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Salvatore Gallo / Antonio Borrelli
Prende il via al GANO’ la rassegna ARTEGIOVANE. Il primo appuntamento è con la pittura dei giovani artisti Salvatore Gallo e Antonio Borrelli. Da un lato il mondo della strada, dei ‘murales’ di Gallo, dall’altro il mondo idilliaco terso e perfetto di Borrelli.
Comunicato stampa
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Salvatore Gallo
Diplomato in Arte della Fotografia e Grafica Pubblicitaria e laureando alla facoltà di pittura presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli si specializza nell’uso dell’incisione e dello spray ed aerografo su tela. Attraverso le sue esperienze personali di strada diventa inoltre un conoscitore esperto della spray art su muro, cosa che gli permette di realizzare opere murali di grandi dimensioni sia interne che esterne. Per le opere su tela si avvale di tecniche miste tra cui un buon uso dell’aerografo, della tempera e dello spray. L’iter lavorativo parte da un bozzetto, di solito a matita, per poi prendere forma a secondo delle esigenze artistiche dettate dal momento: partendo da una monocromatica sfumatura a penna, passando per la sperimentazione di varie combinazioni di colori, riesce ad ottenere un opera tridimensionale resa quasi reale dagli effetti di luce e di ombre creati mediante la sovrapposizione dei colori. Una pittura ‘forte’ quella di Gallo, istintiva, dettata da una spinta interiore momentanea che lo porta a realizzare opere uniche, irripetibili, istantanee trasposizioni su tela dei suoi stati emotivi. Il mondo della strada, dei ‘murales’ prende vita nei suoi quadri, un mondo fatto di oggetti dotati di vita propria, di fiori lunari, di forme aliene; e l’essere umano, relegato a piccole figure-ombra, assiste sgomento alla ‘ribellione’ degli oggetti, testimonianza estrema della protesta dell’arte contro ogni forma di costrizione e proibizione.
Antonio Borrelli
Napoletano, figlio d’arte, compie il suo apprendistato in età giovanissima presso lo studio del padre. Da subito stupisce la naturalezza con cui si impadronisce delle varie tecniche pittoriche e la spiccata personalità delle composizioni. Infatti, seppur il suo primo periodo può essere inquadrato nella corrente figurativa-paesaggista italiana degli anni 80’-90’, le sue opere si distinguono e affascinano per freschezza ed originalità. Accanto ad elementi iper-reali si alternano forme e colori di diversa interpretazione, nei quali si possono riconoscere divisionismo, puntinismo, post-impressionismo, ed altri di ricerca e visione personale, quasi naif, che rendono l’impostazione e quindi l’insieme, capace di suscitare sensazioni talvolta surreali. Dall’apparente staticità, come di contemplazione, verso un qualcosa di sognante ed ideale, ma dinamico, pervaso di vita, movimento ed armonia, il tutto immerso in una eccezionale solarità. L’osservatore è trascinato verso un mondo idilliaco terso e perfetto: il mondo di Antonio Borrelli.
Recentemente, la sua continua ricerca lo ha spinto verso la sperimentazione di nuovi segni che hanno avuto il loro riconoscimento con l'ingresso di una delle sue opere in una delle più importanti collezioni pubbliche, come quella del museo d'arte moderna di monaco
Diplomato in Arte della Fotografia e Grafica Pubblicitaria e laureando alla facoltà di pittura presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli si specializza nell’uso dell’incisione e dello spray ed aerografo su tela. Attraverso le sue esperienze personali di strada diventa inoltre un conoscitore esperto della spray art su muro, cosa che gli permette di realizzare opere murali di grandi dimensioni sia interne che esterne. Per le opere su tela si avvale di tecniche miste tra cui un buon uso dell’aerografo, della tempera e dello spray. L’iter lavorativo parte da un bozzetto, di solito a matita, per poi prendere forma a secondo delle esigenze artistiche dettate dal momento: partendo da una monocromatica sfumatura a penna, passando per la sperimentazione di varie combinazioni di colori, riesce ad ottenere un opera tridimensionale resa quasi reale dagli effetti di luce e di ombre creati mediante la sovrapposizione dei colori. Una pittura ‘forte’ quella di Gallo, istintiva, dettata da una spinta interiore momentanea che lo porta a realizzare opere uniche, irripetibili, istantanee trasposizioni su tela dei suoi stati emotivi. Il mondo della strada, dei ‘murales’ prende vita nei suoi quadri, un mondo fatto di oggetti dotati di vita propria, di fiori lunari, di forme aliene; e l’essere umano, relegato a piccole figure-ombra, assiste sgomento alla ‘ribellione’ degli oggetti, testimonianza estrema della protesta dell’arte contro ogni forma di costrizione e proibizione.
Antonio Borrelli
Napoletano, figlio d’arte, compie il suo apprendistato in età giovanissima presso lo studio del padre. Da subito stupisce la naturalezza con cui si impadronisce delle varie tecniche pittoriche e la spiccata personalità delle composizioni. Infatti, seppur il suo primo periodo può essere inquadrato nella corrente figurativa-paesaggista italiana degli anni 80’-90’, le sue opere si distinguono e affascinano per freschezza ed originalità. Accanto ad elementi iper-reali si alternano forme e colori di diversa interpretazione, nei quali si possono riconoscere divisionismo, puntinismo, post-impressionismo, ed altri di ricerca e visione personale, quasi naif, che rendono l’impostazione e quindi l’insieme, capace di suscitare sensazioni talvolta surreali. Dall’apparente staticità, come di contemplazione, verso un qualcosa di sognante ed ideale, ma dinamico, pervaso di vita, movimento ed armonia, il tutto immerso in una eccezionale solarità. L’osservatore è trascinato verso un mondo idilliaco terso e perfetto: il mondo di Antonio Borrelli.
Recentemente, la sua continua ricerca lo ha spinto verso la sperimentazione di nuovi segni che hanno avuto il loro riconoscimento con l'ingresso di una delle sue opere in una delle più importanti collezioni pubbliche, come quella del museo d'arte moderna di monaco
06
novembre 2008
Salvatore Gallo / Antonio Borrelli
Dal 06 al 12 novembre 2008
giovane arte
Location
GANO’
Napoli, Piazza Giulio Rodinò, 24, (Napoli)
Napoli, Piazza Giulio Rodinò, 24, (Napoli)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 17,00-20,00
Vernissage
6 Novembre 2008, ore 18,00
Autore