Sabrina Golin è nata e cresciuta a Johannesburg. Vicentina d’adozione, da sempre si é distinta per la propria creatività fuori dal comune.
Affascinata dall’arte e dal interior design, dopo un primo periodo dedicato alla pittura a olio, sperimenta varie tecniche su diversi supporti, usando colori vitrea su acciaio, vetro e plexiglas, rifinendo con miriadi di perline di pasta vitrea, curando in modo certosino i particolari.
È con questa tecnica che si distingue, arrivando a collezionare esposizioni e riconoscimenti in Italia e all’estero (Vienna, 2014, Venezia in fuori biennale nel 2015) ed entrando a far parte degli artisti permanenti della Fondazione Mazzoleni di Bergamo, nel 2014.
L’autrice, dotata di un raffinato senso estetico, trasmette la sua passione in ogni sua creazione, dando vita alle emozioni celate nelle forme dei soggetti, scelti tra gli archetipi iconici del suo paese di nascita (tra leoni e leopardi) come nella gran femminilità orientale, incarnata dalla figura della Geisha giapponese, come ancora nell’immaginario collettivo (in ritratti simbolo della storia hollywoodiana).