Letteraventidue , proseguendo nel suo impegno per la ricerca e la valorizzazione di nuove proposte artistiche, ha invitato giovani artisti a confrontarsi sul tema della Scatola attraverso lo strumento cinematografico.
I video realizzati appositamente per la manifestazione saranno proiettati nel corso della serata di domenica 7 marzo negli spazi de la Posteria di Milano.
La rassegna Scatola di montaggio è un’indagine sull’attuale ricerca artistica nella video arte contemporanea ed occasione per i giovani artisti di presentare il loro lavoro.
La scelta di impegnare gli artisti nell’elaborazione di uno specifico soggetto ha stimolato un vero laboratorio di confronto e di creatività, in cui ognuno ha la possibilità di esprimere la propria capacità di interpretazione.
L’intero progetto è valorizzato dalla soluzione espositiva, che permette una visione complessiva dei video in ciclo continuo su un unico grande schermo e contemporaneamente un approfondimento delle singole opere lungo un circuito di postazioni distribuite nella sala.

La Scatola come motore di creatività diventa motivo di riflessione e, provocando improvvise interpretazioni, svela molteplici significati:
un nuovo spazio da esplorare, una dimensione che custodisce immagini e fantasie, memorie ed emozioni - F. Ambrosich e S.Slocovich-. Un luogo protetto e privato che invita a varcare un confine e a creare un contatto tra una realtà fisica e concreta ed un universo gestito dalle dinamiche del nostro io inconscio - S. Grasso-. La scatola allora diventa una dimensione parallela della vita che come una soglia definisce il passaggio in una 'zona' in cui i contenuti danno il vero valore alle nostre esperienze - L. Lazzara- e il nostro vissuto acquista un ‘peso’ specifico diverso - L. Solaini-.

Scatola come rappresentazione di uno spazio mentale transitorio ed in continua evoluzione - S. Di Giugno-, dove le presenze compaiono e scompaiono in liquide evanescenze - A. Callari e M. Soma-, ambiguo luogo fisico da gestire nel tempo e nello spazio - S. Lo Cascio-.
Scatola come proiezione magica di un mondo lontano e ancora autentico - A. Gini- dove custodire i propri sogni e desideri - A. Nassiri- e dove ritroviamo la sicurezza del grembo materno – C. Ramirez -.
Scatole nelle scatole che riproducono gli inganni di una falsa prospettiva - P. Schafer- o che in un equilibrio di corrispondenze ci raccontano il cinema - M. S. Maida-

Gli artisti che partecipano alla rassegna:
Federico Ambrosich e Stefano Slocovich – Alberto Gini – Alberto Callari e Marco Soma – Stanislao Di Giugno - Sabina Grasso - Sergio Lo Cascio - Lucio Lazzara – Massimo S. Maida - Alessandro Nassiri Tabibzadeh –Claudia Ramirez - Andrea Scapolan - Paul Schafer– Lorenzo Solaini.