Nell’ambito della XIII Settimana della Cultura promossa dal Ministero per i Beni e
le Attività Culturali, nei locali del Museo del Sannio di Benevento, giovedì 7 aprile
alle ore 12 si inaugurerà la mostra “Sannio e Barocco” con la cura scientifica della
Soprintendenza BAPSAE di Caserta e Benevento.
La mostra è promossa dalla Camera di Commercio di Benevento, con il contributo
dell’Amministrazione Provinciale che intende celebrare con questo evento anche il
150° anniversario della costituzione della Provincia sannita.
L’evento espositivo si pone l’obiettivo di far conoscere il vasto patrimonio
figurativo del territorio, collocabile tra XVII e XVIII secolo (ma è in qualche modo
documentata anche la seconda metà del secolo XVI per sottolineare la contiguità
esistente tra Manierismo e Barocco), per lo più di pertinenza dell’Arcidiocesi di
Benevento e della Diocesi di Cerreto - Sant’Agata.
In mostra opere di grande valenza artistica, quadri, sculture, arredi sacri, da
Paolo De Matteis a Silvestro Jacobelli, da Tommaso Giaquinto, a Gennaro Ceraso,
da Oronzo Malinconico, a Paolo Saverio Di Zinno, da Paolo de Falco a Giovanni
Antonio Colicci, da Massimiliano Soldani Benzi a Francesco De Mura.
Il catalogo della mostra, di prossima pubblicazione (ESI editore Napoli), si avvale,
oltre che dell’apporto di funzionari Storici dell’Arte della Soprintendenza, anche di
Soprintendenza per i Beni Architettonici
Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici
per le province di Caserta e Benevento
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quello di studiosi di fama come Francesco Abbate, Umberto Bile, Gian Giotto
Borrelli, Vncenzo Pacelli, Renato Ruotolo, Lucia Portoghesi etc… e del prezioso
contributo di José Maria Morillas Alcazar, professore di storia dell’arte presso
l’Università di Huelva (Andalucia).
Hanno collaborato all’iniziativa giovani laureati in conservazione dei Beni Culturali
impegnati con uno stage di formazione presso la Soprintendenza.
La mostra è un’occasione per conoscere il vasto panorama storico-artistico del
Barocco nel Sannio e, contestualmente, per approfondire tematiche e percorsi sul
territorio, da Sant’Agata dei Goti a Cusano Mutri, da Cerreto Sannita a Moiano, da
San Bartolomeo in Galdo ad Airola, da Benevento a Montesarchio, a Guardia
Sanframondi a Foglianise .
L’iniziativa si avvale inoltre del contributo del Conservatorio di Musica “Nicola
Sala” di Benevento che organizzerà concerti legati agli itinerari espositivi sul
territorio e l’esibizione in occasione della cerimonia inaugurale del 7 aprile, con la
partecipazione dei maestri Roberto Capozza (flauto dolce), Isidoro Ferrone (flauto
dolce), Maria De Martini (flauto dolce), Saverio Colletta (cembalo), Antonella
Moles (cembalo) e Laura Morelli (violino).