La mostra consente al pubblico un approccio consapevole con uno dei periodi maggiormente ricchi di stimoli e di novità dell’arte contemporanea italiana ed interpreta le tante sfaccettature di quella che verrà generalmente chiamata la "Pop Art italiana". Il testo di Maurizio Calvesi indaga gli esiti che ebbe nel nostro Paese quel movimento artistico che, dalla New York di fine anni cinquanta, si irradiò in modi diversi in Europa e che in Italia trovò un’interpretazione originale ed autorevole nelle opere di Mario Schifano, Tano Festa e Franco Angeli, capaci di cogliere lo spirito della ventata riformistica che in quegli anni attraversava il Paese, nel tentativo di ammodernare la società facendole fare un balzo in avanti, dalla civiltà contadina a quella industriale.
Alla galleria ex Pescheria sono presentate le opere di grandi dimensioni, nelle quali si realizzò spesso l’attività dei tre Maestri della Scuola di Piazza del Popolo, mentre alla galleria Vicolo del Cesuola sono presentate opere di portata storica, soprattutto degli anni sessanta e settanta, dei tre protagonisti.
el più puro spirito della pop-art, realizzato con La mostra "Schifano Angeli Festa 1960 – 1980" vuole affiancare opere selezionate dei tre Maestri che, pur nelle differenze stilistiche, meglio interpretarono lo spirito più puro di un’arte italiana capace di cogliere lo spirito della ventata riformistica che in quegli anni attraversava il Paese, nel tentativo di ammodernare la società facendole fare un balzo in avanti, dalla civiltà contadina a quella industriale.