Con la supervisione dell’architetto Koh Kitayama, commissario al Padiglione Giappone di quest’anno alla Biennale di Venezia, l’Istituto Giapponese di Cultura offre una panoramica sul lavoro degli architetti Yoshiharu Tsukamoto e Ryue Nishizawa alla 12. Mostra Internazionale di Architettura. Saranno esposti pannelli fotografici ritraenti i modellini in scala di “House & Atelier Bow-Wow” e di “Moriyama House”, nonché alcune delle videoproiezioni presenti quest’anno a La Biennale. Il progetto Tokyo Metabolizing intende illustrare come la capitale giapponese continui a cambiare e a trasformarsi, quasi fosse un essere vivente; ciò è dovuto alla durata di vita media di una casa a Tokyo, ventisei anni. Con la chiara consapevolezza di tali condizioni urbane, nasce una “nuova architettura” la quale, oltre ad avere come obiettivo la rielaborazione degli spazi pubblici, intende fornire ai cittadini luoghi ed edifici che favoriscano un senso di comunità.
In questo contesto si inserisce “House & Atelier Bow-Wow”, una abitazione di quarta generazione che ospita un ufficio e permette a gente esterna di mescolarsi alla famiglia interagendo con essa in modo naturale.
Situata in una zona antica di Tokyo dall’aspetto caratteristico, anche “Moriyama House” con le sue oltre dieci unità disseminate su un sito di 290 mq., appartenenti tutte allo stesso proprietario ma affittate a diversi locatari, punta alla creazione di una piccola comunità di abitazioni e al contempo soddisfa una varietà di bisogni.

Koh Kitayama: Architetto/ Professore presso la Yokohama National University e presso la Yokohama Graduate School of Architecture (Y-GSA). Laureato presso il dipartimento di Architettura della Facoltà di Ingegneria del Yokohama National University nel 1976, ha conseguito il diploma di specializzazione presso lo stesso dipartimento nel 1980. Direttore di architecture WORKSHOP. Ha partecipato a numerose mostre internazionali itineranti di architettura. Ha ricoperto un ruolo centrale nella fondazione di Y-GSA, una scuola di specializzazione post-laurea incentrata su un sistema di studio finalizzato ad incoraggiare giovani architetti. Fra i suoi principali lavori si annoverano Katta Public General Hospital (progetto in collaborazione; vincitore del premio dell’Istituto Giapponese di Architettura, AIJ, e altri); Shiroishi Elementary School No.2 (progetto in collaborazione; vincitore dell’encomio annuale di design architettonico (AIJ) e altri); Funabashi Mini Housing Development, A & B Wings (vincitore del premio Good Design e altri); 10 C.T./G-FLAT, complesso condominiale di Senzoku (progetto in collaborazione, vincitore del premio AIJ 2010 per il design architettonico).

Yoshiharu Tsukamoto: Architetto/ Professore Associato/ dottore (Ingegneria) alla Scuola di Specializzazione Istituto di Tecnologia di Tokyo. Nato nella prefettura di Kanagawa nel 1965. Laureato nel 1987 in Architettura presso la Facoltà di Ingegneria dell’Istituto di Tecnologia di Tokyo. Ha frequentato l’Ecole d’Architecture de Paris-Belleville (UP8) dal 1987 al 1988. Nel 1992 ha fondato con Momoyo Kajima l’Atelier Bow-Wow. Ha esposto i suoi lavori in diverse mostre di arte e architettura internazionale (La Biennale di Venezia, Gwangju, Shangai, Istanbul e Sao Paulo, all’Istituto di Architettura Olandese e al Museo di Arte contemporanea del XXI secolo, Kanazawa). Fra suoi principali lavori sono inclusi Mini House (vincitore del Tokyo Society of Architects and Building Engineers’ Gold Prize per l’architettura residenziale e il premio Yoshioka); e House & Atelier Bow-Wow (vincitore del premio Good Design). Oltre ad aver pubblicato libri come “Pet Architecture Guidebook” (co-autore, edito da World Photo Press), “Made in Tokyo” (co-autore, Kajima Institute), e “Graphic Anatomy Atelier Bow-Wow” (edito da TOTO Publishing) .
Ryue Nishizawa: Architetto/ Professore Associato presso l’Università Nazionale di Yokohama e presso la Scuola di Specializzazione di Architettura di Yokohama (Y-GSA). Dopo essersi laureato in Architettura presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Nazionale di Yokohama nel 1988 e aver completato la laurea di specializzazione presso lo stesso dipartimento nel 1990, diventa membro della Kazuyo Sejima e Associati. Nel 1995, fonda SANAA (Sejima e Nishizawa e Associati) con Sejima. Nel 1997 fonda il proprio studio di architettutra, Office di Ryue Nishizawa. Nel 1998 riceve l’Architectural Institute of Japan Prize; nel 2000 vince il Tokyo Society of Architects and Building Engineers’ Gold Prize per l’architettura residenziale; nel 2002 l’American Accademy of Arts and Letters’ Arnold W. Brunner Memorial Prize e il premio di architettura di Salzburg Vincenzo Scamozzi; nel 2004 il Leone d’Oro alla 9. Mostra Internazionale di Architettura de La Biennale di Venezia; nel 2005 il 46th Mainichi Art Award, e il premio per giovani scienziati del Ministero dell’ Educazione, Cultura, Sport, Scienze e Tecnologia; Il Premio Rolf Shock; il premio AIJ. Nel 2010 riceve il premio Pritzker per l’architettura.