Roma, 29 gennaio 2010 – Mycupoftea, spazio polifunzionale romano di via del Babuino presenta Tuttoauntratto, la prima mostra personale di Sara Contardi, una giovane artista romana.
Partendo dal concetto che “la vita è un tratto unico”, nel senso che tutto è collegato, unito come da fili invisibili o forse da un unico lunghissimo filo che collega tutto quanto, il passato al presente, il vicino ed il lontano. Cosi come la vita, le persone, gli eventi ed ogni parte del cosmo sono uniti in un grande disegno, parte di un tratto unico, anche le immagini lo sono per Sara Contardi, in esse le forme si fondono e confondono l’una nell’altra. Un unico tratto di penna può dunque rappresentare le luci e le ombre, può disegnare il percorso intricato dei pensieri ed inseguire le immagini della mente.
A volte il tratto diventa dolce e curvilineo come molte forme della natura, altre volte a prendere il sopravvento sono linee rette e squadrate, anch’esse presenti nel nostro mondo, particolarmente invasive per lo sguardo di chi vive in città, dunque linee rette che si intersecano ed incrociano anche per rappresentare il rumore di fondo delle metropoli moderne.
In un secondo momento interviene il colore, per rendere visibili le forme che il semplice tratto disegna e confonde contemporaneamente, allora l’opera subisce altre fasi di lavorazione in una stratificazione e sovrapposizione di tecniche, anch’essa espressione della moderna complessità della vita, in una realtà sempre più intricata e difficile da decifrare.

Sara Contardi nasce a Roma dove ha frequentato il VI Liceo Artistico, ha studiato sviluppo fotografico e fotoritocco, e ha poi seguito il corso per curatori di mostre tenuto dall’associazione culturale Futuro. La sua passione per l’arte e la ricerca della bellezza, come armonia di forme e colori, hanno sempre influenzato la sua formazione e la sua vita. Ha realizzato diverse collezioni lavorando con varie tecniche tra cui l’acquarello, il ritocco fotografico, il disegno a matita o a penna poi lavorato al computer.