La Galleria Berga presenta una personale dell'artista romagnola Samanta Bracci. La
pittrice già presentata in una mostra collettiva nel dicembre 2012, ripropone i suoi volti pittorici in “stati d'animo”, così titola l'esposizione che permarrà negli spazi della galleria fino al 05 ottobre 2013.
In questa personale, il suo lavoro si caratterizza per la commistione di più materiali, dipingendo figurativo su carta di giornale, recidata, maltrattata ed incollata su legno o tela.
Attraverso l'espressione umana del volto e del corpo, l'artista coglie in ogni suo ritratto l'emozione vissuta dall'uomo e gli stati d'animo come la tristezza, la malinconia e la gioia, in questo modo il suo linguaggio pittorico riesce ad interpretare brandelli di vita
quotidiana.
Punto di forza dell'artista è l'utilizzo di soli due colori, il bianco e il nero. Colori che non permettono distrazioni ma che svelano solo i particolari importanti e veri.
L'attenzione dello spettatore sarà concentrata sugli occhi dei personaggi e sulla loro fortissima espressività.

Samanta BRACCI – Rimini, 1973
Diplomata nel 1991 nell'Istituto Statale d'Arte di Forlì, Samanta Bracci si laurea nel 2000 all'Università degli Studi di Bologna in Psicologia Clinica e Comunità. Da sempre attratta all'arte, nel 2012 partecipa al Premio Il Segno alla Galleria Zamenhoff a Milano. Il 22
dicembre 2012 partecipa alla mostra collettiva in Galleria Berga a Vicenza con tre opere. Nel maggio del 2013, partecipa alla mostra collettiva “A la Salida” in Galleria Borghese, curata da Giorgio Bertozzi, Daniele Goretti, Ferdan Yusufi, Gabriel Zanni.Nello stesso anno inaugura la sua personale presso EGS, Edizioni Galleria Signorini e nel mese di giugno partecipa alla mostra collettiva presso la Galleria Thuiller di Parigi