Salvador Presta, pittore, scultore, poeta, fondatore del Movimento Madì italiano, nonché del gruppo “Arte della Luce”, nasce il 16 Aprile 1925 a Cosenza. Nel 1927 è condotto dai genitori in Argentina dove, fin dal 1943, svolge un’azione d’avanguardia. La sua intensa attività artistica determina in Argentina la realizzazione di 34 Mostre Personali, e più di 200 Mostre Collettive. Nel 1965 ritorna definitivamente in Italia dove la sua carriera artistica è testimoniata dalla partecipazione a importanti esposizioni nazionali e internazionali, come si può constatare dalle diverse opere, site in vari Musei del mondo. Museum of Modern Art, New York, U.S.A.; Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea, Torino, Italia; Museo de Arte Moderno, Buenos Aires, Argentina; Museo Soto, Ciudad Bolivar, Venezuela; Museo Umbro Apollonio, San Martino Di Lupari, Italia; Museum Gallery Madì, Dallas, Texas, U.S.A.; Museo d’Arte G. Bargellini delle Generazioni Italiane del 900, Bologna, Italia; Museo National de Bellas Artes, Buenos Aires, Argentina; Museo Galleria Civica d’Arte Moderna, Gallarate, Italia; Museo Madì, Maubeuge, Francia; Mondriaanhuis Museum, Olanda; Museo de La Rioja, Argentina; Muzeum Madì, Budapest, Ungheria; Museo d’Arte Moderna, Busto Arsizio, Italia; Museo Latino Americano de la Plata, Argentina; Polk Museum of Art, Florida, U.S.A.; Museo de Entre Rios, Argentina; Museo Edoardo Sivori, Buenos Aires, Argentina; Museo Monografico d’Arte Contemporanea Gianfranco Bonomi, Brescia, Italia. Di lui hanno scritto quasi tutti i critici d’Europa e d’America e, fra i più famosi: Herbert Read (Inghilterra), Juan Eduardo Cirlot (Spagna), Maria Lluisa Borras (Spagna), Jorge Romero Brest (Argentina), Manuel Mugica Laines (Argentina), Cordova Iturburu (Argentina), Nelly Perazzo (Argentina), René Huyghe (Francia), Umbro Apollonio, Gillo Dorfles, Tommaso Trini, Alberto Veca, Lara Vinca Masini, Giorgio Di Genova, Germano Beringheli, Carlo Belloli, Giulio Carlo Argan, Germano Celant, e vari altri (Italia). Alla sua opera si sono interessati tre artisti d’eccezione: Lucio Fontana, Mario Radice e Bruno Munari.Per diversi anni collabora con la Galleria Arte Struktura, periodo nel quale collabora con i diversi movimenti Madi presenti nel mondo.



Grande amico di Lucio Fontana, di Pablo Ricasso e di Gillo Dorfles. Ed è proprio Gillo dorfles che aprirà la personale di Salvador Presta giovedì 15 dicembre 2005 ore 18 allo Spazio Lattuada, nuovo ma già affermato spazio espositivo di Milano, situato in via Lattuada 2, nel cuore della vecchia città in Porta Romana (zona per la quale stà svolgendo un intenso programma culturale per la rivalutazione della stessa).



Di Gillo Dorfles, che festeggia i suoi 95 anni, possiamo solo dire che è uno dei più importanti critici d’arte al mondo noto in campo internazionale pere i suoi studi continuativi dedicati all’architettura, all’arte, al design e alla moda, studi nei quali ha cercato di eliminare le barriere tra i vari generi artistici per confluire in un modo di pensare unitario ma allo stesso tempo contemporaneo e d’avanguardia. Autore di innumerevoli scritti su giornali e riviste specializzate esamina sempre autori e situazioni con critica rigorosa, umana ma senza servilismo. Ha scritto libri con le più importanti case editrici.