Sabato 27 Febbraio alle 18 si inaugura a Marsala, presso la sala Giovanni Cavvarretta all’interno del Convento del Carmine, la personale del Maestro Salvatore Fratantonio: “Tra la forma e l’essere” - cronache di un itinerario 1961 – 2003”.
Nella personale sono esposte circa 40 opere del pittore siciliano (Modica, 1938) che permettono di ripercorrerne il percorso artistico sin dalle origini.
Salvatore Fratantonio appartiene alla schiera dei Siciliani che, in età giovanile, si sono allontanati dalla terra natale per coltivare i propri interessi e vi sono poi tornati con un ricco bagaglio di professionalità e successi. L’artista ha infatti studiato e approfondito le correnti dell’arte contemporanea in laboratori romani e milanesi per poi sviluppare una marcata originalità espressiva, molto apprezzata dalla critica e dagli addetti ai lavori, che ha fatto sì che le sue opere siano state oggetto di oltre 100 mostre tra personali e collettive.
Sponsor dell’evento è la Medipower srl, società di marsala leader a livello nazionale nel settore dei servizi relativi alla fornitura di energia mediante gruppi elettrogeni.
Direttore artistico e curatore dell’intera mostra è l’architetto Stefania Bacci, di Milano, che ha al suo attivo l’organizzazione di numerosi eventi similari in Italia e all’estero e che descrive questo affascinante progetto come la coniugazione del << percorso artistico di inno al territorio siciliano –
che da sempre caratterizza le opere del Maestro Fratantonio – con la realtà di Marsala, … è il legame inscindibile tra la Sicilia (il cuore del Mediterraneo) e il centro dell’Europa; la connessione tra la forte tradizione culturale e sociale del sud Italia con la stimolante cultura europea >>.
<< … Le opere non descrivono ma accennano e riferiscono alla terra e alla sua memoria, sono suggestioni del territorio stesso e cantano lo spettacolo della natura anche quella umana. … In questi paesaggi, in questa natura vivente e morta, … nei nudi e nei manichini, in questa nuova personale pluritematica del Maestro modicano è dunque forte la sospensione tra la forma e l’essere, tra l’intenzione di opera e la sua compiuta realizzazione. Maturando una personalissima stilizzazione del reale, Fratantonio non descrive, allude >>.
Queste le parole del noto critico d’arte Elisa Mandarà che sarà uno degli illustri ospiti durante l’inaugurazione della mostra, assieme allo scrittore siciliano Diego Guadagnino.