l'immediatezza dei messaggi di istanze talora
primordiali e non sempre riconosciute o codificate.

A.Maria Zoppis , milanese – liceo artistico e scuola di design , padroneggia
la tela con tocchi densi di vitalità. Dall'uso di materiali densi e grassi,
l'artista è evoluta verso toni più tenui tuttavia pervasi dal binomio luce-
colore in cui trova sempre più spazio un'accurata ricerca di tratti liberi
circolari o spiraliformi che creano vortici di forme in movimento.
L'impronta malinconica delle tele in esposizione è in perfetta sintonia coi
temi lacustri ivi rappresentati. La Zoppis dà una singolare rivisitazione di
questi paesaggi attraverso toni di colore desueti, creando atmosfere oniriche.
Tenta di rendere nuovo ciò che è già noto ai più mostrando che esistono più
modi di percepire e rappresentare la stessa realtà...
Esposizioni: Galleria Michela Cattai di Brera, Agora' Gallery di New York e su
tutto il territorio nazionale.

M.G.Stoppa scultrice, ceramista raku e anche pittrice espone dal 2000 in
Italia e Svizzera.
In questa collettiva espone lavori in grés, raku e bucchero. Essi
rappresentano il mondo animale, figure umane e vele, queste ultime emersi dalla
ricerca dell'artista sul concavo e convesso.
Manipolare la creta è per la Stoppa un gesto liberatorio quasi una sorta di
terapia. Lavorando un elemento primitivo come la terra , essa esprime la
propria interiorità e diventa un'alta forma di comunicazione perché il
'contatto' genera un dialogo immediato, leale, privo di fraintendimenti o
facili interpretazioni. Tra lei e la materia nasce un'empatia che le permette
di elaborare soggetti dettati dal proprio inconscio, tanto da definire la sua
arte, né figurativa, né astratta, ma onirica, sicuramente personalissima, tanto
da non essere catalogata in nessun stereotipo tanto caro alla critica.
Esposizioni: Museo Mastroianni di Marino – Museo della Bicicletta di Novi
Ligure – Musei Civici di Lecco -Collezioni private

Mario Rusconi : la fotografia è la passione di tutta una vita... Uscire di
casa con l'apparecchio per fissare su pellicola prima e sul supporto digitale
poi, scatti che in un attimo diventano parte della nostra memoria. Da diversi
anni assieme alla grafica, quella di fotografo è la sua professione anche se,
rivela, non v'è confine tra professione e passione. La ricerca sul vissuto
quotidiano spinge l'artista ad una continua e attenta indagine su ciò che gli
sta intorno, fissando ad esempio la gestualità delle persone nei momenti di
socialità ; in un istante quasi magicamente diventa testimone di momenti
irripetibili. In questo modo sono nati scatti di gusto minimalista, ritratti di
persone a passeggio sul lungolago in atteggiamenti casuali, o passanti per le
vie di una città qualsiasi sempre al centro di una forte luce che ne nasconde
le sembianze ma non i gesti. ... Ciò che conta è il particolare nascosto nelle
persone ma anche nella natura, in un paesaggio o nelle forme geometriche di un
edificio. La foto, sappiamo, da sempre concentra in un solo scatto significati
e messaggi di importanza storica ma anche straordinarie immagini emozionali.