Sandro Bellomo nasce a New York (U.S.A.) nel 1965, vive a Roma fino al 1990 per poi lavorare per oltre vent’anni come artista di strada in diverse città del mondo. Oggi la sua casa-laboratorio si trova a Soleto, in provincia di Lecce.

Da sempre sceglie di essere un artista libero da schemi e da ritmi dettati dal mercato dell’arte. Per esporre i suoi lavori predilige luoghi non convenzionali: ospedali, bar, case circondariali, piazze, incroci di vie, locali e solo raramente gallerie.

Principalmente due sono i temi della sua personale ricerca artistica: in primo piano la figura umana, con la quale gioca nelle forme e nelle proporzioni, con una particolare attenzione al “pensiero umano” che emerge negli sguardi vigili, magnetici e divertiti dei suoi “pupazzetti”, come lui stesso ironicamente li definisce.

Il secondo punto di forza che cattura l’osservatore è la composizione dinamica del segno dal quale emergono le sue figure. Il tratto impresso dalla mano dell’artista è rapido, dinamico e vibrante, capace di rendere quasi bidimensionale la raffigurazione. Le sfumature di luci e ombre si realizzano nella sovrapposizione dei segni, nella sequenza dei gesti “danzati” e continui.

Negli anni, i lavori di Sandro Bellomo sono stati realizzati su supporti di vario genere: carta, legno, tela e con altrettanti materiali; in questo ultimo periodo sviluppa il lavoro su carta di medio e grande formato intervenendo con pastelli ad olio, tempera e acquerello su sfondo acrilico.