Saverio Mercati
Dei semi e di altre storie

La Galleria studio legale presenta una mostra personale di Saverio Mercati.

Il lavoro di Saverio Mercati opera una spietata indagine sulla contemporaneità, sui temi sociali, e trova in questa esposizione una sua deriva poetica, dai toni dolci, accessibile, ma con uno sguardo costantemente attento all’esistenza e alle sue contraddizioni.

Attraverso le tecniche espressive più disparate, dalla fotografia al video al disegno, l’artista offre una raffinata interpretazione della realtà, fatta di oggetti e figure all’apparenza usuali.
L’idea della mostra ruota tutta intorno ad una fiaba scritta dall’autore e pubblicata in un catalogo da Galleria studio legale in occasione della mostra.
Si tratta, in breve, della storia di un fiore. Nella simbologia dei semi e del fiore c’è tutta l’allegoria della vicenda umana che si delinea nelle figure del padre amorevole e preoccupato e dei figli scapestrati; in sostanza, però, il racconto è un elogio alla vita, al desiderio e alla follia.

Le fotografie presentate sono degli still life, una matrice identificativa costante nel lavoro di Mercati; in questo caso ritraggono fili d’erba, cresciuti negli oggetti più disparati, oggetti di uso quotidiano, dentro i quali l’autore ha pazientemente seminato e fatto crescere l’erba.
In questi lavori fotografici si percepisce chiaramente il messaggio della “vita a tutti i costi”, un tema che ricorre in tutto il ciclo di opere.

In mostra anche tre disegni eseguiti in stretta relazione con la fiaba che, seppure appaiono come elementi didascalici, riescono a trasportare lo spettatore in un piano di lettura più intenso del previsto, carico di suggestioni raffinate e piccole sorprese.

Il video presentato, dal titolo “braises” (9,58’’) è una short story che ritrae l’esperienza di autocombustione del soggetto, in questo caso una stufa “braises”.
Simbolicamente è ancora l’esistenza che si consuma, attraverso l’energia del fuoco, nella consapevole caducità della vita, nella sua ineluttabilità, come l’evidente assurdo di una stufa di legno che brucia una volta sola.

Saverio Mercati è nato a Sansepolcro nel 1961. Vive e lavora a Sansepolcro ed Arezzo.