Santi Flores Macia nato a Albacete (Spagna) nel 1970. Musicista e scultore, inizia a plasmare la materia nel 1986 come allievo della scuola di artigiano a Albacete, anche se continua poi il suo percorso artistico maggiormente con l a musica.
Nel corso degli anni continua ad elaborare sculture, ma solo dal 2009, quando trova il suo vero equilibrio, si affaccia alla scultura in maniera nuova e più consapevole.
Dopo diversi anni di sperimentazione e ricerca, ricerca di un linguaggio con cui sentirsi realmente identificato, nel 2011 viene messa in atto la sua prima esposizione d'arte, prima nel suo paese ed ora nel mondo
Nel 2013 espone a New York con grande entusiamo della critica e ottimo riscontro di vendite.

"Il materiale prediletto è il ferro che, verniciato e forato, abbandona le sue caratteristiche intrinseche, meccanicità e artificiosità, per trasformarsi in un malleabile impasto che, plasmato, regala vita a creature dalle sembianze umane.

Una particolarità tecnica risiede nei fori presenti su tutta la superficie che suggeriscono estremo dinamismo e luminosità. Figure umane che protendono le braccia verso l’universo, nonostante troppo ancorati al suolo, si scagliano nello spazio con i loro accesi rossi, gialli e blu, in un continuo dialogo fra loro e tutto ciò che li circonda."

Nota critica di Chiara Mastroianni