Comunicato Stampa

Dodici artisti da presentare nell'arco di un anno con 12 lavori ciascuno. Alla fine dell'anno sarà pubblicato un catalogo edito dalla Salarchi Immagini, nel segno degli (astri) artisti prescelti, con 144 opere: esso costituirà ciclicamente per dodici anni il corpo ideale di una sinestesia simbolica da deporre nella collana editoriale "Sul segno degli artisti" in dodici volumi, per un ammontare cabalistico di 1728 opere d'arte esposte, prodotte da 144 artisti.
Sabato 22 ottobre, alle ore 20, alla Galleria degli Archi di Comiso, ci sarà il settimo appuntamento con “Sul segno degli artisti”: saranno visibili i lavori di Salvatore Difranco. Il giovane artista comisano che a meno di un anno dal debutto, con i suoi sorprendenti disegni, nella stessa galleria d’arte, nel novembre 2010, si ripresenta, ora, esasperandone i temi affrontati prima, con dei perfetti dipinti ad olio. «Dodici opere, per la maggior parte ritratti, paesaggi e qualche nudo, che accentuano le deformazioni grafiche e la sintesi formale raggiunta col disegno e a cui, Difranco, si è volontariamente collegato,anche,in questa ultima ricerca coloristica. Qui il colore ci restituisce, più del disegno, le vibrazioni espressioniste coniugate alle zone d’ombra di un premeditato sesto senso deciso a sorprenderci ancora e a divulgare le doti di uno spadaccino neofita pronto a raccogliere le sfide dell’arte che fin qui, con innocente protervia ha saputo ben dirigere, incuneandosi tra le insidie contigue del tempo e le incognite infinite dello spazio. Le superfici, più che la materia pittorica, spalmate, tratteggiate, costruite da Salvatore Difranco, sembrano predestinate a partorire da sole, nelle dialettiche sembianze della tela, tra sostanza e forma, alcune insite presenze simili a ectoplasmi oscuri, freddi, morbidi, fluidi, vaporosi e quasi fosforescenti. Presenze evocative, trasfigurate dal flusso inarrestabile della forma, frutto di una cifra o del potere di un medium visionario, quasi in trance, molto sviluppate dalle doti medianiche di Difranco» ci dice il curatore Salvatore Schembari

Biografia
Salvatore Difranco è nato a Comiso nel 1988 e ha compiuto gli studi presso l'Istituto Statale d'Arte di Comiso, città in cui vive lavora . Fin da piccolo manifesta una forte passione per il disegno. Attualmente le sue potenzialità sono indirizzate verso la tradizione del disegno figurativo e l'iconografia pittorica di un paesaggio contemporaneo dalla forte impronta locale. Nel 2009 vince il “Premio Arte :sezione grafica accademia”. Nel 2010 vince la prima edizione del premio internazionale della” Biennale di Asolo” e nello stesso anno viene selezionato per il”Premio Nazionale delle Arti” a Napoli. Inoltre ha esposto con due personal alla Galleria degli Archi e in diverse collettive sparse per la Sicilia.