La mostra “IN THE CITY OF LOVE” di SANDRO BINI fa parte della serie di manifestazioni che la galleria GC2 realizza per il periodo di Febbraio e giunta alla sua quattordicesima edizione.
Come ogni anno infatti nel periodo dei festeggiamenti in onore del nostro Santo Patrono va in scena l’amore in tutte le sue sfaccettature. Ricordiamo ad esempio nel 2012 la personale di Marco Lodola intitolata “Lodola in Love” o quella di Franz Borghese nel 2015 dal titolo “Amore Borghese”. Oppure quella di Andy Warhol chiamata “Love you Live” realizzata nel 2011, Mark Kostabi con “Eternal Passion”, Ugo Nespolo con la sua “A kiss is still a kiss” o Francesco Musante con il suo “Sogno D’amore”, fino alla scorsa edizione dove l’artista Renè ha realizzato la mostra “Love in progress”.
L’intento di questa lunga serie di manifestazioni è stato e rimane quello di offrire una mostra di livello internazionale ai cittadini Ternani ed ai tanti Turisti che in queste giornate affollano la nostra città, rimarcando la forte vocazione contemporanea che dai primi anni del secolo scorso contraddistingue Terni come centro all’avanguardia per l’arte. In the City of Love è quindi una riflessione fatta sull’amore per la nostra città, uno studio che per Bini coincide con la sua carriera dove le immagini dei grandi agglomerati urbani di tutto il mondo sono sempre stati accompagnati dalla realizzazione di opere proprio sul suo territorio di nascita, portando Terni alle mostre internazionali che per lui si sono succedute negli anni.
Scrive il giornalista Mino Lorusso: “...L'immagine dell'agglomerato urbano che oggi Sandro Bini indaga con la sua pittura - con una osservazione, non a caso, dall'alto - si inserisce in un contesto perfettamente in linea con la visione dell'uomo contemporaneo. Si tratta di un nuovo "paesaggio" figurativo, che ha sostituito la natura con il cemento; l'armonia del creato con la casuale e seducente disarmonia urbana, legata al tecnicismo di natura burocratica...”