“Le opere di Sara Cordovana hanno come supporto la tavola, che, prima di essere dipinta, viene sapientemente preparata con la stesura di più mani di gesso, secondo una tecnica che veniva utilizzata dai pittori del ‘300. L’artista ama i colori caldi e non smette di ricercare la perfezione estetica nei soggetti che dipinge; corpi di donne e uomini trasmettono sensazioni di energia e passionalità non disgiunte da una soddisfatta distinzione fisico – psichica. Le sue opere sono state esposte tra gli altri presso il Museo Archeologico di Valmontone ( Palazzo Doria Paphili), Vasanello (VT).”

NOTA CRITICA

Corpi che si intrecciano, forte erotismo e sensualità, connubio tra etnie; queste solo alcune delle caratteristiche salienti dei lavori di Sara Cordovana giovane artista dal carattere forte e deciso.

Uomini e donne che si abbracciano, si toccano, si baciano dipinti sui dei supporti di legno che rafforzano questo senso, netto nelle pennellate, di unione, di incontro.

Il rosso, colore predominante in quasi tutti i lavori, si intreccia con l’oro, con il verde, con l’incarnato chiaro e quello più scuro dei soggetti rappresentati per dar vita a linee fluide che tracciano i contorni di corpi perfetti, statuari; il trionfo dell’estetica, del bello più naturale: quello umano.

Si rimane colpiti dall’imponenza di alcuni di questi lavori, e si viene subito catturarti e “ conquistati” da questi “amanti perfetti” , dalla loro intimità e dalla loro armonia…cosa rimane? Sicuramente, oltre ad un po’ di comprensibile invidia, molta ammirazione per queste tavole di mirabile fattura e concepite con indiscussa passione e talento.

Francesca Sacerdoti