MONICA LEONARDO
Sconfinamenti
Mostra personale
Sant’Erasmo
via XXV Aprile n. 111 – Sestri Levante

Sconfinamenti è un progetto che ha avuto origine a Sestri Levante, suddiviso in serie che sfociano congiunte per svelare un diario allargato, un ritratto concreto e immaginato, figurativo/astratto/informale in cui elementi del presente si fondono con il passato, chiave di un centro sentimentale che nella mancanza cresce.
Al Sant’Erasmo, Leona presenta circa 25 opere, alcune realizzate con gesti istintivi o pittura indiretta su tessuto, in un ambiente a contatto con la natura dove l’inaspettato interviene (come in Talismano salino per Sestri Levante o Il Caso/Lo Strappo di figura che trema di fronte alla sconfinatezza) e in opere su tela nate all’interno della sua casa/studio immersa negli ulivi. In altri casi (Disarmata – sei un fiore che sboccia in bocca al mare, Da Sant’Anna a Chiavari mi tolgo gli occhi per sconfinare nel desiderio e cadere in un mare fuori controllo, Talismano sexy per Chiavari e Questo sarà il tempo di essere felice) l’artista coltiva l’idea di connessione tra il potere curativo e multisensoriale della natura, che fa espandere la spinta del desiderio e il potere dell’arte. Le opere sono di varie misure, spesso cangianti. Sconfinano tra le forme e la materia con colature, pennellate e spruzzi disgreganti o impronte di steli argentati, braccia che regalano altri mondi sconfinando in foglie di aloe.
Lavorando alla serie Stai venendo al mondo, Leona ha ritrovato alcune immagini di Lisa Chaves e prendendo spunto dalla sua figura, attraverso movimenti liberi, fluidi e Animal Flow, esprime il concetto di energia rigenerativa e di dialogo sensuale con la natura, da cui nascono Abbi cura della tua anima segreta, Ascoltami ovunque, Stai venendo al mondo colma di dolcezza in luce impazzita. L’arte si mostra qui come una promessa di risveglio, un desiderio di fioritura, un bisogno primario che l’artista vuole mantenere come fosse una promessa d’amore.

Monica Leonardo nasce a Fidenza (Parma) nel 1971 e inizia a dipingere da giovanissima, il suo percorso è un procedimento alchemico in cui stimoli, percezioni ed esperienze diventano materia vitale per il creare. L’artista rinnova la poetica relazione con sé stessa e la sua passione coinvolgendo l’anima misteriosa e sensuale della natura e delle persone che incontra e ama. Ne dipinge le tracce, atmosfere di momenti percepiti che non vuole dimenticare. L’arte contiene la vita per Leona, che nelle sue opere trasfonde anima e percezioni.